Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

17/03/2015: OIRA: valutazione interattiva dei rischi online del settore parrucchieri

La Salute e sicurezza nel settore dell'acconciatura: uno strumento per la valutazione dei rischi.

Il successo del progetto di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA) non solo si riflette nel numero dei partner nazionali già coinvolti (15), ma anche vari comitati UE di dialogo sociale settoriale si sono avvalsi delle possibilità uniche offerte da OiRA.
 
Finora sono stati pubblicati cinque strumenti UE OiRA (cuoio e concia, parrucchieri, spettacoli dal vivo, pulizia e sicurezza privata), alcuni dei quali sono già stati adottati con successo dagli Stati membri, in particolare da Grecia, Portogallo, Spagna e Slovenia.
I comitati di dialogo sociale settoriale stanno mostrando approcci diversi agli strumenti. Lo strumento per parrucchieri si basa sull'“accordo quadro europeo sulla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro nel settore dei parrucchieri”. Lo strumento per gli spettacoli dal vivo, oggetto di ulteriori migliorie e di promozione, sta entrando in una seconda fase di sviluppo. E, ad esempio, il comitato per gli sport ha aderito da poco alla comunità Oira per mettere a punto tre strumenti diversi che dovrebbero essere online entro la fine del 2015.
 
Che cos'è l'OiRA? Come funziona l'OiRA?
La procedura OiRA è articolata in cinque fasi.
  1. Preparazione: l'OiRA permette una certa libertà d'azione alle imprese che desiderano personalizzare le proprie valutazioni dei rischi, per consentire loro di adeguare lo strumento alle proprie specificità; le modifiche possono essere introdotte rispondendo a poche semplici domande.
  2. Identificazione: questa fase implica l'individuazione di quei fattori sul luogo di lavoro che sono potenzialmente in grado di arrecare danno e di individuare i lavoratori che possono essere esposti al pericolo.
  3. Valutazione: questa fase consiste nel dare un ordine di priorità ai rischi che sono stati individuati. L'ordine di priorità permette in un secondo momento di decidere quali misure attuare per prime.
  4. Piano d'azione: lo strumento consentirà quindi di predisporre un piano d'azione e di decidere in che modo eliminare o controllare i rischi.
  5. Relazione: infine, viene elaborata una relazione che può essere stampata e/o scaricata, che consente di documentare i risultati della procedura di valutazione dei rischi.
 

 
Guarda gli strumenti UE OiRA esistenti
 
Fonte: EU-Osha

20/01/2016: La salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro dopo il jobs act

Convegno gratuito a Catania il 27 gennaio


19/01/2016: Proroga di sei mesi per l’obbligo di defibrillatori nello sport

Pubblicato in GU il Decreto 11 gennaio 2016


19/01/2016: 14,5 milioni di euro per la formazione per la sicurezza

Domanda di finanziamento entro il prossimo 19 aprile


19/01/2016: Sicurezza nella scuola: verso una responsabilità chiara e sostenibile

Convegno gratuito il 25 gennaio.


18/01/2016: MUD 2016: il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale

La presentazione del MUD entro il 30 aprile 2016 deve avvenire con modulistica ed istruzioni già utilizzate per le dichiarazioni presentate nel 2015.


15/01/2016: Belle le telecamere HD, ma gli obbiettivi?

Ormai le telecamere ad alta risoluzione hanno prezzi del tutto competitivi con le telecamere tradizionali. Ma senza appropriati obbiettivi le loro prestazioni non vengono sfruttate a fondo. Di A.Biasiotti.


15/01/2016: Esposizione a polveri di legno e rischio cancro al polmone

Il risultato di nuovi studi.


14/01/2016: Qualità dell'aria indoor nelle scuole, rischi per la salute e prevenzione

Un corso per valutare i fattori di rischio per salute e benessere presenti nell'aria interna delle scuole


13/01/2016: Infortuni sul lavoro: si chiude il 2015 con morti in continua crescita

L'analisi di ANMIL.


13/01/2016: Occhio all'etichetta!

I nuovi pittogrammi di pericolo che si trovano sulle etichette dei prodotti chimici più comunemente in commercio.


12/01/2016: Attività ispettiva: Linee Guida per lo svolgimento delle Ispezioni

Regolamento del 25 novembre 2015


12/01/2016: E’ nato il mantello invisibile!

Finalmente le fantasie stanno diventando realtà. Di A. Biasiotti.


11/01/2016: Attività di estetista: aggiornata la discilplina sulle apparecchiature utilizzabili

Il provvedimento entra in vigore il 12 gennaio 2016.


11/01/2016: Criteri per l’individuazione dell’unità produttiva

Il contenuto nella circolare n. 197/2015 dell'INPS.


08/01/2016: Abolizione registro infortuni e rilascio “Cruscotto infortuni”

La Circolare n.92 del 23 dicembre 2015


08/01/2016: Trasporti e magazzinaggio, in cinque anni gli infortuni diminuiti di un terzo

Dalle vibrazioni agli orari prolungati tanti fattori di rischio


07/01/2016: I pregi, ma anche i problemi, delle stampanti 3D

Negli ultimi tempi si è fatto un gran parlare delle stampanti 3D, che permetterebbero con relativa semplicità di realizzare prototipi e pezzi unici, a costi e tempi contenuti.


07/01/2016: Serrande tagliafuoco: pubblicata in lingua italiana la norma europea UNI EN 1366-2

UNI EN 1366-2:2015 “Prove di resistenza al fuoco per impianti di fornitura servizi - Parte 2: Serrande tagliafuoco”


05/01/2016: Bando Isi 2015: dall’Inail oltre 276 milioni di euro alle imprese che investono in sicurezza

Dal 1° marzo al 5 maggio 2016 le aziende possono inserire sul portale dell’Istituto le domande di finanziamento.


04/01/2016: Lavoro pubblico, siglata tra Inail e Scuola nazionale dell’amministrazione (Sna) la Convenzione attuativa

In programma progetti didattici, iniziative di formazione e aggiornamento su salute e sicurezza sul lavoro.


90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100