22/06/2021: Nuovo approccio metodologico per la gestione dei rischi e la prevenzione dei DMS
Un Webinar di presentazione dei risultati del progetto valido come aggiornamento per RSPP e ASPP
Il 24 giugno prossimo, dalle 10:30 alle 13:30, è in programma il workshop di chiusura del progetto “Sicurezza sul lavoro, in pratica: un’iniziativa di rete per il sostegno della prevenzione dei rischi e la diffusione della cultura della sicurezza. Realizzazione di un ambiente di consultazione interattivo mirato alla individuazione e condivisione di soluzione tecniche utili alle PMI, per una gestione della SSL orientata al miglioramento continuo”, realizzato dal Centro di Ricerca Interdipartimentale sulla Sicurezza e Prevenzione dei Rischi (CRIS) dell’Università di Modena e Reggio Emila e cofinanziato da INAIL attraverso l’avviso pubblico INAIL Emilia Romagna 2017.
L’evento, che si terrà via web a causa delle misure di contenimento della pandemia da Sars-cov-2, presenta i risultati del progetto, naturale sviluppo delle attività che dal 2010 il CRIS sviluppa sul territorio nell’ambito di “A Modena la Sicurezza sul Lavoro, in pratica”, e getta le basi per il suo sviluppo futuro che prevede nuove attività a sostegno dell’attività di prevenzione, sempre con una particolare attenzione alle PMI, da sviluppare in rete con la partecipazione attiva delle aziende, del mondo delle professioni e delle istituzioni.
La struttura dell’evento segue un ordine logico ben preciso. Dopo un’introduzione del Direttore di Sede Inail di Modena, dott. Gianluca Napoletano, e della Dott.ssa Annamaria Iotti, della CONTARP di Inail Direzione Emilia-Romagna, viene presentato lo scopo del progetto e il suo carattere innovativo dal Prof. Riccardo Melloni, Direttore Tecnico Scientifico del progetto. Nella sua presentazione il Prof. Riccardo Melloni illustra le basi metodologiche del lavoro svolto che hanno sostenuto il lavoro con particolare riferimento alla logica di indagine per la ricerca delle cause determinanti i comportamenti a rischio che portano in luce indicatori predittivi, ovvero fattori che possono essere affrontati sia sotto il profilo tecnico che organizzativo. Tali fattori sono spesso fonte di miglioramento della produttività oltre che di aumento dell’azione di prevenzione.
A sostegno di questa tesi l’Ing. Lucia Botti, ricercatrice dell’Università di Modena e Reggio Emilia, presenta lo studio svolto su un consistente campione di incidenti rilevati dalla base dati INFOR.MO di Inail, che mette in luce i nessi causa-effetto che si evincono dalle descrizioni presenti sulla base dati.
Le cause determinanti sono anche il frutto delle attività che il CRIS ha svolto sul campo attraverso i Focus Group con i Lavoratori e l’utilizzo di una web-app appositamente sviluppata nel progetto, con particolare attenzione alle attività di produzione in linee di montaggio a forte componente manuale fonti di potenziali problemi di insorgenza di disturbi muscolo-scheletrici (DMS).
La seconda parte dell’evento è quindi centrata sul problema dei DMS con l’inquadramento epidemiologico, presentato dal Dott. Davide Ferrari, direttore dello SPSAL area centro Azienda USL di Modena, e la presentazione di casi aziendali. L’evento si conclude con due interventi che fanno riferimento alle nuove tecnologie. La Prof.ssa Margherita Peruzzini, del DIEF dell’Università di Modena e Reggio Emilia, presenterà le nuove frontiere per la progettazione ergonomica delle postazioni di lavoro, essendo la progettazione la prima azione di prevenzione, portando casi pratici di applicazione dei nuovi strumenti di realtà aumentata e di simulazione.
Da ultimo la Dott.ssa Daniela Colombini, presidente di EPM-IES (EPM International Ergonomics School) affronta il tema delle nuove tecnologie emergenti con particolare riferimento agli esoscheletri che oggi vengono proposti alle aziende e sui quali ancora occorre fare chiarezza per dirimere i numerosi punti di incertezza evidenziati da numerose pubblicazioni scientifiche internazionali e dai documenti EU-OSHA.
Su questo tema si è costituito, nell’ambito del progetto, un gruppo di lavoro che comprende il CRIS, EPM e l’Università di Bologna che continuerà ad approfondire il tema e a tenere aggiornato il sito del progetto, presente sul portale sicurezzainpratica.eu, con l’intento di fare chiarezza e di mantenere sempre aggiornato il territorio.
Il progetto getta le basi per potenziare l’azione che le Comunità di Pratica tra aziende e mondo delle professioni possono svolgere per favorire un processo di miglioramento continuo dell’azione di prevenzione dei rischi con approcci pratici e in linea con il sostegno alla produttività.
L’iscrizione può essere effettuata collegandosi al portale: www.sicurezzainpratica.eu
La partecipazione al webinar è valida come aggiornamento per RSPP e ASPP (T.U. 81/2008)
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