Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

28/05/2020: Le misure di sicurezza per chiese e luoghi di culto

Le indicazioni per lo svolgimento delle funzioni religiose nelle chiese e nei luoghi di culto nel rispetto delle misure di sicurezza previste.

Riaperte dal 18 maggio 2020 le Chiese e i luoghi di culto per lo svolgimento delle funzioni religiose nel rispetto delle misure di sicurezza sanitarie previste per l'emergenza Coronavirus contenute nel Protocollo di Intesa siglato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, dal Presidente della Conferenza episcopale italiana (CEI) Gualtiero Bassetti e dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.  Il protocollo è stato esaminato e approvato dal Comitato Tecnico-Scientifico istituito presso la Protezione civile nella seduta del 6 maggio 2020 ed è entrato in vigore a partire da lunedì 18 maggio.

 

Tra le misure di prevenzione contenute nel Protocollo ci sono il rispetto del distanziamento sociale, l’obbligo di indossare mascherine, di curare l’igiene delle mani, il divieto di ingresso per chi presenta sintomi influenzali/respiratoritemperatura corporea pari o superiore ai 37,5°C o sia stato in contatto* nei giorni precedenti con persone positive al nuovo coronavirus.

 

 Sintesi delle disposizioni per parroci e fedeli 

  • -Spetta al parroco individuare «la capienza massima dell'edificio» di culto, sulla base di una distanza minima di sicurezza “pari ad almeno un metro laterale e frontale”. Il numero massimo di partecipanti consentiti deve essere affisso fuori dall'edificio insieme alle altre indicazioni per la partecipazione alle liturgie
  • -L'accesso deve essere “contingentato e regolato” con l'assistenza di personale ausiliario (munito di mascherine, guanti e segno di riconoscimento) preposto a gestire afflusso e deflusso, nonché a vigilare sul rispetto del numero chiuso
  • -All'ingresso e all'uscita va mantenuta una distanza di 1,5 metri e le porte devono rimanere aperte (in modo da non esser toccate)
  • -All’ingresso del luogo di culto devono essere messi a disposizione liquidi igienizzanti
  • -Non è consentito accedere alla liturgia nel caso di sintomi influenzali/respiratori o temperatura pari o superiore a 37,5°C; nonché a coloro che nei giorni precedenti siano stati in contatto con persone risultate positive al nuovo coronavirus
  • -I luoghi di culto devono essere igienizzati regolarmente al termine di ogni celebrazione, mediante pulizia delle superfici con idonei detergenti ad azione antisettica e va favorito il ricambio dell'aria
  • -I vasi sacri, le ampolline e altri oggetti utilizzati, così come gli stessi microfoni, devono essere accuratamente disinfettati al termine di ogni celebrazione. Le acquasantiere della chiesa devono essere mantenute vuote
  • -Chi partecipa alle celebrazioni deve obbligatoriamente indossare la mascherina e rispettare la distanza sanitaria
  • -La somministrazione della Comunione deve avvenire dopo che il celebrante ha igienizzato le mani e indossato i guanti e la mascherina.  L’ostia va offerta senza toccare le mani dei fedeli
  • -Le disposizioni relative al rispetto della distanza sanitaria e all’uso dei dispositivi di protezione individuale  valgono anche per battesimi, matrimoni, unzione degli infermi ed esequie
  • -Il sacramento della Penitenza deve svolgersi in luoghi ampi e areati, che consentano il pieno rispetto delle misure di distanziamento ma anche la riservatezza necessaria. Sacerdote e fedele devono indossare sempre la mascherina.

*Cosa significa “contatto” con persone positive al nuovo coronavirus

Riguardo il divieto al luogo delle celebrazioni per chi ha avuto nei giorni precedenti contatti con persone positive al coronavirus  si sottolinea che per “contatto” va inteso un “contatto stretto” di un caso probabile o confermato, così come definito dalla Circolare del Ministero della salute del 9 marzo 2020, ovvero:

  • -una persona che vive nella stessa casa di un caso di COVID-19; 
  • una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso di COVID-19 (per esempio la stretta di mano);
  • una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso di COVID-19 (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati);
  • --una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso di COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore a 15 minuti;
  • -una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d'attesa dell'ospedale) con un caso di COVID-19 per almeno 15 minuti, a distanza minore di 2 metri;
  • -un operatore sanitario od altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso di COVID-19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso di COVID-19 senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei;
  • -una persona che abbia viaggiato seduta in aereo nei due posti adiacenti, in qualsiasi direzione, di un caso di COVID-19, i compagni di viaggio o le persone addette all’assistenza e i membri dell’equipaggio addetti alla sezione dell’aereo dove il caso indice era seduto (qualora il caso indice abbia una sintomatologia grave od abbia effettuato spostamenti all’interno dell’aereo, determinando una maggiore esposizione dei passeggeri, considerare come contatti stretti tutti i passeggeri seduti nella stessa sezione dell’aereo o in tutto l’aereo).

 

Il collegamento epidemiologico può essere avvenuto entro un periodo di 14 giorni prima dell'insorgenza della malattia nel caso in esame.

 

Leggi

 

Fonte: Ministero della salute


06/06/2014: Cassazione: l’esperienza decennale dei lavoratori non può sostituire la formazione

Con la sentenza n. 21242 del 26 maggio 2014, la Corte di Cassazione ha affermato la responsabilità del datore di lavoro sul mancato obbligo formativo previsto dal TU sulla sicurezza (Decreto Legislativo n. 81/2008), per l’infortunio occorso al lavoratore, indipendentemente dal fatto che quest’ultimo sia stato munito di tutti i dispositivi di protezione individuale previsti per il rischio connesso e che abbia un’esperienza pluriennale con i macchinari abitualmente utilizzati al lavoro. I giudici della Suprema Corte hanno spiegato come l’esperienza e le competenze dei lavoratori non possono sostituire in nessun modo la formazione impartita dal datore di lavoro.


05/06/2014: Rassegna-Concorso Inform@zione: SCADENZA PROROGATA AL 30/06


04/06/2014: Pubblicato il nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche

Con il Decreto Dirigenziale del 27 maggio 2014 è stato pubblicato l'elenco di cui al punto 3.7 dell'Allegato III del Decreto 11 aprile 2011, dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche di cui all'articolo 71, comma 11, del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, come modificato e integrato dal Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106.


03/06/2014: Sistri: nuovi servizi a supporto delle aziende


30/05/2014: Inail e Confindustria promuovono il premio “Imprese per la sicurezza”

Inail e Confindustria promuovono la terza edizione del premio “Imprese per la sicurezza”.


29/05/2014: Incentivi Inail: l’invio telematico oggi dalle 16 alla 16.30

La seconda fase della procedura per l’assegnazione degli incentivi stanziati con il bando Isi 2013, per sostenere progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, si svolgerà tra le ore 16 e le 16:30 del 29 maggio.


28/05/2014: D.Lgs. 81/08: il Ministero del lavoro rende disponibile il testo aggiornato con tutte le disposizioni integrative e correttive

Disponibile on line il testo coordinato del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro con tutte le disposizioni integrative e correttive.


27/05/2014: INAIL – Incentivi alle imprese: Regole tecniche e modalita' di svolgimento

INAIL – Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro – Regole tecniche e modalità di svolgimento


26/05/2014: Denuncia la presenza di amianto su GuardiaNazionaleAmianto

Il sito GuardiaNazionaleAmianto è una piattaforma digitale che permette ad ogni singolo cittadino di segnalare luoghi in cui ci sia una presunta presenza di amianto.


23/05/2014: Ilva: condannati 28 ex dirigenti per le morti causate dall'amianto

Il tribunale di Taranto ha condannato 28 ex dirigenti dell'Ilva per le morti causate dall'amianto e da altre sostanze cancerogene provenienti dallo stabilimento siderurgico. Le pene più alte sono state inflitte agli ex manager della vecchia Italsider pubblica alla quale subentrò il gruppo Riva. Gruppo che lunedì darà al Commissario Enrico Bondi una "risposta formale" sul piano industriale


22/05/2014: Open data Inail: presentato il modello di lettura delle malattie professionali

Il presidente dell’Istituto, Massimo De Felice, ha illustrato al Civ i risultati – di prossima pubblicazione in un “Quaderno di ricerca dell’Inail” – della seconda fase del progetto avviato nel 2012 per mettere a disposizione del pubblico l’insieme dei dati, per singolo caso, relativi agli infortuni sul lavoro e alle tecnopatie


21/05/2014: Convegno gratuito sul rischio per arti superiori e rachide in edilizia

Il Centro Edile per la Formazione e la Sicurezza di Udine organizza il seminario gratuito “Il rischio per arti superiori e rachide in edilizia : valutare correttamente per prevenire in modo efficace”


20/05/2014: Infortunio sul lavoro e responsabilità solidale del direttori dei lavori – Sentenza 09 aprile 2014, n. 8372


19/05/2014: REACH: modifica dell'allegato XVII

Modifica dell'allegato XVII che fissa restrizioni in materia di fabbricazione, immissione sul mercato e uso di talune sostanze, miscele e articoli pericolosi.


16/05/2014: La Cassazione ha riconosciuto la responsabilità dell’azienda per l’infarto di un lavoratore troppo stressato sul lavoro.


15/05/2014: Arresto cardiaco improvviso: troppe vittime!

Incontro informativo per tutti, domenica 18 maggio 2014, ore 11.30, Polisportiva Villa De Sanctis, Via dei Gordiani 5, a Roma-Casilino.


14/05/2014: INAIL: nota 3266/2014 - domanda di riduzione del tasso medio di tariffa

L'Inail, con nota n. 3266 del 9 maggio 2014, informa che per le ditte che hanno iniziato l’attività da non oltre un biennio, l’applicazione della riduzione ex Legge n. 147/2013 è subordinata al rispetto delle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, ai sensi di quanto previsto agli artt. 19 e 20 delle modalità per l'applicazione delle tariffe approvate con il D.M. del 12 dicembre 2000.


14/05/2014: Riduzione dei premi e contributi Inail: modalità operative

In vista della scadenza dell'autoliquidazione, è stata emanata la circolare Inail 25/2014 con la definizione delle modalità operative


13/05/2014: Caduta dal ponteggio e concorso di colpa del lavoratore: non bastano la negligenza, l’imprudenza e l’imperizia del lavoratore per escludere la responsabilità del DDL.

Corte di Cassazione - Sez. Civile - Sentenza n. 2455 del 4 febbraio 2014 - Caduta dal ponteggio e concorso di colpa del lavoratore: non bastano la negligenza, l’imprudenza e l’imperizia del lavoratore per escludere la responsabilità del Datore Di Lavoro.


09/05/2014: Convegno - Caduta dall’alto, tetti e coperture dei condomini: una strage annunciata. Intervista a R.Guariniello.

Si svolgerà a Milano mercoledì 14 maggio il convegno “Caduta dall’alto, tetti e coperture dei condomini: una strage annunciata”.


116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126