04/04/2019: Le giornate della protezione dei dati a Berlino
Il 20 e 21 maggio un’occasione unica per fare il punto dell’applicazione del regolamento europeo a un anno dalla sua piena entrata in vigore.
Il 20 e 21 maggio, a Berlino, si terrà l’ormai consueto appuntamento con le giornate europee per la protezione dei dati. Il 22 maggio seguirà un workshop con temi specifici da approfondire.
Ormai da anni partecipo a questo incontro e devo dire che il tempo investito è indubbiamente fruttuoso. Tanto per cominciare, a queste giornate sono presenti personaggi di grande rilievo, in grado di condizionare le scelte presenti e future dell’Europa, in materia di protezione dei dati personali.
Ad esempio, il primo giorno terrà una attesa relazione la presidente del comitato europeo per la protezione dei dati, Andrea Jelinek, che illustrerà come questo organismo referente sovrannazionale stia mettendo a punto regole, che dovranno poi essere obbligatoriamente attuate da tutte le autorità Garanti nazionali.
Un altro tema di grande importanza è certamente legato ai problemi che nasceranno, quando il Regno Unito, in un modo o nell’altro, uscirà dall’Europa. I forti legami economici tra il Regno Unito e l’Europa, nonché le interconnessioni informatiche fra aziende britanniche ed europee, dovranno essere profondamente rivisti, anche se da molte parti si ritiene che il problema potrebbe essere risolto con l’inserimento del Regno Unito nei paesi, per i quali vale la decisione di adeguatezza. È un’ipotesi certamente attraente per tutti i soggetti coinvolti, ma durante il convegno verranno analizzati pro e contro di questa decisione della commissione europea.
Uno dei pregi di queste giornate congressuali è che, dopo una prima giornata, svolta su temi di interesse generale, la seconda giornata viene articolata in sessioni parallele, che attirano l’attenzione, fra i partecipanti, dei soggetti interessati a temi specifici. È inutile che ricordi ai lettori come il tema della violazione dei dati, con tutte le condizioni al contorno che più volte ho illustrato, rappresenti una tema di estrema attrazione per tutti i partecipanti. Il fatto che le autorità Garanti nazionali abbiano cominciato ad applicare i criteri di determinazione delle sanzioni costituisce un elemento di studio, che dovrà essere certamente valutato, non appena si avranno a disposizione risultati statisticamente significativi, dal comitato europeo per la protezione dei dati. Spetta infatti a questo comitato dare linee guida sulle modalità di pesatura delle 10 aree, nelle quali viene suddiviso il processo di applicazione delle sanzioni.
Il terzo giorno è dedicato ad un workshop di approfondimento, dove vengono trattati temi specifici, come ad esempio il diritto di accesso da parte degli interessati e le modalità con cui si potrà essere preparati ad affrontare il tema della e-privacy, non appena la commissione europea, il parlamento europeo ed il consiglio d’Europa avranno assunto una decisione in merito.
Un altro tema che verrà trattato nell’ultima giornata riguarda il rapporto fra il titolare del trattamento e responsabile del trattamento, sia esso un soggetto inquadrato nella stessa organizzazione od un soggetto esterno.
Ancora oggi esistono molti dubbi sui reciproci rapporti e sulle modalità di definizione delle rispettive responsabilità.
A questo punto, ci rivedremo a Berlino!
Adalberto Biasiotti
20/02/2015: Linee di indirizzo per valutare l’attività dei medici competenti
19/02/2015: Attività di vigilanza: conformità di formazione e valutazione del rischio
18/02/2015: INAIL: linee di indirizzo per un SGSL per il settore Gomma Plastica
18/02/2015: Firmato accordo contro mobbing e molestie sessuali
18/02/2015: Indagine europea sui rischi nuovi ed emergenti delle imprese: seconda edizione
17/02/2015: UNI: cosa sta facendo la normazione nazionale per la sicurezza?
17/02/2015: Linee di indirizzo per collaborazione alla valutazione dei rischi
17/02/2015: Revisione della Direttiva DPI: cosa cambia, cosa rimane inalterato
16/02/2015: REACH: entro il 18 febbraio puoi rivolgerti all'ECHA per informazioni sulle domande di autorizzazione
16/02/2015: Cadute dall’alto: una nuova circolare sui dispositivi di ancoraggio
16/02/2015: Reach. Guida Echa: Orientamenti per gli utilizzatori a valle
16/02/2015: UNI 11347/2015: riduzione dell’esposizione a rumore nei luoghi di lavoro
13/02/2015: La preghiera dei vigili del fuoco
13/02/2015: Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche
Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche
12/02/2015: L‘evoluzione della tutela sanitaria Inail dalla cura al reinserimento
12/02/2015: Nuova scheda sugli stabilimenti a rischio di incidente rilevante
11/02/2015: Telefoni cellulari: come ridurre il rischio di esposizione a radiofrequenze
11/02/2015: La sicurezza nei lavori sulle coperture. Sistemi di prevenzione e protezione contro la caduta dall’alto
10/02/2015: Amianto, il pericolo corre anche nelle tubature dell’acqua
10/02/2015: Adeguamento antincendio degli hotel: nuova proroga?
107.5 108.5 109.5 110.5 111.5 112.5 113.5 114.5 115.5 116.5 117.5