Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

14/07/2023: Legge sul ripristino della natura

L'UE deve disporre di misure di ripristino entro il 2030 che coprano almeno il 20% delle sue aree terrestri e marittime, affermano i deputati.

Dopo il dibattito di martedì , il Parlamento ha adottato oggi la sua posizione sulla legge UE sul ripristino della natura con 336 voti a favore, 300 contrari e 13 astensioni. Non è passato un voto per respingere la proposta della Commissione (312 voti favorevoli, 324 contrari e 12 astenuti).

I deputati sottolineano che il ripristino dell'ecosistema è fondamentale per combattere il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità e riduce i rischi per la sicurezza alimentare. Sottolineano che il disegno di legge non impone la creazione di nuove aree protette nell'UE né blocca nuove infrastrutture di energia rinnovabile, poiché hanno aggiunto un nuovo articolo sottolineando che tali impianti sono prevalentemente di interesse pubblico.

Obiettivi di ripristino della natura per il 2030

Il Parlamento sottolinea che la nuova legge deve contribuire a raggiungere gli impegni internazionali dell'UE, in particolare il quadro UN Kunming-Montreal Global Biodiversity . I deputati sostengono la proposta della Commissione di mettere in atto misure di ripristino entro il 2030 che coprano almeno il 20% di tutte le aree terrestri e marittime dell'UE.

Il Parlamento afferma che la legge si applicherà solo quando la Commissione avrà fornito dati sulle condizioni necessarie per garantire la sicurezza alimentare a lungo termine e quando i paesi dell'UE avranno quantificato l'area che deve essere ripristinata per raggiungere gli obiettivi di ripristino per ciascun tipo di habitat. Il Parlamento prevede inoltre la possibilità di posticipare gli obiettivi in ​​presenza di conseguenze socioeconomiche eccezionali.

Entro 12 mesi dall'entrata in vigore del presente regolamento, la Commissione dovrebbe valutare l'eventuale divario tra le esigenze finanziarie per il ripristino e i finanziamenti dell'UE disponibili e cercare soluzioni per colmare tale divario, in particolare attraverso uno strumento UE dedicato.

Citazione

Dopo la votazione, il relatore César Luena (SD, ES) ha dichiarato: "La legge sul ripristino della natura è un elemento essenziale del Green Deal europeo e segue il consenso scientifico e le raccomandazioni per ripristinare gli ecosistemi europei. Gli agricoltori e i pescatori ne trarranno beneficio e garantisce una terra abitabile per le generazioni future. La nostra posizione adottata oggi invia un messaggio chiaro. Ora dobbiamo continuare il buon lavoro, difendere la nostra posizione durante i negoziati con gli Stati membri e raggiungere un accordo prima della fine del mandato di questo Parlamento per approvare il primo regolamento sul ripristino della natura nella storia dell'UE."

Prossimi passi

Il Parlamento è ora pronto ad avviare i negoziati con il Consiglio sulla forma finale della legislazione.

Sfondo

Oltre l'80% degli habitat europei è in cattive condizioni. Il 22 giugno 2022 la Commissione ha proposto un regolamento sul ripristino della natura per contribuire al recupero a lungo termine della natura danneggiata nelle zone terrestri e marine dell'UE e per raggiungere gli obiettivi dell'UE in materia di clima e biodiversità . Secondo la Commissione , la nuova legge porterebbe notevoli benefici economici, in quanto ogni euro investito comporterebbe almeno 8 euro di benefici.

Questa legislazione risponde alle aspettative dei cittadini in materia di protezione e ripristino della biodiversità, del paesaggio e degli oceani, come espresso nelle proposte 2(1), 2(3), 2(4) e 2(5) delle conclusioni della Conferenza sul il futuro dell'Europa.

Fonte: Parlamento Europeo


22/03/2017: Gas tossici: revisione delle patenti

Revisione delle patenti di abilitazione per l'impiego dei gas tossici rilasciate o revisionate nel periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2012


21/03/2017: Il sistema di monitoraggio per l’identificazione delle neoplasie a bassa frazione eziologica

In tema di tutela della salute e benessere dei lavoratori negli ambienti di vita e di lavoro ai fini della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.


20/03/2017: MALPROF 2011-2012

La rilevazione delle malattie professionali, secondo il modello MALPROF.


17/03/2017: Accordo attuativo tra Inail e Patronati Inca Cgil, Inas Cisl e Ital Uil

Accordo attuativo per la collaborazione tra Inail e Patronati finalizzata alla promozione di un'azione informativa/formativa e di sensibilizzazione in materia di sicurezza, prevenzione e tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro.


16/03/2017: Patentino e corsi per macchine agricole: rinvio a dicembre

Con l'approvazione definitiva del decreto "milleproroghe".


15/03/2017: Verifiche periodiche: ricostituita la Commissione

La Commissione resterà in carica per un triennio.


15/03/2017: Lavori sotto tensione: ricostituita la Commissione

La Commissione resterà in carica per un triennio


14/03/2017: Convegno: Industria 4.0. Sicurezza & Innovazione tecnologica

Un seminario a Roma - Lunedì 20 marzo 2017.


13/03/2017: Infortuni e malattie professionali delle lavoratrici in provincia di Bergamo

In occasione dell’8 marzo è stato realizzato dall’Inail un documento che estrae alcuni dati concernenti il fenomeno infortunistico e tecnopatico “al femminile” della provincia di Bergamo.


10/03/2017: Una lettera con proposte sulla modifica della direttiva Cancerogeni

CGIL, CISL e UIL hanno inviato una lettera ai parlamentari europei italiani con proposte sulla modifica della direttiva Cancerogeni


10/03/2017: Albo Nazionale Gestori Ambientali: nuovo modello d'iscrizione

Emanata dal Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali la nuova modulistica necessaria per l'iscrizione e l'autocertificazione per il rinnovo dell'iscrizione, con procedura ordinaria, nelle categorie 1, 4, 5, 8, 9 e 10.


09/03/2017: Incidenti rilevanti e Seveso III: nuove risposte ai quesiti

Il Ministero dell'Ambiente ha pubblicato le nuove riposte ai quesiti all’applicazione del decreto legislativo 105/2015, di recepimento della direttiva 2012/18/UE “Seveso III”.


08/03/2017: Lavoro domestico e lavoro femminile: un focus e un concorso

L’Anmil ha realizzato un focus giuridico-statistico sul mondo del lavoro femminile e lancia un Concorso nazionale di poesia intitolato “Lavoro insicuro: riflessi negli sguardi delle donne”.


07/03/2017: Convegno a Vicenza sugli errori che portano al rinvio a giudizio

Il 24 marzo 2017 si terrà a Vicenza il convegno dal titolo “Infortunio. I tre errori più gravi che portano al rinvio a giudizio”.


06/03/2017: Oira: sito rinnovato per la valutazione interattiva dei rischi online

Sito web della valutazione interattiva dei rischi online - rinnovato per il 2017!


06/03/2017: OiRA, un software europeo per la sicurezza sul lavoro

Un applicativo funzionale per agevolare le imprese nella gestione, nella valutazione e nella riduzione dei livelli di rischio


03/03/2017: Prorogato l’obbligo dell’abilitazione all’uso di macchine agricole

La conversione del decreto milleproroghe ha introdotto un nuovo differimento dell’entrata in vigore dell’obbligo dell’abilitazione all’uso delle macchine agricole.


02/03/2017: Infor.MO, Approfondimento delle dinamiche, dei fattori di rischio e delle cause

la collana “Il sistema di sorveglianza Infor.MO degli infortuni mortali e gravi: schede informative”


01/03/2017: Seminario valutazione dei rischi e caratteristiche soggettive

Il 22 marzo a Milano. Ingresso gratuito, iscrizione obbligatoria.


28/02/2017: Criteri per la qualifica dei residui di produzione come sottoprodotti e non come rifiuti

Il Decreto n. 264 del 13 ottobre 2016 in vigore dal 2 marzo 2017.


71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81