28/05/2020: La ripresa economica verde e gli errori da non ripetere dopo la Pandemia
Un nuovo studio scritto anche dal premio Nobel Stiglitz identifica una serie di misure di stimolo che potrebbero essere grandi moltiplicatori economici e spostare il mondo verso la traiettoria delle emissioni zero.
Le politiche green farebbero ripartire prima e meglio le economie piegate dal virus. A dirlo sono i risultati di uno studio diffuso il 4 maggio che ha coinvolto 231 esperti di banche centrali, ministeri delle Finanze, accademici e think thank di tutto il mondo. Lo studio sarà pubblicato sulla Oxford review of economic policy. A guidarlo, economisti di fama mondiale tra i quali Cameron Hepburn dell’università di Oxford, il premio Nobel Joseph Stiglitz e Nicholas Stern della London school of economics.
Gli autori hanno esaminato circa 700 pacchetti di stimoli fiscali e hanno intervistato esperti internazionali. Poi hanno confrontato i pacchetti green con quelli tradizionali, come le misure adottate dopo la crisi finanziaria del 2008. I dati hanno mostrato che le misure a favore del clima sono più vantaggiose non solo nel rallentare il riscaldamento globale ma anche in termini di impatto economico complessivo. Le politiche green, infatti, creano più posti di lavoro, offrono rendimenti più elevati a breve termine e portano a maggiori risparmi sui costi a lungo termine, rispetto ai tradizionali stimoli fiscali. Oltre a una serie di altri benefici, come la riduzione delle disuguaglianze sociali e sanitarie. Esempi vantaggiosi includono gli investimenti nella produzione di energia rinnovabile, come l’eolico o il solare.
“La riduzione delle emissioni causata dal Covid-19 potrebbe essere di breve durata”, ha dichiarato Hepburn, autore principale dello studio e direttore della Smith school of enterprise and environment, “questo rapporto mostra che possiamo scegliere di ricostruire meglio, mantenendo molti dei recenti miglioramenti che abbiamo visto: aria più pulita, rispetto della natura e riduzione delle emissioni di gas serra”.
Già nel breve termine, la costruzione di infrastrutture per le rinnovabili crea più del doppio di posti di lavoro per dollaro rispetto agli investimenti in combustibili fossili, oltre ad essere meno suscettibile alla delocalizzazione. Ogni milione di dollari di spesa pubblica genera 7,72 posti di lavoro nell’efficienza energetica, 7,49 posti di lavoro nelle energie rinnovabili e solo 2,65 nei combustibili fossili.
Il documento suggerisce ai governi una serie di politiche da adottare in fretta per sollevare le economie, quali la spesa per la ricerca e sviluppo nelle rinnovabili, gli investimenti per la resilienza e la rigenerazione degli ecosistemi, gli investimenti in istruzione e formazione per affrontare la disoccupazione dovuta alla crisi pandemica. Nel frattempo, si osserva che misure che vanno in una direzione diversa, come il salvataggio delle compagnie aeree, risultano meno vantaggiose sia per l’impatto economico che per l’ambiente.
Come osservano gli autori, “l'emergenza climatica è come l'emergenza Covid-19, solo al rallentatore e molto più grave. Entrambi implicano fallimenti del mercato, esternalità, cooperazione internazionale, resilienza del sistema, leadership politica e azioni che si basano sul sostegno pubblico”. Le economie ad alta produttività del futuro, è il ragionamento del pool di esperti, saranno quelle che trarranno il massimo vantaggio dall’intelligenza artificiale e dalle tecnologie della quarta rivoluzione industriale, proteggendo e valorizzando al contempo il capitale naturale: ecosistemi, biodiversità, habitat, aria e acqua pulite, clima stabile.
di Andrea De Tommasi
Fonte: ASVIS
18/02/2013: Regolamento REACH: modifica dell’allegato XVII
Modifica dell’allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH)
11/02/2013: Infortuni e malattie professionali: al via la nuova procedura per l’invio telematico delle denunce
Disponibile sul portale Inail la nuova procedura per l'invio telematico delle denunce di infortunio online, obbligatoria dal 20 marzo 2013.
08/02/2013: Defibrillatori: gli obblighi di collocazione e la formazione all’uso
14/01/2013: Su Facebook una pagina dedicata all'Operazione incentivi Inail
Su Facebook una pagina dedicata all'Operazione incentivi Inail
31/12/2012: Valutazione con le procedure standardizzate: pubblicata la Legge 228 di proroga
Legge di stabilità 2013 è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale: è confermata la proroga dell'autocertificazione della valutazione dei rischi
21/12/2012: Pubblicato il nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche
07/12/2012: Pubblicato il Decreto sulle Procedure standardizzate per la valutazione dei rischi
Con il Decreto Interministeriale deI 30 novembre 2012 sono state recepite le procedure standardizzate di effettuazione della valutazione dei rischi di cui all’art.29, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81 e s.m.i., ai sensi dell’art.6, comma 8, lettera f), del medesimo decreto legislativo.
29/11/2012: Approvato documento della Commissione Consultiva sulla valutazione del rischio chimico
Nella seduta del 28 novembre 2012, la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro ha approvato il documento con cui sono individuati i criteri e gli strumenti per la valutazione e gestione del rischio chimico negli ambienti di lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.
28/11/2012: Settimana della sicurezza 2012 - Anniversario tragedia Thyssenkrupp
Conferenza stampa domani venerdi' 30 novembre - ore 12 - Settimana della sicurezza 2012 - V anniversario tragedia Thyssenkrupp
20/11/2012: Ministero della Salute: nuova area tematica "Sicurezza giocattoli e prodotti a libero consumo"
Nuova area tematica nel sito del Ministero della Salute: "Sicurezza giocattoli e prodotti a libero consumo"
15/11/2012: Testo Unico - Disponibile il testo coordinato nell'edizione novembre 2012
Disponibile il testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro coordinato nell'edizione novembre 2012
10/11/2012: PuntoSicuro si presenta in una veste rinnovata!
Nuova versione del quotidiano PuntoSicuro - grafica completamente migliorata!
116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126