11/09/2024: La qualità dell’aria in Europa
Continua a migliorare, ma i livelli di inquinamento sono ancora pericolosi in molte aree
La qualità dell’aria è notevolmente migliorata in Europa negli ultimi decenni, ma l’aria inquinata è ancora il principale pericolo per la salute ambientale in Europa e nel mondo. Secondo l’analisi dei dati sulla qualità dell’aria dell’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) per il 2022 e il 2023, pubblicata oggi, la qualità dell’aria in Europa continua a migliorare, ma in molte aree, soprattutto nelle città, l’inquinamento rimane al di sopra dei livelli di sicurezza raccomandati.
La nota informativa dell’AEA «Europe’s air quality status 2024» (Stato della qualità dell’aria in Europa nel 2024) presenta dati sui livelli dei principali inquinanti atmosferici in Europa nel 2022 e nel 2023 e confronta queste concentrazioni con gli standard di qualità dell’aria dell’UE nonché i livelli di riferimento dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per la salute. I dati del 2022 sono definitivi e convalidati dai paesi dichiaranti, mentre l’analisi del 2023 si basa su dati provvisori.
La qualità dell’aria in Europa sta migliorando, ma gli standard dell’UE non sono ancora rispettati nell’intero continente, come dimostra l’analisi dell’AEA. Nel 2022, soltanto il 2 % delle stazioni di monitoraggio europee ha registrato concentrazioni di particolato fine superiori al valore limite annuale dell’UE. Tuttavia, quasi tutti gli europei (96 %) che vivono nelle città sono esposti a concentrazioni di particolato fine (PM2,5) che sono al di sopra del livello di riferimento dell’OMS.
Il particolato fine è l’inquinante atmosferico che causa i maggiori impatti negativi sulla salute in tutta Europa. Queste particelle provengono principalmente dai combustibili solidi utilizzati per il riscaldamento domestico, le attività industriali e il trasporto stradale.
La nota informativa dell’AEA mostra inoltre che esistono differenze significative tra i paesi e le regioni, con aree dell’Europa centrale e orientale che registrano livelli più elevati di inquinamento. Nel 2022 l’Islanda era l’unico paese a presentare concentrazioni di particolato fine inferiori al livello di riferimento dell’OMS. Concentrazioni superiori al valore limite dell’UE sono state misurate in tre Stati membri dell’UE: Croazia, Italia e Polonia.
Il piano d’azione per l’inquinamento zero del Green Deal europeo stabilisce l’obiettivo per il 2030 di ridurre di almeno il 55 % i decessi prematuri causati dal particolato fine rispetto ai livelli del 2005 e l’obiettivo a lungo termine di non avere impatti significativi sulla salute entro il 2050. All’inizio di quest’anno, le istituzioni dell’UE hanno raggiunto un accordo su una proposta per aggiornare le direttive sulla qualità dell’aria ambiente con l’obiettivo di allineare gli standard di qualità dell’aria dell’UE ai livelli di riferimento dell’OMS e contribuire a raggiungere gli obiettivi del piano d’azione «inquinamento zero».
La nota informativa dell’AEA è la prima analisi del pacchetto «Air quality in Europe 2024» (Qualità dell’aria in Europa 2024) dell’AEA. Più avanti nel corso dell’anno, l’AEA pubblicherà delle relazioni informative sulle emissioni di inquinanti atmosferici e sugli impatti dell’inquinamento atmosferico sugli ecosistemi e sulla salute umana. Ciò include stime sui decessi e sulle cattive condizioni di salute che possono essere attribuite alla scarsa qualità dell’aria.
Fonte: EEA
09/06/2020: I risultati dell’indagine ESENER 2019 ora disponibili con visualizzazione interattiva dei dati
ESENER 2019 ha acquisito dati relativi alle modalità di gestione della sicurezza e della salute sul lavoro (SSL), con particolare attenzione per i rischi psicosociali, da parte di imprese di 33 paesi europei.
09/06/2020: Bene Immuni. Se le altre app non hanno valutato i rischi, interverremo
Le piattaforme online hanno troppo potere sui nostri dati. La questione va portata in Europa". E poi: "Il ricorso a sistemi autogestiti e autoprodotti è avvenuto con poche garanzie" Intervista ad Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali.
08/06/2020: OIRA: la valutazione dei rischi legati alla Covid-19
Il nuovo strumento OiRA fornisce assistenza per la valutazione dei rischi legati alla Covid-19 sul luogo di lavoro
05/06/2020: Esposizione a silice cristallina: pubblicato il Rapporto scientifico 2000-2019
Un quadro aggiornato e dettagliato dell’esposizione occupazionale a silice e a polveri respirabili in Italia
05/06/2020: Come gestire i rifiuti costituiti da mascherine e guanti monouso
Le indicazioni del Ministero della Salute, dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS), e del Sistema Nazionale di Protezione Ambientale.
04/06/2020: PuntoSicuro a Radio Anmil: si parla di ambienti confinati
Venerdì 5 giugno 2020 va in onda una nuova puntata della collaborazione tra PuntoSicuro e Radio Anmil Network. Si parlerà di sicurezza negli ambienti confinati con un’intervista a Paolo De Santis, della Contarp Lazio dell’Inail.
04/06/2020: COVID-19: quali i rischi e come comportarsi in spiaggia
Le indicazioni dell’ISS per i bagnanti e i gestori di stabilimenti
03/06/2020: App Immuni: disponibile dal 1 giugno
La APP è disponibile gratuitamente negli store di Apple e Google
03/06/2020: App Immuni: via libera del Garante privacy
Il Provvedimento di autorizzazione al trattamento dei dati personali effettuato attraverso il Sistema di allerta Covid-19 - App Immuni - 1° giugno 2020
29/05/2020: L'importanza di avere ambienti di lavoro senza fumo
L’emancipazione dei giovani contro la grande industria del tabacco è una strategia per luoghi di lavoro più sani
29/05/2020: Giornata mondiale senza tabacco 2020
Il fumo durante il lockdown, i dati in Italia, il fumo di sigarette nei minori, le sigarette elettroniche e i prodotti senza tabacco.
28/05/2020: La ripresa economica verde e gli errori da non ripetere dopo la Pandemia
Un nuovo studio scritto anche dal premio Nobel Stiglitz identifica una serie di misure di stimolo che potrebbero essere grandi moltiplicatori economici e spostare il mondo verso la traiettoria delle emissioni zero.
28/05/2020: Le misure di sicurezza per chiese e luoghi di culto
Le indicazioni per lo svolgimento delle funzioni religiose nelle chiese e nei luoghi di culto nel rispetto delle misure di sicurezza previste.
27/05/2020: Il video su sorveglianza sanitaria e medico competente
Online il video di INAIL con le indicazioni su una funzione essenziale in azienda, in particolare alla ripresa delle attività produttive: il medico competente.
27/05/2020: Decreto Rilancio: il parere della SIML
Parere della Società Italiana di Medicina del Lavoro (SIML) sull’art. 88 del cd “DL Rilancio”
26/05/2020: Fase 2 del Covid: Le linee guida per la ripresa delle attività sportive
Le linee guida per gli allenamenti degli sport di squadra e per l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere durante la fase 2.
26/05/2020: Covid: come gestire una persona sintomatica in azienda?
Online il video di INAIL che spiega come affrontare una delle situazioni più critiche nella fase di ripresa delle attività produttive.
25/05/2020: PuntoSicuro a Radio Anmil: rischio chimico e sicurezza
Martedì 26 maggio 2020 va in onda una nuova puntata della collaborazione tra PuntoSicuro e Radio Anmil Network. Si parlerà di rischio chimico e di sicurezza con un’intervista a Carlo Muscarella del Gruppo Tecnico Interregionale Reach e CLP.
25/05/2020: Esposizione ai fattori di rischio di cancro sul lavoro
La settimana europea contro il cancro , che si tiene tra il 25 e il 31 maggio, richiama l’attenzione sulla prevenzione del cancro, l’accesso alle cure e il supporto per i superstiti.
22/05/2020: Covid-19: oltre 43mila le infezioni di origine professionale denunciate all’Inail
Alla data del 15 maggio un aumento di circa seimila contagi sul lavoro rispetto alla rilevazione del 4 maggio. I casi mortali sono 171 (+42) e circa la metà riguarda il personale sanitario e socio-assistenziale.
31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41