Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

16/11/2017: Lo sviluppo degli standard di protezione per la introduzione di radionuclidi nel corpo

Un documento dell'INAIL fomisce una visione d'insieme sull'argomento.

La valutazione dei dati di bioassay per il controllo dell’esposizione interna dei lavoratori, per esempio dell’attività misurata nel corpo intero o nell’escrezione giornaliera urinaria, essenzialmente si riduce ad applicare in sequenza gli appropriati coefficienti di ritenzione o escrezione e quelli di dose per determinare l’intake a partire dai suddetti dati e da questo la dose ricevuta. Alla relativa semplicità di tale pratica fa dunque riscontro la notevole complessità dei calcoli su cui essa si fonda, i quali infatti costituiscono la sintesi di un insieme molto vasto di conoscenze, dai dati di decadimento, alla forma fisico-chimica dei materiali introdotti, ai parametri anatomici e fisiologici, al comportamento dei radionuclidi nel corpo, agli effetti dell’assorbimento d’energia, alla localizzazione dei tessuti radiosensibili. Le informazioni sulla biocinetica degli elementi vengono schematizzate nell’elaborazione di appropriati modelli matematici che appunto descrivono l’ingresso dei radionuclidi nel corpo attraverso le diverse vie d’introduzione (modelli non sistemici, di cui i principali sono quelli del tratto respiratorio e gastrointestinale) e la loro distribuzione negli organi e tessuti dopo l’assorbimento nel sangue (modelli sistemici, specifici per elemento). Una volta determinato il numero di disintegrazioni nelle varie regioni sorgente e note le caratteristiche dell’emissione, l’applicazione dei modelli dosimetrici consente di calcolare la deposizione d’energia, e quindi la dose, in ciascun organo o tessuto bersaglio.

 

continua la lettura del documento...INAIL - Lo sviluppo degli standard di protezione per l’introduzione di radionuclidi nel corpo(pdf, 0.9 MB)


15/01/2015: L’impegno di Giorgio Napolitano per la difesa della salute e della sicurezza dei lavoratori


15/01/2015: Il sostegno di EU-OSHA all’Anno europeo per lo sviluppo 2015


15/01/2015: Legge di Stabilità 2015: le principali novità e le iniziative dell’ANMIL


14/01/2015: Tessile e abbigliamento, nel quinquennio 2009-2013 incidenti in calo di oltre un terzo


14/01/2015: Cos’è il radon: sicurezza ed igiene degli edifici


13/01/2015: Per i sette morti del rogo nella ditta cinese di Prato condanne fino a otto anni e otto mesi


13/01/2015: La salute e la sicurezza del bambino


12/01/2015: Canne fumarie e camini: tecniche costruttive e pericoli


12/01/2015: Scale portatili e sgabelli


09/01/2015: La casa e i suoi pericoli


09/01/2015: Chiude per “l’indifferenza” l’Osservatorio Indipendente di Bologna dei morti sul lavoro


08/01/2015: Danno biologico tra criticità e prospettive: è online il Quaderno di ricerca Inail


07/01/2015: Schema di attestazione del tirocinio propedeutico all’esame di abilitazione per l’iscrizione nell’elenco nominativo degli esperti qualificati


29/12/2014: Consiglio dei Ministri: approvato il nuovo decreto legge “Milleproroghe”

Consiglio dei Ministri: approvato il nuovo decreto legge “Milleproroghe”


29/12/2014: Istruzioni operative per la formazione dei lavoratori addetti alla condizione dei trattori agricoli o forestali

Istruzioni operative per la formazione dei lavoratori addetti alla condizione dei trattori agricoli o forestali


29/12/2014: Virus Ebola: le informazioni per i viaggiatori

Virus Ebola: le informazioni per i viaggiatori


22/12/2014: Incentivi Inail: pubblicato il nuovo bando ISI 2014

Incentivi Inail: pubblicato il nuovo bando ISI 2014


22/12/2014: Un nuovo regolamento europeo per la sicurezza nelle gallerie ferroviarie

Un nuovo regolamento europeo per la sicurezza nelle gallerie ferroviarie


19/12/2014: Prorogato al 15 gennaio 2015 il bando FIPIT per la sicurezza delle piccole e microimprese

Prorogato al 15 gennaio 2015 il bando FIPIT per la sicurezza delle piccole e microimprese


19/12/2014: Conferenza delle Regioni: no al ritorno delle competenze allo Stato in materia di sicurezza e politiche sul lavoro

Conferenza delle Regioni: no all’emendamento costituzionale che riporta le competenze allo Stato in materia di sicurezza e politiche sul lavoro


110.5 111.5 112.5 113.5 114.5 115.5 116.5 117.5 118.5 119.5 120.5