12/02/2015: Nuova scheda sugli stabilimenti a rischio di incidente rilevante
Contenuti del Sistema di gestione della sicurezza (Decreto Ministeriale del 09/08/2000 - Linee guida per l’attuazione del Sistema di gestione della sicurezza)
1. Documento sulla politica di prevenzione, struttura del SGS (Sistema gestione sicurezza) e sua integrazione con la gestione aziendale, nel quale si deve definire per iscritto la politica di prevenzione degli incidenti rilevanti. Deve includere anche gli obiettivi generali e i principi di intervento del gestore in merito al rispetto del controllo dei pericoli di incidenti rilevanti. Il Sistema di gestione della sicurezza deve integrare la parte del sistema di gestione generale.
3. Identificazione e valutazione dei pericoli rilevanti. Adozione e applicazione di procedure per l’identificazione sistematica dei pericoli rilevanti derivanti dall’attività normale o anomala e valutazione della relativa probabilità e gravità.
I gestori devono:
-effettuare una valutazione dei pericoli e dei rischi di incidente rilevante, attraverso una idonea analisi dei rischi;
-prendere tutte le misure per prevenire gli incidenti rilevanti e limitare le conseguenze per l'uomo e per l'ambiente;
-inviare alle Autorità: MATTM, Regione,Provincia, Comune, Prefetto, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco competente per territorio e CTR, la Notifica* e la Scheda informativa per la popolazione di cui all’Allegato V (come indicato all’art. 6 del D.Lgs. 334/99);
-redigere e inviare alle Autorità il Rapporto di Sicurezza, riesaminandolo almeno ogni 5 anni (come previsto dell’art. 8 del D.Lgs. 334/99);
-attuare un Sistema di Gestione della Sicurezza - SGS;
-predisporre il Piano di Emergenza Interno da adottare nello stabilimento tenendo conto degli specifici incidenti ipotizzati nell’analisi dei rischi;
-adottare le appropriate misure di sicurezza e informare, formare, addestrare ed equipaggiare con adeguati dispositivi di protezione tutti i lavoratori;
-fornire al Prefetto tutti i dati per la predisposizione del Piano di Emergenza Esterna.
* La Notifica deve contenere queste informazioni:
- il nome o la ragione sociale del gestore e l’indirizzo dello stabilimento;
- la sede o il domicilio del gestore;
- il nome o la funzione della persona responsabile dello stabilimento;
- le notizie che consentano di individuare le sostanze pericolose o la categoria di sostanze pericolose, la loro quantità e la loro forma fisica;
- l’attività, in corso o prevista, dell’impianto o del deposito;
- l’ambiente immediatamente circostante lo stabilimento e, in particolare, gli elementi che potrebbero causare un incidente rilevante o aggravarne le conseguenze.
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