Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

26/10/2015: Morti sul lavoro: un aumento di oltre 100 denunce di infortunio mortale

Si rileva un calo degli infortuni di circa 20.000 unità, ma un incremento di ben il 13,5% delle denunce di infortunio mortale

Dai dati pubblicati ieri dall’INAIL, nella sezione statistica Open Data, relativamente al periodo 1° gennaio – 30 settembre 2015, si rileva un calo degli infortuni di circa 20.000 unità (dai 483.000 dei primi nove mesi 2014 ai 463.000 dell’analogo periodo 2015), pari a -4,2%: una flessione, cioè, che risulta sensibilmente inferiore rispetto a quelle che si erano registrate negli anni precedenti (pari a -8,8% nel 2012, a -6,8% nel 2013 e a -4,6 nel 2014). Ci si aspettava in effetti un calo molto più significativo. Siamo di fronte, invece, ad un progressivo rallentamento della favorevole dinamica infortunistica che si era registrata negli ultimi anni.
 
Ma se il numero complessivo degli infortuni sul lavoro continua a mantenere comunque il suo storico trend decrescente, pur se in fase di rallentamento, molto di più preoccupa la crescita delle morti per incidenti sul lavoro, che prosegue una tendenza iniziata già nei primi mesi di quest’anno. I dati relativi al periodo gennaio-settembre 2015 mostrano, infatti, un incremento di ben il 13,5% delle denunce di infortunio mortale, passate dai 754 casi dei primi nove mesi 2014 a 856 nel 2015, con un aumento di oltre 100 unità.
“Questi ultimi recentissimi dati sulla crescita delle morti sul lavoro, pur se da considerare ancora ufficiosi e provvisori - ha commentato Franco Bettoni, Presidente nazionale dell’ANMIL -  non possono che destare allarme e profonda preoccupazione. A soli tre mesi dalla fine dell’anno, sembra ormai praticamente inevitabile che il 2015 sia destinato a rappresentare l’anno che, dopo un decennio ininterrotto di contrazione delle morti sul lavoro, segnerà una preoccupante inversione di tendenza nell’andamento del fenomeno. Una situazione che nel nostro Paese non si verificava dal 2006, anno in cui, peraltro, la crescita degli infortuni mortali fu molto più contenuta (+5,1%)”.

La crescita dei decessi risulta molto più consistente tra gli infortuni “in itinere” saliti da 185 a 230 (+24,3%), che per quelli “in occasione di lavoro” passati da 569 a 626 casi (+10,0%). L’aumento ha interessato in misura maggiore la componente femminile (+19,4%) rispetto a quella maschile (+13,0%): le lavoratrici, come noto, sono particolarmente soggette ai rischi insiti nel percorso casa-lavoro-casa.  L’incremento degli infortuni mortali è stato molto intenso nelle regioni del Centro (+37,2%) e del Sud (+ 17,8%); mentre risulta inferiore alla media nazionale nel Nord Ovest e nel Nord Est, dove si registrano aumenti rispettivamente del 7,6% e del 4,7%, e nelle Isole dove il dato è l’unico in controtendenza rispetto alle altre aree del Paese (-5,2%). Per quanto riguarda le attività economiche, il confronto tra i due periodi evidenzia un calo degli incidenti mortali in Agricoltura (-7,3%) e una crescita moderata nel Commercio (+2,6%); per gli altri principali settori di attività economica si registrano, invece, incrementi diffusi e percentualmente molto elevati: Trasporti (+20,8%), Industria manifatturiera (+10,3%) e Costruzioni (+9,0%).

“Dall’analisi dei dati, appare evidente che il maggior tributo in termini di vite umane spezzate - conclude Bettoni - viene fornito proprio da quei settori, ad alto rischio, che cominciano ad avvertire i primi segnali di ripresa economica: non possiamo permettere che a pagare i costi della ripresa siano ancora i lavoratori che rappresentano da sempre l’anello debole della catena produttiva”. 
 
Marinella de Maffutiis - Resp. Ufficio Stampa ANMIL

24/05/2019: Vigilanza o accanimento sanzionatorio?

Medico Competente sanzionato per aver trasmesso il giudizio di idoneità al lavoratore tramite l’ufficio personale aziendale via cellulare.


23/05/2019: Test your OSH knowledge with our 25th anniversary quiz!

12 domande conducono attraverso le azioni principali dell'Agenzia e forniscono fatti informativi su questioni relative al lavoro. Scopri quanto sai!


22/05/2019: La nuova tariffa INAIL: non solo riduzioni dei premi per le imprese

Analizziamo nel dettaglio la revisione delle tariffe INAIL entrata in vigore il 1°gennaio 2019


21/05/2019: AIA: le novità del decreto 104

Le nuove modalità di redazione della relazione di riferimento da allegare alla richiesta di rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale - AIA


20/05/2019: PREVENZIONE 2020: Le pratiche che generano valore

Si terrà il 30 maggio a Roma il Seminario finale del progetto di INAIL.


17/05/2019: Un focus sui DPI: cosa sono e a cosa servono

Conosciamo meglio i presidi che possono salvare la vita sul posto di lavoro insieme al dott. Franco D’Amico, di ANMIL.


16/05/2019: Contro il totalitarismo digitale serve un Privacy Shield Ue-Cina

Intervista ad Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali


15/05/2019: Certificazione e verifica di impianti e apparecchi: online dal 27 maggio

Pubblicata la circolare che chiarisce le modalità di utilizzo del nuovo applicativo Civa messo a disposizione dall’Istituto sul proprio sito.


14/05/2019: Albo Gestori Ambientali: categoria 6

Chiarimenti sull’iscrizione di imprese svizzere


13/05/2019: Revisione delle tariffe Inail, tutte le novità in un opuscolo informativo

Dalla struttura del nuovo impianto dei premi assicurativi alle modalità per la loro applicazione


10/05/2019: Pubblicati due nuovi interpelli

Sono stati pubblicati sul sito del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali due nuovi interpelli:


09/05/2019: Sicurezza e crisi del lavoro: rinuncia o opportunità?

Giornata di studi gratuita il 7 giugno a Trieste.


08/05/2019: A che punto è il regolamento sulla ePrivacy

Le prospettive di una rapida approvazione di questo regolamento sembrano sempre più ridotte. Ecco il punto della situazione. Di Adalberto Biasiotti


07/05/2019: Dall’Inail 45 milioni di euro per ridurre i rischi legati alla movimentazione manuale dei carichi

Confermata l’apertura alla partecipazione di imprese ed enti del terzo settore


06/05/2019: Sono anzitutto le MSE a essere tra i numerosi beneficiari delle attività dell’EU-OSHA


03/05/2019: La Riserva Cognitiva

Un’opportunità per lo sviluppo della sicurezza aziendale


02/05/2019: Sedie per ufficio: requisiti di sicurezza e stabilità

Recepite anche in lingua italiana le norme UNI EN 1022:2018 e UNI EN 1335-2:2018.


30/04/2019: Il primo maggio il Presidente Mattarella ricorda le vittime del lavoro


29/04/2019: La necessità di investire risorse per la prevenzione

In relazione alla recente Giornata mondiale sulla salute e sicurezza sul lavoro Anmil si sofferma sulla necessità di investire adeguate risorse per la diffusione della prevenzione, l’informazione e la formazione dei lavoratori, cominciando dal mondo della scuola.


24/04/2019: Pubblicato in Gazzetta il decreto “sblocca cantieri”

Il decreto legge “sblocca cantieri”, che apporta diverse modifiche al Codice dei contratti pubblici, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.


46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56