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15/10/2015: Le criticita' della formazione in materia di Salute e sicurezza sul Lavoro

Lettera inviata dalla CIIP al Ministero del Lavoro, al Coordinamento Tecnico delle Regioni, all'Assessorato alla Sanità dell'Emilia Romagna ed alla AUSL di Bologna.

Il D.Lgs. 81/08 ha definito gli obblighi relativi alla FORMAZIONE in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro e gli Accordi della Conferenza Stato Regioni hanno articolato le modalità specifiche per l’attuazione di una formazione efficace.
I primi Accordi, che risalgono al 2006, hanno definito le modalità per la formazione delle figure professionalmente deputate alla gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro in azienda (Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione – RSPP), mentre gli Accordi Stato-Regioni approvati nel 2011 hanno determinato la durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione, nonché dell’aggiornamento, dei lavoratori, dei preposti e dei dirigenti.
In tutti i casi, proprio per evidenziare l’importanza di una formazione efficace come strumento portante ed insostituibile del sistema di “Prevenzione e Protezione”, negli Accordi citati sono state definite anche le metodologie per la erogazione dei diversi percorsi formativi.
In questi anni si è potuto constatare che si sono sviluppate ampie zone di elusione e/o evasione degli obblighi nomativi relativi alla formazione, con il frequente ricorso a soluzioni di mera apparenza, il rilascio di attestati formativi di comodo e/o al seguito di procedure meramente burocratiche e prive di contenuti reali, con docenze affidate a formatori non qualificati e la vendita di corsi in “formazione a distanza” privi dei requisiti di legge, spesso anche di contenuti pertinenti, tali da configurare vere fattispecie di truffa ai danni degli utenti.
Tali anomalie hanno potuto svilupparsi proprio a causa della mancanza o della inadeguatezza dei controlli che hanno consentito il dilagare di situazioni illegali.
Il frequente e sistematico ricorso a tali metodi illeciti e inefficaci da parte di Aziende talvolta prive di scrupoli, ma più spesso in buona fede ma raggirate da operatori scorretti, comporta l’ulteriore conseguenza di rendere difficoltoso lo svolgimento delle attività di formazione di qualità da parte degli operatori qualificati, non competitivi in termini di tempi, criteri e modalità di erogazione della formazione stessa.
Inoltre, alcune pratiche difformi dalla normativa come l’acquisizione di crediti formativi attraverso la partecipazione a convegni sono diventate sempre più frequenti fino al punto che, in alcune bozze di revisione degli Accordi sopracitati, tale modalità viene ritenuta accettabile.
Senza dover ribadire per l’ennesima volta che esiste una sostanziale differenza tra “informazione”, anche acquisibile partecipando a convegni/seminari, e “formazione” (processo educativo), peraltro ben specificata nello stesso D.Lgs. 81/08, vorremmo ricordare che nella risposta del Governo a una interrogazione parlamentare presentata dall’On. Antonio Boccuzzi nel 2012 viene ribadito che anche l’aggiornamento degli RSPP deve avvenire nel “rispetto di tutti i requisiti previsti ai fini della validità del corso” (registro presenza, verifica apprendimento, equilibri tra lezioni frontali ed esercitazioni in aula, lavori di gruppo, problem solving, ecc.)
Naturalmente appare superfluo ricordare che, nel complesso sistema della gestione della Tutela della Salute e Sicurezza sul lavoro, l’ulteriore diffusione di tale situazione di sostanziale illegalità comporta conseguenze gravi nell’opera di contenimento dei rischi sul lavoro, tali da vanificare gli sforzi compiuti e il raggiungimento degli obbiettivi posti dal T.U. e norme collegate a tutela dei lavoratori stessi.
La CIIP, costituita da Associazioni attive nel promuovere il contrasto agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali ha ritenuto, all’unanimità, di sollecitare le Istituzioni competenti perché si attivino nel rivedere le attuali, inadeguate e carenti procedure di verifica e controllo sulla qualità ed efficacia della formazione sulla SSL, quale problema prioritario cui destinare risorse adeguate.
Pertanto, CIIP
CHIEDE
che vengano attivati controlli immediati sia nelle fasi di erogazione di percorsi formativi non coerenti con la normativa vigente sia presso le aziende al fine di valutare l’efficacia reale dei percorsi formativi erogati.
CIIP si impegna a collaborare con le istituzione e gli organismi di controllo anche attraverso la raccolta delle informazioni e dei documenti necessari a poter esercitare una efficace azione di contrasto.
A tale proposito la presente comunicazione viene inviata alla AUSL di Bologna affinché vengano attivati i dovuti controlli anche nell’ambito di manifestazioni fieristiche specializzate quali “Ambiente Lavoro”, che si svolge a Bologna dal 14 al 16 ottobre 2015.
Giancarlo Bianchi
Presidente CIIP
 
Fonte: CIIP

08/05/2014: La presenza del Rspp non esonera il datore di lavoro dagli obblighi di sicurezza

Con sentenza n. 18296 del 5 maggio 2014, la Corte di Cassazione ha affermato che non esonera il datore di lavoro dall’obbligo di fornire, ai propri dipendenti, i dispositivi di protezione individuale necessari a prevenire i rischi in relazione alle lavorazioni svolte nell’azienda, la presenza del RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione) sul luogo di lavoro.


28/04/2014: È morto Rino Pavanello, segretario dell'Associazione Ambiente e Lavoro e Presidente della CIIP

Sabato scorso 26 aprile è morto improvvisamente a Milano Rino Pavanello, segretario dell'Associazione Ambiente e Lavoro e Presidente della CIIP, Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione, a cui aveva dedicato tempo e passione.


14/04/2014: Pubblicati gli elenchi nominativi degli esperti qualificati e medici autorizzati

Pubblicato l'elenco nominativo relativo agli esperti qualificati e quello relativo ai medici autorizzati, figure professionali incaricate rispettivamente della sorveglianza fisica e della sorveglianza medica della radioprotezione ai sensi dell'Allegato V del Decreto legislativo 17 marzo 1995, n.230 e s.m.i.


04/04/2014: Allegato 3B: proroga al 30 aprile

Prorogata al 30 aprile 2014 la possibilità di trasmissione in ritardo dell'allegato 3b da parte dei medici competenti


03/04/2014: Modifica alla Direttiva Seveso

Modifica al Decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, e successive modificazioni, in attuazione dell’articolo 30 della direttiva 2012/18/UE sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose


18/02/2014: Ministero del lavoro: firmato un decreto per semplificare l'adozione dei MOG nelle PMI


12/02/2014: La ricerca dell’Inail per la sicurezza dei lavoratori nella Terra dei fuochi

La molteplicità delle sostanze sversate abusivamente e date alle fiamme è una minaccia per chi opera sui territori delle province campane interessate dal fenomeno. I ricercatori del Dipia dell'Istituto affrontano alcune problematiche della vicenda e forniscono indicazioni sui comportamenti da adottare.


15/01/2014: INAIL: Incentivi 2014

Pubblicato il nuovo bando Incentivi ISI 2013. Dal 21 gennaio all’8 aprile 2014 sarà possibile inserire online i progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza del lavoro.


19/12/2013: 10 gennaio 2014. Obbligo di conclusione dei corsi di aggiornamento per i datori di lavoro esonerati dalla frequenza dei corsi, ai sensi dell'articolo 95 del d.lgs. n. 626/1994


15/11/2013: Ciao Ermanno. Un ricordo di Rocco Vitale


25/10/2013: Salute e sicurezza sul lavoro, a 17 imprese il premio di Inail e Confindustria

I riconoscimenti assegnati ad aziende che hanno raggiunto livelli di eccellenza sul fronte della prevenzione e della gestione dei rischi, nell’ambito dell’iniziativa promossa per il secondo anno consecutivo dall’Istituto e dall’associazione degli industriali con l’obiettivo di favorire la diffusione delle prassi migliori


17/10/2013: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro: dal 21 al 25 ottobre


01/10/2013: SISTRI al via dal 1° ottobre 2013: la Circolare esplicativa

Il Ministero dell'Ambiente ha pubblicato nella serata di ieri una circolare di chiarimento in merito a Sistri, che conferma la partenza del sistema per oggi 1° ottobre 2013.


26/08/2013: CONVERSIONE DECRETO DEL FARE

In g.u. n. 194 del 20 agosto 2013 è pubblicata la Legge 9 agosto 2013 n. 98: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.


09/08/2013: "Decreto del fare" e modifiche al decreto 81/2008: approvazione definitiva

La Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dalla Camera e modificato dal Senato, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia


01/08/2013: Prosegue al Senato la discussione per la conversione in legge del DL 69/2013 che contiene le modifiche al decreto 81/2008

In Senato continua la discussione per la conversione in legge del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, il cosiddetto “decreto del fare”.


26/07/2013: La Camera approva il decreto del fare e le modifiche al decreto 81

La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, nel testo approvato dalle Commissioni.


24/07/2013: Decreto del fare e decreto 81: votata la fiducia sulla conversione in legge

Votata la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69.


22/07/2013: Decreto del fare: la Camera rinvia in Commissione

Misure urgenti per il rilancio dell’economia: rinvio della camera in Commissione


05/07/2013: Comunicata all’Italia una nuova procedura d’infrazione europea concernente la non corretta attuazione delle misure in materia di sicurezza e salute dei lavoratori

Trasmessa con lettera del 2 luglio 2013 la comunicazione concernente l'avvio della procedura d'infrazione n. 2013/4117 del 26 giugno 2013 per non corretto recepimento della direttiva 89/391/CEE concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro


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