07/11/2017: Lavoratori “agili”: la circolare Inail con le istruzioni operative
La circolare n. 48 del 2 novembre dell’Inail che fornisce le istruzioni operative per la tutela del personale dipendente del settore pubblico e privato impiegato in modalità di lavoro agile.
Con la circolare n. 48 del 2 novembre l’Inail fornisce le istruzioni operative per la tutela del personale dipendente del settore pubblico e privato impiegato in modalità di lavoro agile. Introdotto dalla legge n. 81 del 22 maggio scorso per incrementare la competitività e agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, il lavoro agile costituisce una nuova modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato stabilita mediante accordo tra le parti, “senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell'attività lavorativa”.
Assicurati gli eventi connessi con l’attività svolta. La circolare dell’Istituto precisa, in particolare, che l’attività svolta fuori dei locali aziendali e senza una postazione fissa comporta comunque l’estensione dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali. Lo svolgimento della prestazione in modalità agile non fa infatti venire meno i requisiti oggettivi (lavorazioni rischiose) e soggettivi (caratteristiche delle persone assicurate) previsti ai fini della ricorrenza dell’obbligo assicurativo. Gli infortuni occorsi mentre il lavoratore svolge la propria attività in modo flessibile, nel luogo prescelto dallo stesso lavoratore, sono dunque tutelati se causati da un rischio connesso con la prestazione lavorativa.
Tutelati anche gli infortuni avvenuti in itinere. Allo stesso modo, sono tutelati anche gli infortuni verificatisi durante il normale percorso di andata e ritorno tra l’abitazione e il luogo scelto per lo svolgimento della propria attività fuori dai locali aziendali, quando la scelta del luogo della prestazione sia dettata da esigenze connesse alla prestazione stessa o dalla necessità di conciliare le esigenze di vita con quelle professionali e risponda a criteri di ragionevolezza.
La classificazione tariffaria è la stessa dell’attività svolta in azienda. Come precisato dalla circolare, la classificazione tariffaria della prestazione svolta all’esterno dell’impresa segue quella cui viene ricondotta la stessa lavorazione svolta in azienda. Pertanto per gli addetti al lavoro agile non cambia nulla in tema di retribuzione imponibile su cui calcolare il premio assicurativo, che continua a essere individuata nella retribuzione effettiva della generalità dei lavoratori.
Per i datori di lavoro l’obbligo della comunicazione al Ministero. Se il personale già assicurato con l’Istituto per l’attività svolta in ambito aziendale è adibito in modalità agile alle medesime mansioni, che non determinano una variazione del rischio, i datori di lavoro – privati o pubblici non statali – non hanno alcun obbligo di denuncia ai fini assicurativi. Sono però tenuti, utilizzando l’apposito modello che sarà disponibile a partire dal prossimo 15 novembre sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, a comunicare la sottoscrizione degli accordi con i propri dipendenti per lo svolgimento flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato.
Diffusione ed effetti saranno monitorati. Nell’ambito dell’accordo di cooperazione applicativa con il Ministero, le informazioni contenute nei modelli presentati dai datori di lavoro saranno trasmesse all’Inail, con l’obiettivo di realizzare un monitoraggio sulla concreta diffusione del lavoro agile e sui relativi effetti prodotti sul piano assicurativo, ai fini di un eventuale aggiornamento dei rischi assicurati.
Tutela della salute e sicurezza. Per la protezione della salute e sicurezza dei lavoratori, la legge prevede che il datore di lavoro consegni al lavoratore stesso e al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, con periodicità almeno annuale, un’informativa scritta nella quale sono individuati i rischi generali e i rischi specifici connessi alla particolare modalità di esecuzione della prestazione lavorativa. Il datore di lavoro dovrà inoltre fornire al lavoratore un’adeguata informativa sul corretto utilizzo delle attrezzature eventualmente messe a disposizione nello svolgimento della prestazione in modalità di lavoro agile.
- Circolare n. 48 del 2 novembre 2017
Lavoro agile. Legge 22 maggio 2017, n. 81, articoli 18-23. Obbligo assicurativo e classificazione tariffaria, retribuzione imponibile, tutela assicurativa, tutela della salute e sicurezza dei lavoratori. Istruzioni operative.
Fonte: INAIL
Leggi anche: Smartworking: normativa, sicurezza, svantaggi e retribuzione
06/10/2016: 66° Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro
ANMIL a Venezia per la manifestazione nazionale con la partecipazione delle massime istituzioni.
06/10/2016: Un rischio per i lavoratori all’aperto
Alcune pillole informative di INAIL su un rischio per tutti i lavoratori che svolgono la propria attività all’aperto: i raggi solari.
05/10/2016: Medico competente e gare al ribasso
La mozione di SIMLII. Di Luigi Dal Cason
04/10/2016: Prevenzione incendi nelle strutture turistico-ricettive in aria aperta
Pubblicata dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco la Nota prot. n. 11257 del 16/09/2016
03/10/2016: Al via l’attività dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro
Insediati il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Revisori
03/10/2016: Sicurezza stradale: online la nuova Piattaforma Nazionale del Miur
Una vetrina di buone pratiche e scambi didattici per le scuole
30/09/2016: L'uso dell'ironia e della creatività nella formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro
Convegno gratuito a Milano il 12 ottobre
29/09/2016: Piano strategico per la sicurezza sul lavoro in Toscana
Le azioni previste nel piano strategico regionale 2016 - 2020
29/09/2016: Seveso III: risposte a quesiti
Sono disponibili sul sito del Ministero dell'Ambiente delle risposte ad alcuni quesiti circa l'applicazione del d.lgs. 105/2015.
28/09/2016: Revisione delle forme contrattuali: impatto e ricadute sulla Sicurezza sul Lavoro
Workshop martedì 11 ottobre alle ore 9.00-18.00 alla Camera di Commercio di Modena
27/09/2016: Audit 231 procedure semplificate: modelli in ambito salute e sicurezza per le PMI
Convegno gratuito a perugia il 27 ottobre.
26/09/2016: Ancora una volta attenti alle inferriate!
Cerchiamo di trasformare gli errori degli altri in maggior sicurezza per noi. Di Adalberto Biasiotti.
26/09/2016: Il ruolo degli RLS nella sorveglianza sanitaria
Convegno a Milano il 5 ottobre.
23/09/2016: ISO 9001:2015. Linea Guida ANIMA-ICIM
Comprendere, interpretare e applicare la norma ISO 9001:2015
22/09/2016: Convegno sulla gestione del rischio chimico e cancerogeno
A Milano il 28 settembre
22/09/2016: L’ottimizzazione del lavoro dei “seniors”
Meglio invecchiare durante il Lavoro, un aspetto importante della prevenzione.
21/09/2016: Pubblicato l'elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche
Il suddetto elenco sostituisce integralmente il precedente elenco allegato al decreto direttoriale del 18 marzo 2016.
21/09/2016: VIS: Linee Guida per i professionisti e i valutatori
Linea Guida per la Valutazione di Impatto sulla Salute
20/09/2016: Convegno su sicurezza e trasporti
Convegno a Padova il 30 settembre: Sicurezza e trasporti: valore economico e valore etico
20/09/2016: Contratti di manutenzione: pubblicata la norma UNI EN 13269
Linee guida per la preparazione dei contratti di manutenzione
79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89