Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

09/09/2015: La sicurezza a scuola

Il punto sull’andamento infortunistico tra gli studenti degli istituti pubblici statali.

ROMA - Nel 2014 gli infortuni denunciati per gli studenti delle scuole pubbliche statali sono stati 82.118 (-6,9% rispetto al 2013), con una prevalenza di infortunati di sesso maschile (56,7%). Tra gli stranieri, la maggioranza dei casi ha riguardato alunni di nazionalità rumena (17%). A scriverlo è il periodico statistico Dati Inail, che in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico ha dedicato il suo numero di agosto a un approfondimento sulla sicurezza tra i banchi.
 
Il calo più marcato al Centro-Sud. La flessione del 6,9% delle denunce registrate nel 2014 – più elevata tra le femmine (-7,5%) che tra i maschi (-6,4%) – certifica la ripresa del trend decrescente che aveva caratterizzato il triennio 2010-2012 e che si era interrotto nel 2013. Il calo è più marcato al Sud (-9,7%), al Centro (-9,5%) e nelle Isole (-8,4%), rispetto alle regioni del Nord-Ovest (-5,2%) e del Nord-Est (-5,1%), dove si concentrano 47.659 denunce (suddivise tra le 26.992 del Nord-Ovest e le 20.667 del Nord-Est), pari a quasi il 60% del totale.
 
Lussazioni e distorsioni le lesioni più frequenti. In più della metà dei casi riconosciuti dall’Istituto nel 2014, le lesioni subite dagli studenti sono lussazioni o distorsioni (53,9%), seguite da ferite (19,6%), contusioni (18,1%) e fratture (8,3%), mentre le principali sedi delle lesioni sono gli arti inferiori (50,2%) e quelli superiori (37,3%).
 
Un progetto per conoscere i rischi. Come ricordato da Dati Inail, sulla scia dei protocolli di intesa stipulati con il Ministero dell’Istruzione, l’Istituto ha promosso il progetto Sicurezza e benessere nelle scuole – presentato lo scorso maggio a Roma, nell’ambito di un convegno che si è svolto presso la direzione centrale di piazzale Pastore – con il duplice obiettivo di fornire un quadro di alcuni dei principali rischi e fattori di disagio presenti nelle scuole e formare su questi temi la popolazione scolastica, dagli studenti ai dirigenti.
 
Nelle aule scarsa qualità acustica e dell’aria. Dalle indagini ambientali condotte dai professionisti della Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione (Contarp) in alcune scuole secondarie di II grado, oltre ai problemi già noti relativi alle strutture e agli impianti, sono emersi aspetti meno conosciuti e meritevoli di approfondimento, come la scarsa qualità acustica e dell’aria all’interno delle aule e l’inadeguatezza degli arredi, che non tengono conto del cambiamento delle caratteristiche antropometriche degli studenti.
 
Fonte: INAIL

21/11/2018: Aziende a rischio di incidente rilevante in Toscana

Gli esiti delle ispezioni agli stabilimenti di soglia inferiore e superiore nell’Annuario dei dati ambientali della Toscana


20/11/2018: Gdpr, valutazione di impatto per i trattamenti transfrontalieri

Individuate le tipologie di operazioni che possono presentare rischi elevati per i diritti e le libertà


19/11/2018: App "ScacciaRischi"

Il videogioco che mira a insegnare a riconoscere ed evitare i diversi rischi presenti nelle situazioni scolastiche, domestiche e lavorative


16/11/2018: Sostanze chimiche: Il Regolamento REACH e l’economia circolare

Disponibile il Bollettino d'informazione Sostanze Chimiche - Ambiente e Salute di ottobre 2018


14/11/2018: Premio cinematografico Ambienti di lavoro sani e sicuri

Suggestivo film tedesco si aggiudica l’edizione 2018 del premio cinematografico Ambienti di lavoro sani e sicuri


13/11/2018: Settimane della Sicurezza 2018

Alcuni convegni gratuiti a novembre: La sicurezza in logistica e Startup e idee innovative per la sicurezza sul lavoro


12/11/2018: Il virus che ti salva la vita

Uno spettacolo teatrale su salute e sicurezza: il 20 novembre a Brescia.


09/11/2018: Attrezzature e insiemi a pressione

UNI/TS 11325-10: modalità di sorveglianza delle attrezzature a pressione


08/11/2018: Nuovi spazi per la cultura della sicurezza sul lavoro. I linguaggi della prevenzione.

Convegno gratuito il 27 novembre a Brescia.


07/11/2018: Si sottovaluta l'importanza di proteggere i nostri dati

Intervista ad Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali


06/11/2018: L'OMS presenta le nuove linee guida sul rumore

Il rumore rappresenta uno dei maggiori rischi ambientali per la salute fisica, mentale e più in generale il benessere dei cittadini europei.


05/11/2018: Aggiornamento dell'articolo "Le immagini dell’insicurezza: Formazione e addestramento inefficaci?"

L'articolo è stato aggiornato e completato con alcune importanti indicazioni.


31/10/2018: L’EU-OSHA presenta la nuova banca dati sulle sostanze pericolose

Effettuate adesso una ricerca nella banca dati delle sostanze pericolose


30/10/2018: Safety Leadership Event 2018

L’evento nazionale degli Ambassador di Italia Loves Sicurezza è aperto a tutti coloro che desiderano contribuire alla diffusione di una nuova cultura di Salute e Sicurezza attraverso linguaggi nuovi e non-convenzionali.


29/10/2018: Anti-disciplinarità e sinergie per vincere la sfida della sicurezza nell’era digitale

I nuovi rischi e le opportunità della quarta rivoluzione industriale


26/10/2018: Intervento multidimensionale di prevenzione dello stress lavoro

Expo Training 2018, presentati i risultati del progetto "Intervento multidisciplinare di prevenzione dello stress lavoro-correlato e delle sue conseguenze patogene nel personale del soccorso sanitario della Lombardia”


24/10/2018: A Carrara un convegno su ruoli e responsabilità in cava

Al centro dei lavori la salute e sicurezza sul lavoro nel comparto estrattivo


23/10/2018: Il terrorismo: un drammatico problema dell'Europa contemporanea

Il parlamento europeo ha deciso di organizzare una commissione speciale sul terrorismo (Terni)), che ha attivato un sito Web


22/10/2018: Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro dal 22 al 26 ottobre 2018

Partecipa in prima persona!


19/10/2018: La battaglia della sicurezza

A dieci anni dall'entrata in vigore del decreto 81/2008 quante le cose fatte e quante quelle ancora da fare?


54.5 55.5 56.5 57.5 58.5 59.5 60.5 61.5 62.5 63.5 64.5