Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

19/06/2020: Lo sport riparte in sicurezza

Un webinar organizzato dalla Scuola dello sport del Coni Umbria ha evidenziato le misure da mettere in atto per la riattivazione degli impianti sportivi, a seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19

 “Lo sport umbro riparte in sicurezza”,  l'evento organizzato dalla Scuola dello sport del Coni Umbria, con il patrocinato dall’Ordine degli avvocati della provincia di Perugia e dall’Inail Umbria, si è svolto venerdì 12 giugno 2020. Finalità dell'iniziativa quella di evidenziare le misure di sicurezza da adottare per la riattivazione degli impianti sportivi umbri, a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

 
La figura del responsabile delle misure di prevenzione e protezione.

L’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Inail – per quanto di propria competenza - hanno emanato linee guida e norme per la ripartenza delle attività sportive, mettendo  al centro il gestore del sito sportivo e/o il rappresentante dell’organizzazione sportiva, quale figura principale per la loro attuazione. Spettano a questa figura le valutazioni e le decisioni che lo rendono responsabile, spesso unico, anche per quanto attiene le misure di prevenzione e protezione da mettere in atto per combattere la diffusione del virus tra coloro che utilizzano gli impianti e tra i lavoratori impiegati.

 
I relatori e i saluti istituzionali.

L’evento - che ha incentrato il focus proprio sulle responsabilità civili e penali degli operatori/responsabili sportivi - si è aperto con il saluto istituzionale del Presidente regionale del Coni umbro Domenico Ignozza e ha visto come relatori Alessandra Ligi, direttore regionale Inail Umbria, Vincenzo Maccarone, dell’ordine degli avvocati di Perugia e Mario Provvidenza, della Scuola regionale dello sport del Coni.

 
"Gli sportivi professionisti rientrano tra i soggetti tutelati". 

Alessandra Ligi, durante l’intervento ha richiamato anche i concetti alla base della tutela assicurativa Inail per gli sportivi professionisti, collegandoli al relativo inquadramento tariffario; ha quindi fotografato l’andamento del fenomeno infortunistico sul lavoro in termini generali e specifici con particolare riferimento al settore economico dello sport contraddistinto dalla lettera R del codice Ateco. Ha inoltre declinato i presupposti della tutela infortunistica Inail per i casi dovuti a Sars-Cov-2, soffermandosi sui lavoratori assicurati e sulle prestazioni spettanti in caso di contagio.
Nell’ambito del cosiddetto decreto “Cura Italia” - ha continuato il direttore regionale Inail - gli sportivi professionisti, sebbene non annoverati tra quei lavoratori con elevata probabilità di esposizione al contagio (personale sanitario, addetti ai front-office, ecc.) rientrano comunque tra i soggetti tutelati: l’eventuale  denuncia di infortunio  da Covid-19 presentata all’Inail, verrà istruita ai fini della verifica del nesso causale lavorativo e valutata in connessione anche al fenomeno epidemiologico generale e specifico dell’ambiente di lavoro in cui si è operato, attraverso un accertamento rigoroso dei fatti e circostanze.

 

Casi di contagio da Covid-19 e responsabilità del datore di lavoro.

Da ultimo il Direttore regionale ha fatto cenno alla responsabilità datoriale nei casi di contagio da Covid-19, rimarcando come l’assolvimento delle previsioni dell’art. 2047 c.c. relativamente al rischio biologico da coronavirus risulti soddisfatto qualora le imprese mettano in atto tutte le misure indicate nel Protocollo Governo – Parti sociali del 24/04/2020, nonché nei protocolli di prevenzione e protezione di settore eventualmente applicabili (vds. circolare Inail n. 22 del 20 maggio 2020).
 

Fonte: INAIL  


01/08/2017: Sicurezza al passo coi tempi

Un prodotto di carattere divulgativo realizzato con il contributo di varie strutture dell'Istituto.


31/07/2017: Online il nuovo bollettino trimestrale Inail su infortuni e malattie professionali

Grafici e tabelle sul trend delle denunce presentate all'Istituto.


28/07/2017: Pronto il nuovo software per l'invio dell'allegato 3B

Riunione del tavolo tecnico per la presentazione e la verifica del nuovo applicativo web predisposto dall’Ente per la compilazione on line dell'Allegato 3B.


27/07/2017: Rischi emergenti: agire adesso per garantire la salute e la sicurezza sui futuri luoghi di lavoro

Nuove forme di lavoro o a processi lavorativi innovativi.


26/07/2017: E-state in privacy

Informazioni e consigli utili per tutelare i propri dati personali quando si è in vacanza.


25/07/2017: Più sicurezza sul lavoro con il fascicolo elettronico

Al via la sperimentazione del sistema realizzato da Inail e Cna-Shv per tenere sotto controllo i percorsi formativi.


24/07/2017: Lavoro: le indicazioni dei Garanti privacy europei

Proteggere l'uso privato dei social network e le comunicazioni dei lavoratori, spazi riservati sul cloud


21/07/2017: Domande e risposte sulla Direttiva Seveso III

Rischio industriale – Pubblicazione della traduzione delle Questions & Answers europee sulla Direttiva 2012/18/UE – Seveso III.


20/07/2017: La sicurezza dei veicoli al lavoro con la guida elettronica VeSafe

Uno sportello unico interattivo per accedere alle informazioni sui rischi correlati all’uso dei veicoli nello svolgimento dell’attività professionale.


19/07/2017: Regolamento Ue e certificazione in materia di dati personali

Il Garante Privacy e ACCREDIA richiamano l'attenzione sulla necessità di attendere la definizione di criteri e requisiti comuni per la conformità delle certificazioni in materia di protezione dati al Regolamento UE 2016/679.


18/07/2017: Deposito temporaneo acque di lavaggio cassonetti stradali

In applicazione delle specifiche disposizioni previste dal Testo Unico Ambientale.


17/07/2017: Formulario d'identificazione dei rifiuti: invio telematico della quarta copia

Il Ministero dell'Ambiente risponde a un quesito.


14/07/2017: Più sicurezza negli ambienti confinati grazie all’applicativo web realizzato dall’Inail

Approfondire tutti i principali aspetti connessi alle attività in ambienti ad alto tasso di rischio come cisterne, serbatoi, silos e autoclavi.


11/07/2017: Un commento a caldo sul rapporto annuale INAIL 2016

Il commento di ANMIL


10/07/2017: Rapporto controlli ambientali del SNPA – AIA/SEVESO

Il primo documento di sistema che rendiconta le attività di controllo svolte


07/07/2017: Applicativo web a supporto del Risk Assessment per le attività in ambienti sospetti di inquinamento o confinati

Un seminario gratuito a Roma il 13 luglio.


06/07/2017: Relazione annuale Inail: nel 2016 flessione degli infortuni mortali sul lavoro

Sostanzialmente stabili le denunce di infortunio registrate, ma calano del 12,7% i casi mortali accertati


05/07/2017: Autorizzazione Integrata Ambientale: aggiornamento

Modificati i criteri per la definizione degli importi delle garanzie finanziarie. In vigore dal 4 luglio 2017.


04/07/2017: La tutela dal fumo passivo negli spazi confinati o aperti

Gli spazi non regolamentati dalla Legge 3/2003 art.51 (Legge Sirchia) e successive modificazioni


03/07/2017: Verso ambienti di lavoro adatti agli anziani in Europa

Una prospettiva su lavoro e invecchiamento che considera l’intero arco della vita sviluppata dalle agenzie dell’UE


66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76