Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

06/03/2017: OiRA, un software europeo per la sicurezza sul lavoro

Un applicativo funzionale per agevolare le imprese nella gestione, nella valutazione e nella riduzione dei livelli di rischio

E’ l’acronimo di uno strumento ancora sconosciuto ai più ma destinato presto a uscire dalla stretta cerchia degli addetti ai lavori per diventare un’applicazione di uso quotidiano. Stiamo parlando di OiRA – Online interactive Risk Assessment, l’applicativo completamente gratuito realizzato dall’Agenzia Europea per la Salute e la Sicurezza sul lavoro (Eu-Osha) per aiutare i datori di lavoro, in modo particolare delle piccole e medie imprese, a valutare i rischi nei luoghi di lavoro e a individuare le misure più idonee di protezione e prevenzione.

Da RI&E a OiRA, un’applicazione interamente “made in Ue”. L’intuizione di creare un software per dare supporto alle aziende di piccole dimensioni nasce da un progetto elaborato nel 2009 in sede Eu-Osha sulla base di un precedente strumento di valutazione dei rischi adottato nei Paesi Bassi e conosciuto come RI&E, molto diffuso e particolarmente efficace. Nel 2010 OiRA divenne già operativo, fu presentato per la prima volta a Cipro nell’ottobre 2012 in occasione di un vertice europeo di esperti di sicurezza sul lavoro ed è attualmente in uso in 16 paesi europei, che lo hanno arricchito e implementato prevedendo applicazioni differenti con circa 100 strumenti a seconda del comparto produttivo di riferimento. In Italia il 30 agosto 2013, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali firma con Eu-Osha un “Memorandum of Understanding” che traccia le fasi del progetto e dà concretamente avvio all’introduzione di OiRA nel nostro Paese. Viene subito costituito un gruppo di lavoro tripartito, di cui l’Inail - attraverso la Direzione Centrale Prevenzione - assume la presidenza e il coordinamento operativo dal gennaio 2014. Di esso fanno parte rappresentanti del settore istituzionale (Ministeri del Lavoro, della Salute e delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Regioni, Consigliera Nazionale di Parità, enti pubblici come Inail e Istituto Superiore di Sanità), del comparto dei datori di lavoro (comprendente le principali associazioni di categoria) e del mondo sindacale (includente le sigle maggiormente rappresentative). A livello normativo, è all’articolo 29 del Testo Unico sulla Sicurezza, modificato nel  2015 dal decreto legislativo 151, che si fa esplicito riferimento ad OiRA quale strumento informatizzato di  supporto alla valutazione dei rischi, da adottarsi con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, previo parere della Commissione Consultiva Permanente.

Prima sperimentazione nell’estate 2016, la seconda nella primavera 2017 con oltre 26 imprese. Il settore di riferimento sul quale ha lavorato il gruppo di lavoro nazionale è quello degli uffici. Un enorme lavoro congiunto tra tutte le professionalità presenti nel gruppo ha permesso di adattare il software europeo alla legislazione italiana, concludendo la predisposizione dello strumento nell’estate del 2016. Successivamente è partita una prima fase di sperimentazione, compiuta su un ristretto numero di imprese localizzate nell’area settentrionale e centrale del Paese, supportata da tutor qualificati, disponibili in presenza e individuati all’interno del gruppo di lavoro, in grado di fornire assistenza e di osservare concretamente l’utilizzo dello strumento, al fine di raccogliere osservazioni in merito. Tra settembre e ottobre è stata poi compiuta una prima attività di valutazione dei feedback e dei suggerimenti emersi e sono stati apportati i conseguenti miglioramenti al tool. Da allora è stata avviata la seconda fase della sperimentazione, con la richiesta fatta ai componenti del gruppo di lavoro e agli esperti del Coordinamento tecnico delle Regioni di coinvolgere un più ampio numero di imprese su tutto il territorio nazionale. Le aziende selezionate avranno accesso all’utilizzo del software attraverso una specifica area web e saranno supportate da un tutorial che le guiderà all’utilizzo dello strumento e da un tutoraggio a distanza in caso di necessità. L’inizio ufficiale di questa seconda fase di sperimentazione è fissata per metà marzo 2017, con la conclusione prevista per il mese di maggio. Contestualmente il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sta lavorando alla stesura del decreto attuativo di cui all’articolo 29 del decreto legislativo 81/2008 e s.m.

Semplificazione e facilità di utilizzazione elementi di forza di OiRA. Ma come funziona concretamente OiRA? Come un applicativo appositamente studiato secondo criteri di semplificazione e di supporto informatico guidato. L’impresa si registra, entra e fa una prima identificazione dei fattori di rischio presenti a cui segue una successiva valutazione e individuazione delle misure di prevenzione applicabili. OiRA si presenta diviso strutturalmente in 11 moduli e circa 13 sottomoduli, che vanno dagli aspetti organizzativi dell’impresa (documentazione aziendale, figure della prevenzione, formazione e aggiornamento, sorveglianza sanitaria e altri ancora) fino alle diverse tipologie di rischio presenti nelle realtà lavorative degli uffici. Oltre ad individuare le misure di prevenzione e protezione obbligatorie da adottare, lo strumento indica anche alcune misure di miglioramento possibili, in relazione ai diversi rischi, lasciando comunque spazio per una personalizzazione a seconda delle specifiche esigenze.

Rotoli (Direttore Centrale Prevenzione Inail): “Uno strumento frutto di un lavoro condiviso e partecipato a beneficio soprattutto delle piccole aziende”.  Per il Direttore Centrale Prevenzione Inail e manager del Focal Point italiano di Eu-Osha, Ester Rotoli, “è stato sfidante partecipare ad un gruppo di lavoro così tripartito condividendo esperienze e competenze con professionalità diverse. Questo ha permesso di adattare e utilizzare un prodotto dal notevole valore aggiunto, sia nella fase di sviluppo che in quella di sperimentazione e confido che potrà esserlo ancora di più nella fase di maggiore diffusione nei mesi a venire”. Mesi che si prospettano già pieni di attività in calendario, con l’Inail all’opera, sempre attraverso la Direzione Centrale Prevenzione, per la definizione e costruzione di nuovi tool, per lo sviluppo di strategie promozionali a livello nazionale, per la programmazione di attività informative per la divulgazione di OiRA (tra cui una brochure cartacea di prima presentazione del progetto, che sarà inviata anche in formato elettronico alle imprese interessate), per monitoraggi scientifici sull’impatto dello strumento. L’obiettivo principale di OiRA, sempre secondo Rotoli, è in perfetta coerenza con le linee delineate dal quadro strategico dell'UE 2014-2020 in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, in merito alla necessità di implementare strumenti basati sull’Information Technology rivolti in particolare alle micro e piccole imprese al fine di agevolare il rispetto della legislazione in materia “perché semplifica il lavoro di adempimento normativo alle indicazioni di salute e sicurezza sul lavoro in una logica di maggiore funzionalità ed efficienza organizzativa; infatti lo strumento non è esclusivamente un supporto al processo di valutazione dei rischi ma è anche il mezzo attraverso il quale si giunge alla stesura del documento di valutazione dei rischi (DVR) ai sensi degli articoli 17 e 28 del decreto legislativo 81/2008. Questo è ciò che rende il tool italiano differente rispetto a tutti gli altri tool realizzati dai diversi Paesi aderenti al Progetto OiRA”.

 

Fonte: INAIL


26/04/2023: Adottato dal Parlamento europeo il nuovo regolamento macchine

Il Parlamento europeo approva il nuovo Regolamento macchine che prenderà il posto dell’attuale direttiva macchine 2006/42/CE. Nei prossimi mesi il regolamento sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.


21/04/2023: Firmato un nuovo protocollo per migliorare formazione e prevenzione

L’Inail firma un protocollo con la confederazione AEPI che prevede la realizzazione di studi e iniziative congiunte per promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro, attraverso lo sviluppo di linee guida, buone pratiche e strumenti per la riduzione dei rischi.


19/04/2023: La sicurezza e la salute nel settore dell’istruzione in Europa

Registrati gratuitamente per il webinar del 26 aprile "Gestione della SSL nel settore dell’istruzione: la situazione nei luoghi di lavoro europei"


18/04/2023: Salute e sicurezza nelle aree portuali

Firmato un protocollo tra Inail, Mit e Assoporti


14/04/2023: Salute e sicurezza sul lavoro, il Civ Inail approva le Linee di mandato 2022-2026

Il Consiglio di indirizzo e vigilanza, presieduto da Guglielmo Loy, ha dato il via libera all’unanimità al documento strategico della VII Consiliatura, che definisce l’orizzonte verso il quale indirizzare l’azione dell’Istituto nel prossimo quadriennio


11/04/2023: Forum della prevenzione

Gli eventi di "Made in INAIL: innovazione, salute, sicurezza".


11/04/2023: NESSUN DUBBIO: Spettacolo teatrale

A Imola il 28 aprile: nella Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro.


05/04/2023: Il resoconto della 19ª Giornata della Sicurezza

Un'importante occasione di confronto tra tutti gli “attori” che sul territorio si occupano di sicurezza sui luoghi di lavoro.


04/04/2023: La neve di oggi è l’acqua di domani

lo strumento IT-SNOW


31/03/2023: Intelligenza artificiale: il Garante blocca ChatGPT

Raccolta illecita di dati personali. Assenza di sistemi per la verifica dell’età dei minori


30/03/2023: Gli ispettori antincendio svolgono un ruolo fondamentale per la sicurezza sul lavoro

La presenza del vicepresidente dell’Inail alla cerimonia di giuramento testimonia l’importanza della collaborazione tra l’Istituto e il Corpo dei Vigili del fuoco nella formazione degli addetti e nella prevenzione del rischio incendi


30/03/2023: Esposizione derivante da sorgenti 5G in modalità Stand-Alone

Pubblicato uno studio curato da ARPA Lazio, Università di Roma Tor Vergata e Università di Cassino


29/03/2023: Nasce l’Osservatorio Permanente su Ambiente, Lavoro e Sicurezza

Un think tank rivolto agli operatori economici virtuosi, da sempre impegnati per la sicurezza sul lavoro.


27/03/2023: Denuncia/comunicazione di infortunio, malattia professionale

Il 30 marzo 2023 è previsto l’aggiornamento di tabelle tipologiche relative alla comunicazione di infortunio, alle denunce di infortunio, di malattia professionale e di silicosi/asbestosi, ai certificati medici di infortunio e ai patronati.


24/03/2023: Piano triennale per la prevenzione 2022-2024

Uno strumento per anticipare i rischi legati ai cambiamenti del mondo del lavoro


23/03/2023: L’Inail in udienza dal Papa

Le norme sulla sicurezza non possono mai essere viste come un peso o un fardello inutile


22/03/2023: Giornata mondiale dell’acqua 2023


20/03/2023: Rischi lavorativi nelle lavanderie industriali

Nell’evento in programma il 22 marzo, organizzato da Assosistema Confindustria con il patrocinio dell’Inail, verrà illustrata l’analisi degli infortuni occorsi in questo comparto industriale.


13/03/2023: Violenze e aggressioni contro gli operatori sanitari

Nel triennio 2019-2021 accertati più di 4.800 casi


13/03/2023: Report COVID-19: la diminuzione dei casi e l’importanza delle misure

Un report settimanale delle Regioni riporta indicazioni sull’incidenza di nuovi casi con infezione da SARS-CoV-2 in Italia e sulla necessità di continuare ad adottare le misure comportamentali individuali e collettive previste e/o raccomandate.


8.5 9.5 10.5 11.5 12.5 13.5 14.5 15.5 16.5 17.5 18.5