23/01/2020: Nazioni unite: al via la “Decade of action” per l’attuazione dell’Agenda 2030
Revisione degli impegni nazionali, strategie comunicative efficienti, quadri di finanziamento efficaci. Questi alcuni degli strumenti per accelerare il raggiungimento degli SDGs.
“Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile hanno, a tutt’oggi, una risonanza globale. A soli 10 anni dalla scadenza del 2030, è in atto un ambizioso sforzo per mantenere le promesse degli Accordi. Dobbiamo mobilitare di più i governi, la società civile, le imprese, invitando ogni individuo a contribuire”.
Le Nazioni unite avviano oggi la “Decade of action”, programma che prevede soluzioni accelerate per tutte le maggiori sfide richieste dagli SDGs, che vanno dalla povertà alle questioni di genere, al cambiamento climatico e alle disuguaglianze. “La Decade of Action è un'opportunità per correggere la rotta” ha affermato Amina Mohammed, vicesegretario generale Onu, in un briefing informale del 19 dicembre 2019, riportato nell’editoriale ASviS a cura di Donato Speroni.
Il piano prevede diversi campi di realizzazione: soluzioni globali per lo sfruttamento efficiente delle risorse; azioni dei singoli Stati membri per stimolare politiche sostenibili; impegno individuale da parte della società civile (in particolare giovani, media e settore privato). Ma tre sono, in particolare, gli obiettivi da raggiungere in tempi brevi per conseguire i traguardi previsti dagli Accordi.
Il primo consiste nel ripensare la narrazione sulla connessione tra gli SDGs e le questioni che interessano ai giovani, perseguendo strategie comunicative efficienti, da portare avanti tramite un lavoro congiunto di media, social e policy makers.La seconda area di azione riguarda l’innalzamento dell’asticella per gli impegni nazionali, tramite strumenti come:
- il rafforzamento degli impegni determinati a livello nazionale (Ndcs) sulla lotta al cambiamento climatico, da definire in occasione della Cop26, che si terrà a Glasgow a ottobre 2020;
- la dimostrazione di un maggiore impegno nel contesto di incontri internazionali su uguaglianza di genere, biodiversità, trasporti sostenibili;
- una revisione costante dei piani di sviluppo sostenibile nazionali e dei quadri di finanziamento, per garantire le risorse necessarie al cambiamento.
L’Onu ha infine sottolineato l’importanza delle prossime revisioni dell’High level political forum (Hlpf) delle Nazioni unite sullo sviluppo sostenibile e del Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (Ecosoc), sottolineando come queste analisi potrebbero produrre una nuova ondata di “Voluntary national reviews” che i paesi presentano all’Hlpf per illustrare gli impegni a favore dell’Agenda 2030. “Un approccio più efficiente alle Vnr potrebbe mostrare il percorso compiuto dai governi da oggi fino al 2030” ha dichiarato Amina Mohammed.
All’interno della Decade of action è stata inoltre evidenziata la necessità di conseguire risultati concreti e immediati per i più bisognosi, come: il miglioramento della tecnologia delle batterie a energia rinnovabile; la diffusione dell’accesso ai finanziamenti per i Paesi a rischio climatico; la rimozione dei sussidi ai combustibili fossili; la creazione di un consenso condiviso sulla necessità di un’alimentazione coerente con gli SDGs.
La campagna porterà a un nuovo evento annuale, “SDG moment”, centrato sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile, che si terrà durante l’Hlpf dell'Assemblea generale Onu. Attingendo a dati, analisi, innovazione e tecnologia, questa riunione dovrebbe favorire la condivisione di modelli di sviluppo sostenibili, evidenziando le aree di miglioramento per i singoli Paesi e i mezzi per soddisfare gli SDGs. Il primo “SDG moment” avrà luogo nel settembre 2020, che celebrerà anche il 75esimo anniversario delle Nazioni unite.
“Non sarà un anno semplice per lo sviluppo sostenibile” afferma Enrico Giovannini, portavoce ASviS, nella sua analisi sugli impegni al 2020, “specialmente con una politica rinchiusa nella difesa dello status quo, incapace di quel colpo d’ala che il Segretario generale dell’Onu António Guterres ha auspicato per ben cominciare la “decade di impegno straordinario per l’attuazione dell’Agenda 2030”.
di Flavio Natale
Fonte: ASVIS
23/06/2021: Per un lavoro più equo: Rights for all seasons
La campagna europea per i diritti dei lavoratori stagionali
22/06/2021: Nuovo approccio metodologico per la gestione dei rischi e la prevenzione dei DMS
Un Webinar di presentazione dei risultati del progetto valido come aggiornamento per RSPP e ASPP
21/06/2021: Giornata di presentazione del nuovo Avviso pubblico informazione per la prevenzione
Webinar il 25 giugno sulle misure previste per il finanziamento di interventi informativi finalizzati allo sviluppo dell’azione prevenzionale
18/06/2021: DPCM Green Pass
Draghi firma il decreto. Dal 1° luglio certificati validi in tutta l’Ue
17/06/2021: Il nuovo quadro sociale europeo in materia di SSL
Partecipa al dibattito online
16/06/2021: Una nuova attività professionale nella stessa azienda
Il quarto video della campagna di comunicazione “Con Inail, ricomincio dal mio lavoro” racconta il percorso di reinserimento di un verniciatore che, dopo un infortunio
15/06/2021: Il cambiamento climatico è responsabile del 98% degli sfollamenti del 2020
Conflitti ed eventi metereologici estremi hanno portato all’ondata di migrazione più alta registrata in dieci anni. Oltre a un’azione umanitaria globale, serve un cambiamento nei tradizionali approcci di gestione del rischio.
11/06/2021: Esposizione occupazionale a farmaci antineoplastici in ambito sanitario
Una panoramica delle conoscenze attualmente disponibili sul tema
10/06/2021: Valutazione dei rischi connessi alla COVID-19 sul luogo di lavoro
Nella nuova versione di OiRA sono state integrate anche le prassi delle imprese in materia di test e vaccinazioni per la COVID-19.
09/06/2021: Studio EEA sui vantaggi del passaggio all'elettricità rinnovabile
Il maggiore utilizzo di elettricità rinnovabile in tutta l'UE non ha solo ridotto le pressioni legate al cambiamento climatico, ma anche all'inquinamento atmosferico e idrico
08/06/2021: Le schede di dimissione ospedaliera nell’epidemiologia occupazionale
Le fonti informative più utilizzate nell’epidemiologia occupazionale sono i registri d’incidenza dei tumori e i certificati di morte.
04/06/2021: Reinserimento lavorativo per una nuova occupazione
Due nuovi racconti nel terzo video della campagna di comunicazione “Con Inail, ricomincio dal mio lavoro”. Una nuova attività professionale, dopo un infortunio e oltre la disabilità, può diventare parte del percorso di rinascita personale
03/06/2021: Vaccini sui luoghi di lavoro
Parte la campagna di comunicazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per le vaccinazioni sui luoghi di lavoro
31/05/2021: Inquinamento zero, gli eventi della Settimana verde europea
Il 31 maggio l’evento di apertura della EU Green Week 2021 promossa dalla Commissione Europea, dall’1 al 4 giugno la Conferenza di alto livello, che sarà possibile seguire online.
28/05/2021: Con l’eccesso di ore di lavoro aumentano mortalità e disabilità da malattie cardiovascolari
Pubblicate le prime stime ufficiali di Oms e Oil: lavorare più di 55 ore a settimana incrementa il rischio di cardiopatia ischemica e ictus.
26/05/2021: Settimana europea contro il cancro
Ogni anno dal 25 al 31 maggio si svolge la Settimana europea contro il cancro
24/05/2021: Di nuovo in pasticceria dopo l'infortunio
l secondo testimonial della campagna di comunicazione sul reinserimento lavorativo, partita dal 9 maggio su tutti i media, ci racconta in un video come ha ripreso la sua attività con il sostegno dell’Inail
17/05/2021: Albo Gestori Ambientali: proroga incarichi Responsabile Tecnico
La Delibera del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali n.1 del 10 marzo 2021
12/05/2021: Di nuovo al lavoro dopo la malattia professionale
Il video di una dei testimonial della campagna di comunicazione Inail sul reinserimento lavorativo: l’agricoltrice marchigiana è tornata alla guida del suo trattore grazie a un progetto realizzato dall’INAIL
04/05/2021: Webinar: “Quale RSPP oggi?”
Il ruolo del RSPP con l’era COVID-19 ha subito notevoli evoluzioni. Un webinar del 12 maggio affronta il tema.
20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30