Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

03/04/2024: La qualità e la quantità dell’acqua sono fondamentali per il benessere

A causa dello sfruttamento eccessivo e del cambiamento climatico, molte aree in Europa soffrono sempre più di scarsità d’acqua. Allo stesso tempo, l’inquinamento esercita un’ulteriore pressione su questa risorsa limitata.

Se volete fare il bagno in Europa, c'è una buona probabilità che la qualità dell'acqua nella località balneare prescelta sia eccellente. Inoltre, la maggior parte dei residenti europei può usufruire di acqua potabile di buona qualità direttamente dal rubinetto.

Tuttavia, l’Europa deve ridurre l’inquinamento idrico causato dai terreni agricoli e dall’industria e migliorare il trattamento delle acque reflue. Questo perché stanno emergendo nuove prove sull’impatto dei microinquinanti, delle microplastiche e della resistenza antimicrobica sulla qualità dell’acqua. Allo stesso tempo, in alcune aree, il cambiamento climatico minaccia sempre più le risorse idriche. 

Esigenze concorrenti, inquinamento e cambiamento climatico

L’acqua è una parte fondamentale della natura e una risorsa essenziale per l’uomo. Oltre a berla, usiamo l'acqua per qualsiasi cosa, dalla cucina alla pulizia, alla doccia, allo sciacquone e al nuoto. Allo stesso modo, i nostri settori economici, tra cui energia, trasporti, agricoltura e produzione, dipendono tutti dall’acqua.  

La concorrenza tra le richieste di acqua contribuisce all’inquinamento e può portare a uno sfruttamento eccessivo, che può incidere negativamente sulla salute umana. I problemi sanitari diretti sono spesso legati a specifici contaminanti presenti nell’acqua, come batteri, virus, metalli o pesticidi. Sebbene la maggior parte delle persone in Europa abbia un buon accesso  all’acqua potabile  e  all’acqua di balneazione di alta qualità , nuove prove sull’inquinamento chimico e sulla scarsità d’acqua destano crescente preoccupazione.  

Il cambiamento climatico sta amplificando le sfide legate alla quantità e alla qualità dell’acqua in Europa. Ad esempio, stiamo assistendo a siccità e inondazioni più frequenti e intense. Le inondazioni sono state il tipo di evento estremo legato al clima più costoso, con  danni per oltre 223 miliardi di euro  negli ultimi quattro decenni. Soprattutto nell’Europa meridionale, la scarsità d’acqua peggiorerà e colpirà tutti i settori.

Le acque sotterranee forniscono circa il 65% dell’acqua potabile nell’UE. Tuttavia, secondo l’  ultima valutazione dell’AEA su questa risorsa vitale , l’inquinamento chimico è stato riscontrato in circa un quarto delle acque sotterranee dell’UE, mentre quasi il 10% delle acque sotterranee è affetto da un livello di prelievo insostenibile.

Inoltre, livelli eccessivi di uno o più pesticidi  sono stati rilevati  in una percentuale compresa tra il 4% e l’11% dei siti di monitoraggio delle acque sotterranee. 

Altre preoccupazioni per la salute includono  l’inquinamento da plastica ,  microplastiche provenienti dai tessuti  e inquinanti chimici, come  i PFAS , che si trovano in tutta Europa nel suolo e nell’acqua.

Figura 1. Fonti di microplastiche, vie di rilascio e pozzi

Fonte : illustrazione del Centro di collaborazione sul consumo e la produzione sostenibili (CSCP) per il Centro tematico europeo sull’economia circolare e l’uso delle risorse (ETC/CE) e l’AEA

Ridurre l’inquinamento alla fonte

L’inquinamento derivante dalle acque reflue urbane e industriali, dall’agricoltura, dalle miniere e dalle case non collegate a un sistema fognario incide sulla qualità dell’acqua in Europa. Secondo un’analisi dell’AEA , l’attuazione della legislazione europea sull’acqua in modo migliore e più coerente aiuterebbe. Inoltre, tutti i settori che utilizzano l’acqua, come l’agricoltura, l’energia e l’estrazione mineraria, dovrebbero adottare pratiche in grado di mantenere gli ecosistemi acquatici sani e resilienti. Questi includono programmi agricoli che riducono l’uso di fertilizzanti e pesticidi. 

Il trattamento delle acque reflue urbane in tutta Europa è migliorato negli ultimi decenni. Inoltre, la maggior parte dei paesi europei raccolgono e trattano efficacemente le acque reflue per la maggior parte della popolazione. Tuttavia, un’analisi dell’AEA mostra che il mantenimento delle infrastrutture esistenti per il trattamento delle acque reflue, l’adattamento ai cambiamenti climatici, il collegamento delle aree rurali e la lotta ai nuovi inquinanti richiederanno investimenti sostanziali.  

Per combattere i rifiuti marini e le microplastiche provenienti dai tessili, l’inquinamento dovrebbe essere fermato alla fonte. Un briefing dell’AEA sulle microplastiche provenienti dai tessili elenca diversi modi per ridurre questo tipo di inquinamento, tra cui processi di progettazione e produzione più sostenibili, una migliore cura degli indumenti e un migliore smaltimento e riciclaggio. Un’analisi dell’AEA sui rifiuti marini sottolinea che le fonti terrestri rappresentano l’80% dei rifiuti marini. Circa l'85% è di plastica. 

Molte leggi UE esistenti e nuove ambizioni per l’acqua 

Attualmente, i principali atti legislativi dell’UE in materia di acqua e salute umana riguardano l’acqua potabile , le acque di balneazione e le acque reflue urbane. Nel frattempo, la Direttiva quadro sulle acque riflette l'obiettivo generale di raggiungere un buono stato per i fiumi, i laghi e le acque sotterranee d'Europa. Allo stesso tempo, anche altre politiche e normative in materia di agricoltura, industria, prodotti chimici e altri settori hanno forti legami con l’acqua. 

L’ ambizione del Green Deal europeo di avere un ambiente libero da inquinamenti nocivi entro il 2050 riguarda anche l’acqua. Nell’ambito del piano d’azione per l’inquinamento zero, la Commissione europea ha proposto norme più severe per ridurre gli inquinanti delle acque superficiali e sotterranee e un migliore trattamento delle acque reflue urbane.  

Gli obiettivi delle proposte includono un trattamento migliore e più economico delle acque reflue urbane, il recupero dei nutrienti, le responsabilità dei produttori per i microinquinanti e nuovi requisiti di monitoraggio per le microplastiche. La Commissione propone inoltre di aggiornare l'elenco degli inquinanti idrici e di controllare più rigorosamente ciò che finisce nelle acque superficiali e sotterranee. Queste sostanze includono PFAS, pesticidi, bisfenolo A e alcuni prodotti farmaceutici. 

In poche parole: acqua e salute 

  • L’accesso all’acqua pulita è essenziale per la salute e il benessere umano. La maggior parte dei residenti europei gode di acqua potabile di buona qualità.
  • Molte aree soffrono sempre più di scarsità idrica, esercitando pressioni sull’uso dell’acqua nei settori agricolo ed energetico.
  • Il piano d’azione dell’UE per l’inquinamento zero fissa obiettivi ambiziosi per l’acqua con nuove proposte per contrastare gli inquinanti.
  • Migliorare il trattamento delle acque reflue urbane e prevenire l’inquinamento derivante dall’agricoltura e dalle miniere migliorerebbe la qualità dell’acqua in tutta Europa. 

Cosa posso fare?

  • Rivolgiti alle autorità idriche locali per rimanere informato sulla qualità dell'acqua potabile locale e pensare a modi per risparmiare acqua. 
  • Controlla la qualità dell'acqua nella tua zona balneare locale. I dati dell'AEA sui risultati del monitoraggio dello scorso anno rappresentano un buon punto di partenza. 
  • Pensa alle tue abitudini di consumo. È possibile utilizzare prodotti che contengono meno sostanze chimiche e che sono più sicuri? Puoi prevenire l’inquinamento da microplastica dei tuoi tessuti prestando attenzione a ciò che acquisti e a come lo lavi? 


Fonte: EEA


30/07/2020: Privacy. La prima intervista al nuovo Garante

Intervista a Pasquale Stanzione, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali


29/07/2020: Proroga dello stato di emergenza al 15 ottobre


28/07/2020: Covid-19 - Informazioni ai viaggiatori in arrivo in Italia.

Non abbassiamo la guardia!


27/07/2020: Impatto dell’epidemia COVID-19 sulla mortalità

Le cause di morte nei deceduti positivi a SARS-CoV-2


24/07/2020: Nuovo decreto ministeriale relativo ai gas per gli impianti di climatizzazione

Decreto del Ministero dell’Interno 10 marzo 2020


23/07/2020: Quale ruolo per i RLS nell’agricoltura post Covid?

Nel webinar conclusivo sono stati presentati obiettivi e risultati del progetto Meta-Rls per la formazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza nel settore agricolo, un’iniziativa nata dall’avviso pubblico Inail del 2015.


22/07/2020: Le modalità di trasmissione dell’infezione da SARS-CoV-2

Un aggiornamento del WHO.


21/07/2020: Infortunio sul lavoro ai tempi del Covid-19

Si è tenuto venerdì 17 luglio 2020 il webinar “Infortunio sul lavoro ai tempi del Covid-19: responsabilità del DL e i protocolli anti-contagio”


20/07/2020: Misure per i lavoratori del settore privato

Indicazioni operative per il riconoscimento della tutela previdenziale della malattia.


17/07/2020: OT23 anno 2021: pubblicata la guida alla compilazione e una versione aggiornata del modulo

Pubblicata la guida alla compilazione e una versione aggiornata del modulo OT23 - anno 2021.


16/07/2020: Coronavirus: la Commissione rafforza la preparazione per affrontare futuri focolai

La Commissione ha presentato il 15 luglio misure immediate a breve termine volte a rafforzare la preparazione sanitaria dell'UE per affrontare i focolai di COVID-19.


15/07/2020: Coronavirus, il Presidente Conte firma il Dpcm 14 luglio 2020

Le nuove disposizioni valide fino al 31 luglio 2020.


14/07/2020: Covid-19, come viaggiare in sicurezza

Seguendo le norme di igiene, utilizzando la mascherina e mantenendo il distanziamento è possibile viaggiare liberamente e in sicurezza in tutto il territorio italiano.


13/07/2020: Istat e Italia: sanità, lavoro, ambiente e quadro economico

Pubblicata la ventottesima edizione del Rapporto annuale Istat sulla situazione del Paese in parte dedicata all'emergenza Covid.


10/07/2020: #Pernontornareindietro: un video dai ricercatori dell’ISS per un’estate in sicurezza

Un video dei ricercatori dell'ISS che ricorda le precauzioni essenziali per contrastare il virus senza farci rinunciare alla convivialità dell’estate


09/07/2020: Covid-19: pubblicate dal Garante due FAQ sull’uso di app di contact tracing in ambito aziendale

Sono utilizzabili applicativi con funzionalità di “contact tracing” in ambito aziendale? Al fine di contenere il rischio di contagio sul luogo di lavoro sono disponibili applicativi che non trattano dati personali?


08/07/2020: Raffele Guariniello, emergenza covid e lavoratori

Coronavirus, ultimo arrivato nell’elenco dei rischi lavorativi emergenti nel mondo e con esso anche i dubbi applicativi e interpretativi che ne conseguono tra le imprese e tra gli operatori. Secondo Raffaele Guariniello


07/07/2020: INAIL: 65 milioni di euro per la salute e la sicurezza nelle micro e piccole imprese agricole

Il 15 luglio al via la procedura per l’assegnazione dei fondi stanziati con il nuovo avviso pubblico, che sostiene con incentivi a fondo perduto l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di trattori e macchinari sicuri e meno inquinanti.


06/07/2020: Linee guida per la riapertura delle scuole

Indicazioni finalizzate a sostenere un modello per la riapertura della scuola primaria e secondaria (di I e II grado) compatibile con la tutela della salute dei singoli e della collettività.


03/07/2020: La gestione delle emergenze ambientali nel 2019

Le attività svolte in collaborazione con la Sala Operativa della Protezione Civile


29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39