21/11/2017: La Radiazione Solare: un Rischio Lavorativo ignorato.
Si terrà a Modena il 5 dicembre il seminario gratuito "La Radiazione Solare: un Rischio Lavorativo ignorato. Effetti, prevenzione."
Seminario
La Radiazione Solare: un Rischio Lavorativo ignorato.
Effetti, prevenzione.
5 Dicembre 2017
Aula Magna Centro Servizi Policlinico di Modena
Via del Pozzo 71
Organizzato dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e dalla Direzione territoriale INAIL di Modena nell’ambito delle attività previste dal progetto
“Prevenzione del rischio occupazionale da radiazione solare: realizzazione di un intervento formativo per i lavoratori e gli studenti del comparto agricolo ed edile” ,
Il seminario vuole offrire un momento di riflessione e confronto su un rischio professionale grandemente sottovalutato, anche se causa spesso dei gravi danni per la salute, e che quindi deve e può essere efficacemente gestito.
Uno dei rischi lavorativi che sono attualmente più diffusi ma anche più sottovalutati, se non ignorati, è certamente la radiazione solare, a cui è quotidianamente esposto un larghissimo numero di lavoratori in numerosi comparti lavorativi quali l’edilizia, l’agricoltura e vari altri. Il problema nasce dalla componente di raggi Ultravioletti (UV) della radiazione solare, che causano importanti effetti avversi sulla cute, nella quale accelerano l'invecchiamento e sono i principali responsabili di carcinomi basocellulari e spinocellulari e dei melanomi, e sull’occhio, dove possono indurre patologie molto frequenti come la cataratta, la degenerazione maculare, oppure tumori (melanomi, carcinomi dell’occhio e della congiuntiva). Nonostante questo, la legislazione attuale, ed in particolare il Capo V del Titolo VIII del D.Lgs. 81/2008, prevede l’obbligo di misure specifiche per la prevenzione del rischio da UV da sorgenti artificiali, ma non per la Radiazione Solare. Ma lo stesso Decreto prevede che la prevenzione dei rischi professionali sia obbligatoria per tutti i rischi, anche se non normati in modo specifico: interventi efficaci sono quindi necessari anche per il rischio da raggi Ultravioletti, e devono anzi essere iniziati il più precocemente possibile, dato che i danni causati da queste radiazioni derivano da un meccanismo fotochimico i cui effetti si accumulano nel tempo, e si possono manifestare dopo anni di esposizione, quando sono ormai irreversibili. Invece, attraverso adeguate misure di tipo organizzativo, tecnico e di prevenzione individuale, che sono disponibili, il rischio di effetti avversi potrebbe essere prevenuto efficacemente.
Per sensibilizzare su questo problema l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Cattedra di Medicina del Lavoro, e l’INAIL, Direzione territoriale di Modena organizzano il Seminario: “La Radiazione Solare: un Rischio Lavorativo ignorato: Effetti, prevenzione!” che si terrà presso l’Aula Magna del Policlinico di Modena il 5 Dicembre. Il seminario è solo una delle attività previste dal progetto “Prevenzione del rischio occupazionale da radiazione solare: realizzazione di un intervento formativo per i lavoratori e gli studenti del comparto agricolo ed edile” che INAIL e UNIMORE stanno conducendo su questo rischio professionale che, come abbiamo visto, è attualmente molto sottovalutato, anche se causa spesso dei gravi danni per la salute.
Il progetto prevede anche la realizzazione di 15 edizioni di uno specifico “Corso di formazione” della durata di 8 ore, interamente realizzati e finanziati dalla Direzione territoriale INAIL di Modena e dalla Cattedra di Medicina del Lavoro di UNIMORE, che consentirà a circa 450 tra studenti, docenti, lavoratori e altre figure tecniche della prevenzione del comparto agricolo ed edile, di acquisire un’adeguata consapevolezza dei rischi derivanti dalla esposizione, lavorativa e non, alle radiazioni solari, e la conoscenza delle misure di prevenzione anche comportamentali da adottare.
Una particolare soddisfazione per il progetto e per le attività previste è stata espressa dal Dott. Innocenti, Direttore dell’INAIL di Modena, che sottolinea come queste rientrino in pieno nella linea di sviluppo di reti di collaborazioni con l’Università, enti bilaterali, Scuole, Ordini professionali e associazioni imprenditoriali che l’INAIL sta promovendo, al fine di sviluppare sinergie virtuose per lo sviluppo di una efficace prevenzione. La importanza dell’iniziativa è stata sottolineata anche dal responsable scientifico del progetto, Prof. Fabriziomaria Gobba, che evidenzia come sia la prima volta che è possibile attuare un’iniziativa di questo respiro sul territorio per la prevenzione di un rischio che, sebbene sia sottovalutato, è del tutto reale, e causa un alto numero di patologie ed elevati costi sia in termini di sofferenze per le persone che in termini economici per il Servizio Sanitario Nazionale.
Clicca qui per vedere il programma dettagliato e iscriverti
22/01/2024: Incidentalità nei trasporti stradali
Il contributo dell’Inail al Rapporto Mit 2023
18/01/2024: Il docufilm “InSicurezza”
Piccole e grandi storie per una maggiore consapevolezza e diffusione della cultura della prevenzione degli infortuni sul lavoro
17/01/2024: Cos’è l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute?
Una raccolta di dati e mappe che mostrano informazioni chiave sulla qualità e sui rischi ambientali in tutta Europa
16/01/2024: La tua sicurezza è questione di un attimo
La nuova campagna di comunicazione Inail sugli infortuni domestici
11/01/2024: Raddoppiati i fondi Inail per la riduzione degli infortuni sul lavoro
Dal bando Isi più di 500 milioni
10/01/2024: Calendario Inail 2024
Il video di presentazione realizzato utilizzando le immagini del nuovo Calendario Inail 2024
09/01/2024: Linee Guida per la conservazione delle password
Garante privacy e ACN insieme per un ambiente digitale più sicuro.
08/01/2024: Online la nuova Banca dati statistica dell’Inail
Uno strumento dinamico per conoscere e monitorare i dati sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, degli infortuni e delle malattie professionali
21/12/2023: Il calendario 2024 con la sicurezza in pillole
La sicurezza non è un hobby, è la vita: il calendario della sicurezza dello SPISAL dell’Ulss Dolomiti
20/12/2023: La Privacy sotto l’albero
I consigli del Garante per proteggere efficacemente i dati personali anche a Natale
19/12/2023: OiRA: rinnovato il sito web
Per promuovere una valutazione dei rischi senza soluzioni di continuità
18/12/2023: Come utilizzare l’economia circolare per migliorare la biodiversità?
Le azioni verso un’economia circolare sono della massima importanza per salvaguardare la natura, ridurre l’inquinamento e raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.
13/12/2023: Le emissioni di gas serra dell’UE
...sono diminuite lo scorso anno, ma sono ancora necessari sforzi accelerati per raggiungere gli ambiziosi obiettivi del 2030
12/12/2023: Il nuovo regolamento macchine: novita’ ed inquadramento tecnico
Un evento gratuito il 15 dicembre per introdurre le novità del nuovo Regolamento Macchine UE 2023/1230.
05/12/2023: La tutela del lavoratore nelle novità legislative
Avvocati Inail, la tutela del lavoratore nelle novità legislative e nel diritto vivente al centro del 22esimo seminario nazionale
29/11/2023: Cambiamento climatico: i “broken records” dell’Unep
È ancora possibile realizzare l’obiettivo di un aumento della temperatura globale limitato a 1,5 gradi centigradi?
28/11/2023: Salute, sicurezza, sostenibilità: le sfide della quinta rivoluzione industriale
Un seminario di aggiornamento a Roma, dal 4 al 6 dicembre 2023
27/11/2023: Un interpello sulla qualifica di sottoprodotto
Possono essere classificati come "sottoprodotti" anche residui derivanti da attività di servizio o ausiliare?
23/11/2023: Signal for help: come segnalare una possibile violenza sulle donne
Per segnalare una violenza domestica o una violenza sulle donne alcune organizzazioni hanno stabilito un “Signal for help”, un segnale di aiuto. Come segnalare una possibile violenza.
22/11/2023: Un rapporto sulle emissioni di inquinanti atmosferici
Disponibile il Rapporto AEA n. 4/2023
2.5 3.5 4.5 5.5 6.5 7.5 8.5 9.5 10.5 11.5 12.5