Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

07/04/2015: Nuovi modelli per la prevenzione del burnout degli insegnanti

Relazione tenuta presso l’Università Ca’ Foscari all’interno del Seminario: “Il burnout dell’insegnante di sostegno: riconoscerlo, prevenirlo, elaborarlo”.

Il malessere degli insegnanti è un problema largamente diffuso nella scuola italiana. Un elenco di possibili cause è contenuto nello studio Getsemani promosso dalla ASL Città di Milano nel periodo 1/92 – 12/01. Dallo studio emerge come il disagio possa trasformarsi in una vera e propria patologia, definita burnout. Il burnout indicato come lo “stato di infermità psichica a cui giunge il docente quando si rende conto di non riuscire a dare tutto se stesso per favorire la crescita culturale e professionale degli studenti” [1].
 
Tra i fattori usuranti la ricerca individua: la svalutazione del lavoro dell’insegnante, l’avvicendarsi di diverse riforme scolastiche, il protrarsi della condizione di precariato, la conflittualità nel rapporto con allievi e famiglie, l’aumento del numero di studenti extracomunitari, il continuo bisogno di integrare le conoscenze a fronte dell’inserimento degli allievi con disabilità nelle classi, la richiesta di stare al passo con l’adeguamento tecnologico per citarne solo alcuni.
 
Durante la presentazione agli specializzandi, il burnout è stato trattato attraverso delle schede di spiegazione e rappresentato attraverso dispositivi scenici e architettonici. Con la duplice intenzione di offrire una trattazione teorica del tema e di rilevare la dimensione affettivo-relazionale vissuta dall’insegnante.
 
VEDERE IL BURNOUT DELL’INSEGNANTE
Per rappresentare la condizione di chi è affetto da burnout è stato realizzato un progetto per l’Isola del Lazzaretto Vecchio (Laguna veneta). Un plastico architettonico in scala 1:200 situato al centro della sala mostrava l’edificio di ingresso all’isola compresso lateralmente da forti mura di cinta. Per effetto della pressione, l’accesso all’isola ha assunto le sembianze di un corpo urlante. La dinamica evocava la richiesta di protezione lanciata dall’insegnante a fronte delle relazioni ansiogene in cui si trova coinvolto. La scelta del Lazzaretto, luogo storicamente deputato alla quarantena dei pellegrini provenienti dall’Oriente sospettati di peste, richiamava la tendenza all’inascolto del docente da parte dell’Istituzione scolastica e l’accantonamento del problema. Nell’attualità, infatti, i segnali del burnout vengono spesso ignorati e il problema viene affrontato a valle, quando le circostanze lo rendono ormai inevitabile.
 
ESPRESSIONE DEI VISSUTI EMOTIVI DA PARTE DELL’INSEGNANTE
La maggior parte dei partecipanti dichiarava di svolgere il lavoro d’insegnante in parallelo al percorso di specializzazione. La relatrice, con un incarico sul sostegno in quel periodo, offriva un punto di vista interno alle tematiche trattate; alla base vi era dunque una condivisione di esperienze favorita anche dall’utilizzo, durante la presentazione,di una metodologia attiva e coinvolgente. Un pallone da punching ball è stato piazzato al centro della sala ed ha ricevuto molti pugni, per quanti sono stati i soggetti che a detta dei presenti aggrediscono gli insegnanti sul lavoro. A giudicare dall’alto numero di interventi e dalle ricadute che le risposte hanno avuto nell’ambito affettivo – relazionale delle persone, è possibile interpretare che il punching ball sia divenuto un facilitatore emotivo per la libera espressione e la sperimentazione individuale all’interno del gruppo in formazione. La dinamica ha creato un effetto contagio incoraggiando nei partecipanti che emergessero e fossero nominati i propri vissuti ansiogeni legati alla pratica d’insegnamento.
 
Prevenire il burnout dell’insegnante La presentazione è partita dall’idea di mediatore proposta da A. Canevaro [2]; l’autore dà a questo termine il significato di “fattore che sostiene un percorso di sviluppo in quanto capace di mitigare l’impatto di eventi e situazioni avverse”. I mediatori indicati da Canevaro sono:
1) la resilienza del soggetto come capacità di affrontare le difficoltà della vita
2) i rapporti di alleanza sul luogo di lavoro e la forza trasmessa dalla solidarietà tra persone
3) il senso di appartenenza nei confronti dell’istituzione scolastica attraverso il riconoscersi nei valori da essa rappresentati
 
Per fondare la tesi che supportare l’insegnante abbia un effetto preventivo del burnout sono state poste a confronto l’esperienza italiana e quella anglosassone nella gestione della disabilità, anche in ambito non scolastico. In particolare è stata citata l’efficacia data dalla presa in carico, da parte dei servizi di assistenza sociale anglosassoni, del soggetto con disabilità e delle persone che intrattengono con lui relazioni stabili in ambito familiare. È stato assegnato un valore fondativo, nell’esperienza scolastica italiana, al tirocinio formativo dell’insegnante di sostegno; l’osservazione dei colleghi può infatti divenire un’importante occasione di riflessione e di apprendimento in situazione.
 
 
Scarica la presentazione “Nuovi modelli per interpretare e prevenire il burnout” in PDF.
 
(1) E. Bastianon, Introduzione al Seminario di studio “Il burnout dell’insegnante di sostegno: riconoscerlo, prevenirlo, elaborarlo”, Università Ca’ Foscari di Venezia.
(2) A. Canevaro al Convegno “Autismo ed educazione: il ruolo della scuola”, Bologna 18 novembre 2005
 

23/11/2020: Emergenza Covid-19, in ottobre denunciate all’Inail 12mila infezioni di origine professionale

Il nuovo report elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto, conferma la recrudescenza della "seconda ondata" dei contagi sul lavoro, dopo il rallentamento post lockdown


20/11/2020: Premio Imprese per la sicurezza, uno stimolo per migliorare salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Nel webinar organizzato lunedì 16 novembre da Confindustria e Inail sono stati rilanciati gli obiettivi del concorso che segnala le aziende virtuose per interventi in prevenzione.


19/11/2020: La gestione del rischio da contagio da Coronavirus in ambiente di lavoro e nel contesto scolastico

L’Inail partecipa alla 37esima assemblea annuale dell’Anci con un webinar sul Covid-19


18/11/2020: Portale Agenti Fisici: report attività e presentazione risultati

Il 10 dicembre 2020 è previsto un seminario webinar del Portale Agenti Fisici.


17/11/2020: Trasporto merci pericolose su strada: Accordi Internazionali di deroga

Sottoscrizione degli Accordi Multilaterali ADR


16/11/2020: Covid: Un video con le indicazioni per la misurazione della temperatura corporea

Nel video sono illustrate, con animazioni audio e grafica, le procedure per una corretta rilevazione con i termometri infrarossi prima dell’accesso ai luoghi di lavoro


13/11/2020: Sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori fragili

A decorrere dal 5 novembre 2020 è di nuovo disponibile, per i datori di lavoro interessati, il servizio telematico per l’inoltro delle richieste di visita medica per Sorveglianza sanitaria eccezionale, in vigore sino al 31 dicembre 2020.


12/11/2020: Intelligenza artificiale e robotica: il video del Papa

Alcune immagini dell’esoscheletro del Centro Protesi Inail e di ITT scelte da Media Vatican per il filmato della Rete Mondiale di Preghiera del mese di novembre 2020.


11/11/2020: Covid-19 e ambiente

Le FAQ dell’Agenzia europea per l’ambiente


10/11/2020: Reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro

INAIL promuove una campagna sul reinserimento e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro


09/11/2020: Sono aperte le candidature per i Premi per le buone pratiche

EU-OSHA è alla ricerca di approcci innovativi per affrontare i disturbi muscolo-scheletrici (DMS) sul lavoro ai fini dell’iscrizione ai Premi per le buone pratiche 2020-22.


06/11/2020: Premio imprese per la sicurezza 2020: proroga termine di partecipazione

Prorogato al 21 dicembre 2020 il termine per la partecipazione al Premio imprese per la sicurezza 2020 - VII edizione.


05/11/2020: Pilastro europeo dei diritti sociali

Di’ la tua sul rafforzamento dell’Europa sociale e cogli l’occasione per esprimere il tuo punto di vista sul ruolo che la salute e la sicurezza sul lavoro (SSL) dovrebbero svolgere nel quadro del pilastro europeo dei diritti sociali.


04/11/2020: Coronavirus: firmato il DPCM 3 novembre 2020

Il testo con le nuove indicazioni e limitazioni in vigore dal 5 novembre 2020.


03/11/2020: APProva di privacy

Suggerimenti per usare le APP proteggendo i propri dati


02/11/2020: Test di laboratorio per SARS-CoV-2 e loro uso in sanità pubblica

Online la nota tecnica ad interim che rappresenta uno degli strumenti per l’implementazione e l’organizzazione della strategia di testing in modo omogeneo sul territorio nazionale


30/10/2020: COVID-19: pubblicato il Decreto Ristori

DECRETO-LEGGE 28 ottobre 2020, n. 137 Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19. 


29/10/2020: Il video della giornata di studi: La nuova normalità: come cambia la sicurezza

Disponibile il video della giornata di studi SicurezzAccessibile che ha affrontato il tema della sicurezza in periodo di emergenza Covid-19.


28/10/2020: Trasporti e logistica, tra il 2015 e il 2019 le denunce di infortunio in calo del 6%

A questo settore multiforme e dinamico, che l’anno scorso ha dato lavoro a 1,2 milioni di persone, è dedicato il nuovo numero del periodico statistico Dati Inail. Nello stesso quinquennio il calo dei casi mortali segnalati all’Istituto è stato del 22,9%, da 144 a 111 decessi


27/10/2020: La privacy non è un ostacolo alla gestione della pandemia

La risposta di Pasquale Stanzione, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali ad un articolo, che fornisce un'informazione completa.


25.5 26.5 27.5 28.5 29.5 30.5 31.5 32.5 33.5 34.5 35.5