20/09/2022: Le corrette modalità di trattamento delle capsule di caffè
L’interpello del MiTE con un chiarimento sul trattamento delle capsule di caffè presso i punti vendita
In risposta ad un quesito, il MiTE ha chiarito le corrette modalità di trattamento delle capsule di caffè utilizzate e riconsegnate presso i punti vendita, presso i quali vengono disassemblate nelle loro varie componenti.
Trattandosi di capsule già utilizzate, devono essere classificate come rifiuti e pertanto il disassemblaggio si configura come un'operazione di trattamento rifiuti con conseguente necessità di autorizzazione ai sensi dell'articolo 208 del Decreto Legislativo 152/06. Viene inoltre chiarito che queste operazioni non si possono configurare come "preparazione per il riutilizzo", che dovrebbe consistere in un nuovo riempimento delle capsule e che potrebbe porre problemi igienico - sanitari. Sempre in merito alla "preparazione per il riutilizzo", viene segnalato che il decreto attuativo previsto dal Testo Unico Ambientale è attualmente all'esame del Consiglio di Stato: conseguentemente, solo se queste tipologie di rifiuto rientreranno in tale decreto sarà possibile presentare richiesta per accedere alle procedure semplificate previste dall'articolo 214.
In merito alla possibilità di effettuare un deposito temporaneo presso i punti vendita, questo sarebbe possibile solo nel caso di conferimento di capsule vuote, quindi senza residui e pertanto classificabili come imballaggi, per il loro successivo conferimento ad impianti di trattamento tramite il coinvolgimento degli specifici consorzi di filiera per il materiale che compone le capsule (generalmente alluminio o plastica).
Visti comunque gli obiettivi di tali operazioni, volte a ridurre la quantità di rifiuti, il MiTE incentiva l'adozione di accordi di programma a livello locale per l'istituzione di sistemi di raccolta dedicati.
Interpello MiTE 91241 del 21/07/2022
Sixtema Spa
07/11/2014: Infortuni e malattie professionale: metodologia 2.0
06/11/2014: Direttiva Cantieri: Protocollata la denuncia di Marco Bazzoni
06/11/2014: Convegno: la salute e sicurezza sul lavoro in edilizia
06/11/2014: Sicurezza al femminile: un sondaggio per le nuove linee guida
05/11/2014: INAIL: Carta dei servizi 2014
05/11/2014: Rendere l'Europa un luogo di lavoro più sano
04/11/2014: Al via l’assegnazione dei 30 milioni di euro del bando Fipit
04/11/2014: Stress: il Ministero degli Esteri aderisce alla campagna europea
03/11/2014: Infortuni in itinere, nessun indennizzo se l’uso dell’auto non è indispensabile
03/11/2014: Furti di identità: via libera al sistema di prevenzione
Parere favorevole su due convenzioni che ne regoleranno il funzionamento
03/11/2014: Convegno: Malattie professionali: quale ruolo per l'RLS?
31/10/2014: «Relive», il videogioco che insegna come salvare una vita in pericolo
31/10/2014: In Italia infortuni sul lavoro in calo di 36 punti percentuali
31/10/2014: Biotecnologie per lo sviluppo sostenibile: esperti a confronto in un convegno Inail
30/10/2014: XII Giornata nazionale di WHP. Promozione della salute nei luoghi di lavoro
29/10/2014: Seminario “La scelta e l’uso dei dispositivi di protezione individuale”.
29/10/2014: Amiantifera di Balangero: uno studio epidemiologico accerta 214 decessi
28/10/2014: Ambiente Lavoro: tra aziende e lavoratori aumenta la cultura della sicurezza e la consapevolezza dei fattori di rischio
Si è chiusa con oltre 14mila visitatori, la 15esima edizione di Ambiente Lavoro organizzato da BolognaFiere e Senaf, da cui arrivano segnali incoraggianti: negli ultimi 5 anni diminuiscono gli incidenti e aumenta tra i dipendenti la percezione di lavorare in ambienti sicuri.
28/10/2014: Ediltrophy 2014, al Saie di Bologna incoronati i migliori muratori dell’anno
28/10/2014: La sicurezza è appesa ad un filo. Usalo.
114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124