Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

22/09/2015: Nuove norme regionali per la sicurezza dei lavori in quota

La IV Commissione permanente della Regione Friuli Venezia Giulia ha approvato all'unanimità, con modifiche, la proposta di legge n. 84 'Norme per la sicurezza dei lavori in quota e per la prevenzione di infortuni conseguenti al rischio di cadute dall'alto'.

La IV Commissione permanente della Regione Friuli Venezia Giulia nella seduta del 17 settembre 2015 ha approvato all'unanimità, con modifiche, la proposta di legge n. 84 'Norme per la sicurezza dei lavori in quota e per la prevenzione di infortuni conseguenti al rischio di cadute dall'alto'.  
 
In Friuli Venezia Giulia - ha detto Novelli - il 49% degli infortuni mortali ha come causa la caduta dall'alto, che avviene durante lavori alle coperture, in fase di costruzione o installazioni di impianti sui tetti.

L'Eurispes - ha aggiunto il primo firmatario - stima che la riduzione del numero di infortuni sul lavoro genererebbe un risparmio economico che, nell'ipotesi di diminuzione dell'1% del loro numero, sarebbe di 438 milioni di euro, di quasi 2,2 miliardi di euro con una diminuzione del 5% e di ben 4,4 miliardi di euro nel caso diminuissero del 10%. Ecco che risulta fondamentale assumere idonee misure di prevenzione e protezione, come il sistema di accesso per raggiungere la copertura, le zone di transito sulla stessa, i dispositivi di protezione contro le cadute dall'alto. Altrettanto importante anche a fini preventivi è un'adeguata organizzazione del lavoro (chi fa cosa, chi controlla, come e cosa controlla) e una puntuale formazione e informazione dei lavoratori.

Per favorire l'adozione di idonee misure di prevenzione contro le cadute dall'alto, molte Regioni (ad esempio Veneto, Toscana, Liguria) hanno adottato provvedimenti regolamentari che forniscono precise indicazioni circa gli apprestamenti da predisporre negli edifici per l'accesso, il transito e l'esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza. Con la presente proposta di legge - ha spiegato Novelli - si intende introdurre anche in Friuli Venezia Giulia una disciplina che definisca le misure preventive e protettive da adottare nella progettazione e realizzazione di interventi edilizi, riferiti a nuove costruzioni o a edifici esistenti, per garantire la migliore sicurezza contro le cadute dall'alto nei successivi lavori di manutenzione sulla copertura.

L'obiettivo del provvedimento, che ha un'applicazione assolutamente definita - così ancora Novelli -, è far realizzare/adeguare gli edifici con sistemi permanenti e sicuri di accesso e di trattenuta, per poter eseguire in sicurezza opere di manutenzione edile o di installazione/manutenzione impiantistica sulla copertura.

Alla domanda di rilascio del permesso di costruire, alla denuncia di inizio attività o alla comunicazione prevista nei casi di edilizia libera, andrà allegata la documentazione tecnica riportante le misure adottate in relazione al percorso di accesso alla copertura, all'accesso alla copertura, al transito e all'esecuzione dei lavori sulla copertura o, in caso di impossibilità tecnica alla realizzazione delle opere suddette, una relazione a firma di tecnico abilitato che attesti le condizioni ostative ad adottare le misure successivamente indicate.

A conclusione dei lavori il committente dovrà consegnare all'Ente concedente la documentazione attestante la corretta adozione ed esecuzione delle misure di sicurezza, preventive e protettive, previste dalla presente legge. Si propongono, poi, adeguate misure sanzionatorie in applicazione delle quali, nel rispetto di quanto già previste dalla legislazione statale, la mancata presentazione della relazione tecnica e della planimetria costituisce condizione ostativa al rilascio del titolo autorizzativo ovvero all'inizio dei lavori. La mancata presentazione, nell'ipotesi di interventi di nuova realizzazione, dei documenti e certificati da redigere e completare in corso d'opera e comunque entro la fine dei lavori, costituisce causa ostativa al rilascio del certificato di abitabilità o agibilità.

Da segnalare, infine, la previsione relativa all'attività di formazione e previsione da realizzare anche con il coinvolgimento delle associazioni di categoria interessate dai lavori in quota.

Per garantire una maggior efficacia del provvedimento - ha chiosato il consigliere -, questi andrà accompagnato da una puntuale campagna informativa.

Un dubbio sollevato, in chiusura, da Cristian Sergo (M5S) è andato alla tempistica, troppo lunga e lenta, delle verifiche del rispetto delle norme di sicurezza. Ora che si passa dalla segnalazione agli uffici competenti ai controlli - ha detto -, passano così tanti giorni che gli operai possono tranquillamente aver finito il lavoro.  
 
 
 
 

14/09/2023: OspedaleSicuroDuemila23

Si terrà nei giorni 2 e 3 Ottobre il convegno gratuito “OspedaleSicuroDuemila23” per la promozione della sicurezza nelle strutture sanitarie.


13/09/2023: Obbligo di sensori sui mezzi pesanti per l’angolo cieco

La delibera del comune di Milano


12/09/2023: IT-alert: ripartono i test sui territori

Campania, Friuli-Venezia Giulia e Marche le prime regioni coinvolte, entro ottobre tutte le altre


11/09/2023: Convegno: Approcci innovativi alla biosicurezza

Previsto il 26 settembre il Convegno gratuito "Approcci innovativi alla biosicurezza per la tutela della salute dell’uomo e dell’ambiente"


08/09/2023: La norma con le indicazioni per applicare la UNI EN ISO 26000

Il documento è stato elaborato dal gruppo di lavoro GL03 “Responsabilità sociale-Indirizzi applicativi”, con il coordinamento della Consulenza tecnica salute e sicurezza dell’Inail


07/09/2023: Rischio SARS-COV-2 in sanità

Gestione dei contatti e rientro in servizio alla luce della circolare del Ministero della Salute dell' 11 agosto 2023 - Nota ad interim della Commissione Permanente SIML “Medici della Sanità”


06/09/2023: Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale

Approvato in agosto il nuovo Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2023-2025


05/09/2023: Lavoro sano e sicuro nell’era digitale

Il nuovo sito web della campagna di Eu-Osha.


01/09/2023: Incidente del treno

Necessità di sostegno psicologico per sopravvissuti e parenti vittime


31/08/2023: Il lavoro lascia il segno

Un itinerario artistico sulle tracce della sicurezza sul lavoro


30/08/2023: Disabilità e lavoro: il paradigma della sclerosi multipla

Un volume di INAIL affronta il problema del rapporto fra Sclerosi multipla e lavoro


29/08/2023: Lavoro: il Garante Privacy ribadisce il no al controllo a distanza

Sanzionata un’azienda per violazioni alla normativa privacy e allo Statuto dei lavoratori


28/08/2023: Decreto Lavoro: cosa cambia

Online il dossier dell'INPS con tutte le novità introdotte dal decreto Lavoro.


04/08/2023: Un nuovo protocollo per la sicurezza nell’area portuale

Il 3 agosto 2023 è stato firmato il protocollo d’intesa per la pianificazione di interventi in materia di sicurezza nell’ambito portuale di Trieste.


03/08/2023: E-state in privacy

I suggerimenti del Garante della protezione dei dati personali per quando si è in vacanza


02/08/2023: Modalità di dimostrazione dell’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali

La Delibera n.1 del 13.02.2023 ha introdotto una nuova modalità di dimostrazione dell’iscrizione all’albo, in alternativa all’esibizione dei provvedimenti inerenti l’iscrizione.


01/08/2023: Produzione di CSS da rifiuti

Nessun vincolo alle tecniche di produzione utilizzate


28/07/2023: Decreto Omnibus

Pubblicata in G.U. la Legge di conversione del DL 51/2023


27/07/2023: Buone pratiche per la sicurezza nei cantieri

In partenza la seconda edizione del concorso


25/07/2023: Per chi non lo sapesse: il pericolo concussione

Un piccolo approfondimento di Alessandro Mazzeranghi per conoscere le possibili conseguenze nei luoghi di vita e di lavoro di un colpo in testa anche senza danni esterni visibili.


5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15