22/11/2019: La prevenzione dei disturbi vocali e posturali negli insegnanti
La due giorni, che si è svolta a Napoli il 18 e il 19 novembre, è stata finalizzata a divulgare la cultura della sicurezza coinvolgendo più di 150 docenti
NAPOLI – Le due giornate di seminari, promosse dalla Dr Inail Campania, dall’Area tutela salute e sicurezza nei luoghi di lavoro della Regione Campania e dall’Ufficio scolastico regionale per la Campania del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, si sono svolte a Napoli, presso l’auditorium della Regione.
Rischi per la salute dovuti all’uso non adeguato della voce in ambito professionale. Le giornate del 18 e del 19 novembre sono state finalizzate a informare gli insegnanti sui rischi per la salute derivanti da una postura scorretta, ma anche e soprattutto da un uso non adeguato della funzione vocale. La voce è lo strumento comunicativo più importante per gli insegnanti e, adoperato per trasmettere informazioni ed emozioni, consente di creare una maggiore empatia con gli allievi. L’uso professionale della voce può esporre a rischi per la salute e influire negativamente sulla performance lavorativa. La manifestazione ha avuto come obiettivo la promozione del lavoro sostenibile, dell’invecchiamento sano e della prevenzione per tutta la vita lavorativa, anche grazie alla distribuzione di materiale informativo edito dall’Istituto.
Disfonia e fenomeni infiammatori a carico di laringe e corde vocali. Usi non adeguati della funzione vocale, tra cui malmenage, surmenage vocale e disaccoppiamento pneumofonico, possono innescare un circolo vizioso che conduce rapidamente alla disfonia e a fenomeni infiammatori a carico della laringe e delle corde vocali. L’alterazione dell’equilibrio pneumofonico induce un eccessivo impegno delle strutture muscolari complesse, come quella laringea, toraco-addominale e cervico-facciale. Ne consegue l’alterazione della postura verticale e uno stato di tensione generalizzata.
Patologie legate allo stress e malattie professionali riconosciute dall’Inail. Alcune di queste alterazioni, che rientrano nelle malattie professionali non tabellate, possono essere riconosciute dall’Istituto a condizione che il lavoratore ne dimostri l’origine professionale. Conoscere i rischi, apprendere e applicare adeguate strategie di prevenzione può migliorare la qualità della vita, delle relazioni e delle prestazioni di professionisti e lavoratori. Una migliore postura e un corretto uso della voce, della respirazione e delle forme di espressività corporea, riducono il rischio di patologie, anche di quelle legate allo stress.
La sinergia fra le istituzioni e il dibattito fra medici, tecnici e docenti. Nel corso della trattazione degli argomenti, durante la quale si sono alternati momenti di sperimentazione e vivaci dibattiti, sono intervenuti docenti, tecnici, liberi professionisti e medici esperti di medicina del lavoro provenienti da strutture specializzate dell’Istituto e del Servizio sanitario regionale.
Fonte: INAIL
04/02/2025: Qualità dell’aria 2024
I primi dati relativi all’andamento della qualità dell’aria nel corso dell’anno 2024
03/02/2025: Automazione sicura del lavoro
Un nuovo strumento di valutazione interattiva dei rischi online
30/01/2025: Consumo di suolo, sempre più ridotto “l’effetto spugna”
Il fenomeno rallenta, ma rimane elevato: 20 ettari ogni 24 ore, sopra la media decennale.
29/01/2025: In scadenza l’assicurazione casalinghi
Entro il 31 gennaio è necessario effettuare il versamento per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici 2025
28/01/2025: Insoddisfazione nel posto di lavoro ibrido
Studio FIOH: cosa spinge i dipendenti a restare a casa?
23/01/2025: Pubblicato in GU il codice dei contratti pubblici con le note
E' stato ripubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo del decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209, corredato delle relative note.
22/01/2025: Ambiente in Italia: uno sguardo d’insieme
Disponibile l'annuario dei dati ambientali 2023 di ISPRA
21/01/2025: Strumenti di valutazione dei rischi per il settore manufatturiero
L'OiRA fornisce una migliore protezione in materia di salute e sicurezza sul lavoro per i lavoratori del settore manifatturiero
17/01/2025: Avviso pubblico formazione e informazione 2024
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale l'avviso di modifica dell’Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di formazione e informazione a contenuto prevenzionale.
16/01/2025: Riconoscimento del COVID-19 come malattia professionale?
Un aggiornamento dei rapporti statistici pubblicati da Eurostat
15/01/2025: Schede per il monitoraggio dell’ambiente marino
Schede metodologiche utilizzate nei programmi di monitoraggio del secondo ciclo della Direttiva Strategia Marina
14/01/2025: Non fidarti degli insoliti sospetti
Al via la nuova campagna di comunicazione dell’Inail contro gli infortuni domestici
09/01/2025: Calendario sulla sicurezza 2025
Un calendario per ricordare l’importanza di prestare attenzione a cosa ciascuno può fare ogni giorno a casa, al lavoro e nel tempo libero
07/01/2025: Dal nuovo bando Isi 600 milioni per la sicurezza sul lavoro
La 15esima edizione dell’iniziativa prevede l’importo più alto stanziato dal 2010.
23/12/2024: Approvato il nuovo Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
Con il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 dicembre 2024, n. 195, è stato approvato per la prima volta il “Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”.
19/12/2024: Il CALENDARIO 2025 di SICURELLO.si
E' arrivato! il Calendario di SICURELLO.si 2025 che è, come sempre, a Kilometri Zero.
18/12/2024: Un progetto Inail sul burn out da lavoro
Presentato il cortometraggio “Tilt” che sollecita una riflessione sulla condizione lavorativa contemporanea di fronte alle difficoltà quotidiane da cui possono derivare patologie relative a disturbi psichici e comportamentali.
17/12/2024: Diminuiscono le risorse idriche in Italia
Pubblicato il Rapporto ISPRA “Bilancio idrologico nazionale: stime BIGBANG e indicatori sulla risorsa idrica”
12/12/2024: I progressi nella restrizione dei PFAS
Pubblicato un aggiornamento sui progressi relativi al processo di restrizione delle sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS) in Europa.
11/12/2024: Esplosione a Calenzano: primi esiti del sopralluogo
L'intervento dei tecnici ARPA Toscana con gli altri enti e le forze dell’ordine
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11