20/07/2020: Misure per i lavoratori del settore privato
Indicazioni operative per il riconoscimento della tutela previdenziale della malattia.
Con il messaggio n. 2584 del 24 giugno 2020 l’INPS ha fornito indicazioni operative per il riconoscimento della tutela previdenziale della malattia, in attuazione dell’articolo 26 del D.L. n. 18/2020 (convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27/2020).
Preliminarmente è stato precisato che il comma 1 dell’articolo 26 nel disporre l’equiparazione della quarantena alla malattia, ai fini del trattamento economico previsto dalla normativa di riferimento, fa riferimento al periodo della quarantena con sorveglianza attiva o permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva e al periodo di quarantena precauzionale.
Pertanto, secondo l’Istituto la tutela viene riconosciuta a fronte di un procedimento di natura sanitaria dal quale non è possibile prescindere, stante sia l’equiparazione della stessa alla malattia sia l’obbligo per il lavoratore di produrre idonea certificazione sanitaria, come attestato dal comma 3 del medesimo articolo 26.
Inoltre, nel messaggio in commento è stato sottolineato che dall’interpretazione letterale della norma, nulla è innovato, sotto il profilo previdenziale e contrattuale, in merito alla specifica tutela prevista in caso di malattia comportante incapacità temporanea al lavoro per le diverse categorie di lavoratori, incluso l’eventuale diverso rischio specifico indennizzato a talune categorie di lavoratori.
Nel messaggio sono state anche meglio definite le caratteristiche della certificazione sanitaria da trasmettere all’INPS ai fini del riconoscimento della tutela di cui al comma 1 dell’articolo 26.
L’istituto ha altresì fornito specifici chiarimenti sulla tutela per i lavoratori dei settori privato e pubblico con patologie di particolare gravità, prevista dall’art. 26 al comma 2, e sulle caratteristiche della relativa certificazione sanitaria da trasmettere.
Chiarimenti anche sul c.d. periodo transitorio, cioè il periodo precedente all’entrata in vigore del D.L. n. 18 del 2020 (17 marzo 2020).
Precisamente, è stato puntualizzato che – in attuazione di quanto previsto dal comma 4 dell’articolo 26 – debbano considerarsi validi per il riconoscimento dell’indennità di cui al comma 1:
– i certificati medici prodotti anche in assenza del prescritto provvedimento dell’operatore di sanità pubblica;
– i provvedimenti emessi dall’operatore di sanità pubblica presentati dai lavoratori anche in assenza dei certificati di malattia redatti dai medici curanti.
Infine, nel messaggio n. 2584/2020 l’INPS ha ribadito che l’articolo 26 è rivolto ai soli lavoratori dipendenti, con esclusione quindi dei lavoratori iscritti alla gestione separata istituita presso l’INPS, ai sensi dell’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335.
Per quanto concerne invece la specifica categoria di lavoratori marittimi, è stato precisato che le relative istruzioni tecniche saranno fornite mediante l’implementazione del manuale tecnico rinvenibile nella specifica sezione della procedura “Gestione malattia marittimi”.
Per approfondire: Messaggio_INPS del 24_giugno_2020_n. 2584
Fonte: ANMIL
06/02/2020: Global McKinsey institute: il cambiamento climatico ci costerà caro
Il think thank americano analizza gli impatti socio-economici del surriscaldamento globale. Sovraffollamento, ondate di calore, perdita di ore lavorative, svalutazione del capitale tra i possibili effetti.
05/02/2020: FAQ Coronavirus
Le risposte dell’ISS ai dubbi più frequenti su esposizione, prevenzione e trasmissione
04/02/2020: SICURELLOsi SAFETY: Il labirinto
In caso di emergenza siamo proprio sicuri di riuscire ad abbandonare il luogo dove ci troviamo?
03/02/2020: Infezione da coronavirus 2019
Domande e risposte del Ministero della Salute
31/01/2020: GlobalAbc: settore edilizio responsabile del 39% delle emissioni di CO2
Produzione di materiali, spreco energetico, sistemi di condizionamento dell’aria. Un rapporto Unep fa luce sugli sprechi negli edifici. L’intenso consumo di elettricità rende necessario l’accesso alle rinnovabili: il 2020 sarà un anno cruciale.
30/01/2020: Enisa: uno strumento per la valutazione del rischio di sicurezza
Uno strumento elaborato da un gruppo di lavoro cui ha partecipato anche il Garante
29/01/2020: E' online il canale di SICURELLO.si SAFETY
Dopo il conto alla rovescia partito il primo gennaio 2020 è online il canale di SICURELLO.si SAFETY.
28/01/2020: La cybersecurity al centro della giornata europea della protezione dati
"Spazio cibernetico bene comune: protezione dei dati, sicurezza nazionale". Il convegno organizzato dal Garante per la privacy in programma il 30 gennaio
27/01/2020: Promozione e applicazione dei modelli di organizzazione e gestione nelle Pmi
Roma, 30 gennaio 2020. Un evento nazionale organizzato dall’Inail e da Sistema Impresa in cui sono illustrati i principali aspetti dell’utilizzo di questi strumenti semplificativi
24/01/2020: Gli assistiti Inail si raccontano: in un filmato due anni di “Belle Storie”
Prosegue con nuovi video-racconti la campagna di narrazione avviata nel 2018 e dedicata alle esperienze di reinserimento degli infortunati sul lavoro. In una clip, online sul portale istituzionale, le testimonianze raccolte nelle precedenti edizioni
23/01/2020: Nazioni unite: al via la “Decade of action” per l’attuazione dell’Agenda 2030
Revisione degli impegni nazionali, strategie comunicative efficienti, quadri di finanziamento efficaci. Questi alcuni degli strumenti per accelerare il raggiungimento degli SDGs.
22/01/2020: Un approfondimento sui metodi progettuali antincendio
Codice di prevenzione incendi: la metodologia per l’ingegneria della sicurezza antincendio, gli scenari per la progettazione prestazionale e la salvaguardia della vita.
21/01/2020: Global risks report 2020: i primi cinque rischi mondiali sono tutti ambientali
Clima, cyber sicurezza, fratture geopolitiche e disuguaglianze, i temi del nuovo rapporto Wef. Fondamentale la cooperazione tra leader mondiali, imprese e responsabili politici. Per i giovani, la condizione del Pianeta è allarmante.
20/01/2020: Prevenire e contrastare molestie e violenza sul lavoro
L'INAIL traccia il quadro completo della normativa nazionale e internazionale e delle misure attuabili per combattere discriminazioni e abusi
17/01/2020: L’EU-OSHA è un successo
Guarda il messaggio video rivolto all’EU-OSHA da Nicolas Schmit, commissario europeo per l’Occupazione e i diritti sociali
16/01/2020: Una maglietta “intelligente” in grado di rendere il lavoratore più sicuro
Se l’abito del lavoratore diventa un dispositivo di protezione individuale contro il rischio infortuni
15/01/2020: 80 app spia per ogni smartphone. Serve uno scudo digitale
Antonello Soro, Garante dei dati personali: "Il diritto alla privacy sia riconosciuto come universale, altrimenti sul piano economico e tecnologico saremo terra di conquista"
14/01/2020: Amianto, online il nuovo opuscolo sul Fondo Inail per le vittime
stituito nel 2008 per garantire una prestazione aggiuntiva ai lavoratori che percepiscono una rendita per patologie asbesto-correlate e ai loro eredi, dal 2015 prevede anche una misura assistenziale una tantum per i malati di mesotelioma non professionale causato da esposizione familiare o ambientale
13/01/2020: Prosegue online la Consultazione Pubblica su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Fino a venerdì 31 gennaio sarà online, sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Consultazione Pubblica sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
10/01/2020: Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici
Un vademecum completo sull’assicurazione, dall’iscrizione alle prestazioni economiche, le modalità per richiederle e cosa fare in caso di infortunio. In evidenza l’attivazione dei nuovi servizi telematici obbligatori dai 1° gennaio 2020.
40.5 41.5 42.5 43.5 44.5 45.5 46.5 47.5 48.5 49.5 50.5