13/10/2016: Novità sull’uso dei droni: le maglie ENAC si stanno allargando
La distanza massima fra il drone ed il pilota è oggi fissata a 500 metri. Sembra però che la situazione si stia evolvendo. Di Adalberto Biasiotti.
Anche le nuove regole, indicate dall’ente nazionale aviazione civile, impongono dei limiti significativi agli ambiti operativi dei droni.
In particolare, si impone che vi sia sempre un contatto visivo tra il pilota e il drone e questo fatto limita in maniera significativa la ampiezza del territorio che può essere messo sotto controllo.
Come ulteriore limite, nel dubbio che il pilota possa aggirare questa disposizione, ad esempio utilizzando un binocolo, la distanza massima fra l’ubicazione in cui si trova il pilota e la posizione del drone non deve superare i 500 metri. Dal punto di vista tecnico, si afferma che il drone deve sempre operare a distanza visiva (VLoS – Visual Line of Sight).
Nel luglio del 2016 una azienda specializzata di Trento è riuscita a ottenere una deroga a questa rigida limitazione, che amplia in modo significativo il raggio d’azione tradizionale dei droni.
L’ENAC ha dato un’interpretazione meno restrittiva, anche se tutto sommato ovvia, della vigente disposizione, confermando che il drone può allontanarsi più di 500 metri dal suo pilota, a condizione che rimanga nell’ambito di osservazione visiva di un secondo pilota.
Questa autorizzazione sperimentale permette quindi di operare il drone in modalità EVLoS , cioè Extended Visual Line of Sight.
Sembra una concessione di poco conto, ma ciò significa che è possibile esplorare ampie zone, sistemando in posizioni opportune i “piloti supplementari”, in modo da saldare i campi visivi e allargare in modo significativo la zona esplorata.
Anche sulla base della recente capitolato CONSIP dei servizi di vigilanza attiva e passiva, che per la prima volta ha istituzionalizzato l’utilizzo di droni in attività di vigilanza ispettiva, sono sempre più numerose le aziende che hanno deciso di avviarsi su questo percorso, offrendo ai propri clienti servizi di varia natura, tra i quali si pongono in particolare evidenza le osservazioni a distanza ravvicinata di ponti, strutture metalliche elevate, tralicci elettrici e linee aeree e via dicendo.
Altre applicazioni, che permettono di tenere sotto controllo il territorio, sono quelle legate al rilevamento di possibili inquinamenti di corsi d’acqua, consentendo al drone di risalire il corso d’acqua fino ad individuare il punto in cui si è verificato lo sversamento inquinante.
D’altro canto, è del tutto ragionevole questo atteggiamento prudenziale dell’ente nazionale aviazione civile, perché proprio di recente si sono verificati degli incidenti, dovuti ad un uso non corretto e non autorizzato di droni in zone abitate.
Risale alla fine di luglio 2016 la notizia, cui gli organi di stampa hanno dato ampia risonanza, di un drone che è precipitato in un calle di Venezia, sfiorando di poco dei passanti. Il drone era stato attivato da un turista lettone in visita, in completo dispregio di tutte le vigenti normative sull’utilizzo di questi dispositivi.
Ben venga quindi uno stretto controllo sull’utilizzo di questi preziosi strumenti, a tutela della sicurezza del territorio e delle strutture di pertinenza.
Adalberto Biasiotti
08/05/2014: La presenza del Rspp non esonera il datore di lavoro dagli obblighi di sicurezza
Con sentenza n. 18296 del 5 maggio 2014, la Corte di Cassazione ha affermato che non esonera il datore di lavoro dall’obbligo di fornire, ai propri dipendenti, i dispositivi di protezione individuale necessari a prevenire i rischi in relazione alle lavorazioni svolte nell’azienda, la presenza del RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione) sul luogo di lavoro.
28/04/2014: È morto Rino Pavanello, segretario dell'Associazione Ambiente e Lavoro e Presidente della CIIP
Sabato scorso 26 aprile è morto improvvisamente a Milano Rino Pavanello, segretario dell'Associazione Ambiente e Lavoro e Presidente della CIIP, Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione, a cui aveva dedicato tempo e passione.
14/04/2014: Pubblicati gli elenchi nominativi degli esperti qualificati e medici autorizzati
Pubblicato l'elenco nominativo relativo agli esperti qualificati e quello relativo ai medici autorizzati, figure professionali incaricate rispettivamente della sorveglianza fisica e della sorveglianza medica della radioprotezione ai sensi dell'Allegato V del Decreto legislativo 17 marzo 1995, n.230 e s.m.i.
04/04/2014: Allegato 3B: proroga al 30 aprile
Prorogata al 30 aprile 2014 la possibilità di trasmissione in ritardo dell'allegato 3b da parte dei medici competenti
03/04/2014: Modifica alla Direttiva Seveso
Modifica al Decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, e successive modificazioni, in attuazione dell’articolo 30 della direttiva 2012/18/UE sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose
18/02/2014: Ministero del lavoro: firmato un decreto per semplificare l'adozione dei MOG nelle PMI
12/02/2014: La ricerca dell’Inail per la sicurezza dei lavoratori nella Terra dei fuochi
La molteplicità delle sostanze sversate abusivamente e date alle fiamme è una minaccia per chi opera sui territori delle province campane interessate dal fenomeno. I ricercatori del Dipia dell'Istituto affrontano alcune problematiche della vicenda e forniscono indicazioni sui comportamenti da adottare.
15/01/2014: INAIL: Incentivi 2014
Pubblicato il nuovo bando Incentivi ISI 2013. Dal 21 gennaio all’8 aprile 2014 sarà possibile inserire online i progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza del lavoro.
19/12/2013: 10 gennaio 2014. Obbligo di conclusione dei corsi di aggiornamento per i datori di lavoro esonerati dalla frequenza dei corsi, ai sensi dell'articolo 95 del d.lgs. n. 626/1994
15/11/2013: Ciao Ermanno. Un ricordo di Rocco Vitale
25/10/2013: Salute e sicurezza sul lavoro, a 17 imprese il premio di Inail e Confindustria
I riconoscimenti assegnati ad aziende che hanno raggiunto livelli di eccellenza sul fronte della prevenzione e della gestione dei rischi, nell’ambito dell’iniziativa promossa per il secondo anno consecutivo dall’Istituto e dall’associazione degli industriali con l’obiettivo di favorire la diffusione delle prassi migliori
17/10/2013: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro: dal 21 al 25 ottobre
01/10/2013: SISTRI al via dal 1° ottobre 2013: la Circolare esplicativa
Il Ministero dell'Ambiente ha pubblicato nella serata di ieri una circolare di chiarimento in merito a Sistri, che conferma la partenza del sistema per oggi 1° ottobre 2013.
26/08/2013: CONVERSIONE DECRETO DEL FARE
In g.u. n. 194 del 20 agosto 2013 è pubblicata la Legge 9 agosto 2013 n. 98: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.
09/08/2013: "Decreto del fare" e modifiche al decreto 81/2008: approvazione definitiva
La Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dalla Camera e modificato dal Senato, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia
01/08/2013: Prosegue al Senato la discussione per la conversione in legge del DL 69/2013 che contiene le modifiche al decreto 81/2008
In Senato continua la discussione per la conversione in legge del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, il cosiddetto “decreto del fare”.
26/07/2013: La Camera approva il decreto del fare e le modifiche al decreto 81
La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, nel testo approvato dalle Commissioni.
24/07/2013: Decreto del fare e decreto 81: votata la fiducia sulla conversione in legge
Votata la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69.
22/07/2013: Decreto del fare: la Camera rinvia in Commissione
Misure urgenti per il rilancio dell’economia: rinvio della camera in Commissione
05/07/2013: Comunicata all’Italia una nuova procedura d’infrazione europea concernente la non corretta attuazione delle misure in materia di sicurezza e salute dei lavoratori
Trasmessa con lettera del 2 luglio 2013 la comunicazione concernente l'avvio della procedura d'infrazione n. 2013/4117 del 26 giugno 2013 per non corretto recepimento della direttiva 89/391/CEE concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro
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