09/12/2021: Le pillole di sostenibilità di ARPAT: l'ufficio sostenibile
Ricordiamoci di fare attenzione al nostro impatto sull'ambiente anche durante le ore che trascorriamo a lavoro
Con l’avvento delle tecnologie informatiche si è parlato molto di società senza carta e di come Internet avrebbe avuto un impatto positivo sull’ambiente ma il beneficio, forse, non è più così scontato visto che ormai una buona parte della popolazione mondiale è connessa tanto che si parla di Internet come della "quarta nazione" più inquinante al mondo in termini di emissioni di CO2, stimando che sia responsabile di un miliardo e 850 milioni di tonnellate cubiche all’anno.
Secondo il report "The Shift Project nel Report: LEAN ICT - TOWARDS DIGITAL SOBRIETY", nel 2008 le tecnologie digitali utilizzate nelle trasmissione, ricezione ed elaborazione di dati e informazioni (ICT) hanno contribuito per il 2% alle emissioni globali di CO2, nel 2020 sono salite al 3,7% e si stima che raggiungeranno l’8,5% nel 2025.
Le attività che svolgiamo quotidianamente in ufficio, quindi, rilasciano emissioni in atmosfera, anche se i dati non sempre risultano univoci, si stima che:
- fare ricerche su Google sprigioni da 0,2g a 7 g di CO2 nell’atmosfera
- twittare emetta intorno ai 0,2 grammi di CO2 per ogni tweet
- inviare una mail significa produca dai 4 ai 50 grammi di CO2
- inviare sms o fare una chiamata di un minuto comporti, invece, un minore impatto ambientale, poiché genera 0,014 grammi di CO2.
Questo ci porta a dire che dobbiamo utilizzare meglio la tecnologia, riducendo le nostre ricerche superflue sul web o inviando mail con allegati compressi oppure affidandoci a servizi di archiviazione temporanea, che eliminano i dati una volta concluso il trasferimento o ancora eliminando le mail che conserviamo sui server, che hanno, per lo più, un inutile peso.
Per la salute del Pianeta c’è quindi bisogno di diventare più consapevoli; la ong «Shift Project», ad esempio, mette a disposizione un calcolatore – «Carbonalyser» – che consente di visualizzare il consumo di elettricità e le emissioni di gas a effetto serra durante la navigazione in Internet, in modo da avere un'idea più precisa di quale sia il nostro impatto digitale sull'ambiente.
Al contempo, non dimentichiamo di mettere in atto, durante le ore che passiamo a lavoro, tutte le azioni, che ci aiutano a ridurre la nostra impronta sul Pianeta, come:
- non sprecare carta, stampando ogni mail o documento
- non usare materiali usa e getta
- utilizzare la bicicletta, andare a piedi oppure prendere i mezzi pubblici per rercarsi a lavoro o organizzare un car-pooling tra colleghi
- regolare in modo corretto la temperatura dell’ufficio, non esagerare con il caldo in inverno e con il freddo d’estate
- gestire correttamente i rifiuti che produciamo, dai più comuni come carta, plastica e vetro a quelli più particolari molto presenti nei nostri uffici, come i RAEE, i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Fonte: ARPAT
27/02/2017: Norme UNI 11226-1 e UNI 11226-2: impianti a rischio di incidente rilevante
Sistemi di gestione della sicurezza in merito agli impianti a rischio di incidente rilevante.
24/02/2017: Sicurezza del macchinario: pubblicata in lingua italiana la norma UNI EN ISO 14123-2
Sicurezza del macchinario e riduzione dei rischi per la salute derivanti da sostanze pericolose emesse dalle macchine
22/02/2017: Albo Nazionale Gestori Ambientali: pagamento diritto annuale
I pagamenti devono essere effettuati entro il 30 aprile.
21/02/2017: Nuove proroghe antincendio per alberghi, scuole e asili nido?
Nel testo della conversione del decreto milleproroghe, da approvare entro il 28 febbraio, tornano alcune proroghe in materia antincendio.
21/02/2017: Lavori di pubblica utilità, nuova circolare Inail sull’assicurazione dei soggetti coinvolti
Precisate le modalità di applicazione della tutela contro infortuni e malattie.
21/02/2017: UNI EN ISO 7010:2017: segnali di sicurezza per la prevenzione degli infortuni
In vigore dal 2 febbraio 2017.
20/02/2017: Ecoreati, dall'Ispra le prescrizioni-tipo per estinguere le contravvenzioni ambientali
Indirizzi per l’applicazione della procedura di estinzione delle contravvenzioni ambientali ex parte vi-bis d.lgs. 152/2006
17/02/2017: Indicazioni operative sul coordinamento e la programmazione del personale ispettivo
la Circolare INL n.2 del 25 gennaio 2017
16/02/2017: Linee di indirizzo in merito alle malattie di origine professionale
Il documento di INAIL.
14/02/2017: Un disegno di legge per introdurre il reato di omicidio sul lavoro
Presentato in Senato il 9 febbraio un disegno di legge di modifica del codice penale, che introduce il reato di omicidio sul lavoro.
14/02/2017: Albo Nazionale Gestori Ambientali: iscrivibili le imprese in concordato con continuità aziendale.
In risposta a diversi quesiti.
13/02/2017: In forma si, ma in sicurezza!
Salute e sicurezza nei centri fitness e nei centri benessere
10/02/2017: Il regolamento generale europeo sulla protezione dei dati
In vigore dal 24 maggio 2016.
10/02/2017: Un convegno a Roma il 22 febbraio per parlare di prevenzione
A Roma il 22 febbraio 2017 si terrà il convegno gratuito “Azione Centrale per il Piano Nazionale di Prevenzione: Il Sistema Infor.MO per la sorveglianza dei fattori di rischio infortunistico e per la programmazione degli interventi di prevenzione”.
09/02/2017: Piano Nazionale dei Controlli sui prodotti chimici
Un quadro nazionale delle attività di controllo per la verifica di conformità dei prodotti chimici al Regolamento REACH.
08/02/2017: Sicurezza del macchinario: UNI EN 13849-1 in lingua italiana
Sicurezza del macchinario - Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza - Parte 1: Principi generali per la progettazione
07/02/2017: Una sintesi delle attività dello SPISAL della ULSS 6 Vicenza
Pubblicato dallo SPISAL dell’ULSS 6 Vicenza, ora Ulss 8 Berica, un documento che riporta in sintesi gli aspetti salienti dell'attività di prevenzione svolta dal Servizio nei diciassette anni che vanno dal 2000 al 2016.
07/02/2017: Disturbi muscolo-scheletrici e lavoro: una mappatura critica
Seminario gratuito a Modena il 17 febbraio.
06/02/2017: Richiesta di chiarimenti relativamente all'utilizzo dell'applicativo per compilazione e trasmissione dati allegato 3B
Le difficoltà dei medici competenti a inserire i dati relativi alle aziende da loro seguite.
03/02/2017: Aiutare i RLS ad affrontare lo stress
Nuova guida del TUC (sindacato inglese).
74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84