05/11/2019: Lo straordinario sacrificio dei Vigili del Fuoco
Continua la strage sul lavoro cui non sembra si voglia dare fine
Roma, 5 novembre 2019 – “Lo straordinario sacrificio dei Vigili del Fuoco intervenuti questa mattina per un soccorso nella palazzina di Alessandria non sarà neppure raccolto tra i dati dell’INAIL per poter sottolineare, ancora una volta, quanto sia grave il fenomeno degli infortuni sul lavoro che, nonostante le numerose enunciazioni del Governo, ancora non vede prendere dei provvedimenti forti e determinati per evitare che altre famiglie piangano per tragedie ingiuste”, dichiara il Presidente nazionale dell’ANMIL Zoello Forni.
“Ci stringiamo alle famiglie di questi tre eroi, Matteo Gastaldo, Marco Triches e Antonino Candido, che come i tanti altri colleghi del corpo dei Vigili del Fuoco affrontano quotidianamente rischi e pericoli di straordinaria portata – prosegue Forni – e la politica dei tagli operata dai vari Governi che si sono succeduti negli ultimi anni, ha tenuto in scarsa considerazione questa categoria che opera per la salvaguardia della salute e della vita dei cittadini, abbassando fortemente le loro condizioni di sicurezza, a partire da una riduzione degli organici, oltre ad una dotazione di mezzi usurati e tecnologicamente non adeguati”.
“Tra i Vigili del Fuoco come negli altri corpi che operano per la sicurezza dei cittadini, si rileva da più parti un profondo scoramento – aggiunge il Presidente dell’ANMIL – e proprio ieri, a Viareggio (LU), due Vigili Urbani ed un Carabiniere donna sono stati gravemente feriti da un’automobile mentre stavano eseguendo accertamenti per un precedente incidente stradale”.
“Quest’anno dunque – sottolinea Forni – il numero dei lavoratori morti rischia di essere superiore a quello dell’anno precedente (considerato record per gli eventi del ponte Morandi e per la morte dei migranti irregolari in Puglia per un incidente con il furgoncino che li trasportava) ma continueranno sempre a mancare a queste cifre non solo quelle delle morti dovute alle malattie professionali di cui non si parla mai, ma anche gli infortuni in generale di cui rimangono vittima gli oltre due milioni di lavoratori che non sono ricompresi nei dati INAIL perché diversamente assicurati”. “Da parte nostra – conclude il Presidente dell’ANMIL – siamo pronti ad entrare operativamente a partecipare alle riunioni del Tavolo Tecnico sulla Sicurezza istituito presso il Ministero del Lavoro ma, ancora dopo il secondo incontro, non siamo stati convocati; invece auspichiamo la rapida costituzione della Commissione parlamentare d’inchiesta contro gli infortuni e le morti sul lavoro per dare anche alle Istituzioni un punto di riferimento informativo che approfondisca validamente queste tematiche”.
Fonte: ANMIL
20/02/2025: Regolamento sull'intelligenza artificiale
Il regolamento dell'UE sull'intelligenza artificiale, il primo atto legislativo al mondo a disciplinare la materia, è inteso a garantire che i sistemi di IA siano sicuri, etici e affidabili.
19/02/2025: L’andamento meteo-climatico del 2024
Le analisi sull’andamento meteo-climatico del 2024 in alcune regioni italiane, curati dagli appositi servizi delle Agenzie regionali per l’ambiente.
18/02/2025: Sgravio contributivo lavoratrici madri
L'interpello n. 2 del 5 febbraio 2025 pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
13/02/2025: Verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro: 59° Elenco
Pubblicato il Decreto direttoriale n. 2 dell'11 febbraio 2025 contenente il 59° Elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro
12/02/2025: INAIL: regole tecniche per il bando formazione e informazione
Pubblicate le regole tecniche sulle modalità di funzionamento dello sportello informatico.
11/02/2025: Interpello n. 1/2025 : Delocalizzazioni e licenziamenti
Il Ministero del Lavoro risponde in materia di applicabilità della procedura regolata dalla Legge 234/2021
06/02/2025: Cybersicurezza e sicurezza delle informazioni
In consultazione pubblica il progetto di prassi di riferimento per l’armonizzazione della UNI CEI EN ISO/IEC 27001 e il NIST Cybersecurity Framework 2.0.
04/02/2025: Qualità dell’aria 2024
I primi dati relativi all’andamento della qualità dell’aria nel corso dell’anno 2024
03/02/2025: Automazione sicura del lavoro
Un nuovo strumento di valutazione interattiva dei rischi online
30/01/2025: Consumo di suolo, sempre più ridotto “l’effetto spugna”
Il fenomeno rallenta, ma rimane elevato: 20 ettari ogni 24 ore, sopra la media decennale.
29/01/2025: In scadenza l’assicurazione casalinghi
Entro il 31 gennaio è necessario effettuare il versamento per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici 2025
28/01/2025: Insoddisfazione nel posto di lavoro ibrido
Studio FIOH: cosa spinge i dipendenti a restare a casa?
23/01/2025: Pubblicato in GU il codice dei contratti pubblici con le note
E' stato ripubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo del decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209, corredato delle relative note.
22/01/2025: Ambiente in Italia: uno sguardo d’insieme
Disponibile l'annuario dei dati ambientali 2023 di ISPRA
21/01/2025: Strumenti di valutazione dei rischi per il settore manufatturiero
L'OiRA fornisce una migliore protezione in materia di salute e sicurezza sul lavoro per i lavoratori del settore manifatturiero
17/01/2025: Avviso pubblico formazione e informazione 2024
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale l'avviso di modifica dell’Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di formazione e informazione a contenuto prevenzionale.
16/01/2025: Riconoscimento del COVID-19 come malattia professionale?
Un aggiornamento dei rapporti statistici pubblicati da Eurostat
15/01/2025: Schede per il monitoraggio dell’ambiente marino
Schede metodologiche utilizzate nei programmi di monitoraggio del secondo ciclo della Direttiva Strategia Marina
14/01/2025: Non fidarti degli insoliti sospetti
Al via la nuova campagna di comunicazione dell’Inail contro gli infortuni domestici
09/01/2025: Calendario sulla sicurezza 2025
Un calendario per ricordare l’importanza di prestare attenzione a cosa ciascuno può fare ogni giorno a casa, al lavoro e nel tempo libero
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11