Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

18/03/2016: Omessa denuncia malattia professionale: entrano in vigore le nuove sanzioni

Il 22 marzo 2016 entreranno in vigore le disposizioni previste dal Decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151 e quindi anche la sanzione per l'omesso o tardivo invio all'INAIL del primo certificato di malattia professionale. Prima era solo un obbligo etico non sanzionato.
Ammenda da 258 a 1.549 euro.
A cui si aggiungono quelle già in vigore.
Omissione o tardivo inoltro di referto all'Autorità Giudiziaria (art. 365 C.P.): multa fino a 516 euro.
Omissione di denuncia di malattia professionale all'ASL e agli Uffici Territoriali del Lavoro (art. 139 del D.P.R. 1124/1965): fino a 3 mesi di reclusione o ammenda da 258 a 1032 euro per tutti i medici; fino a 4 mesi di reclusione o ammenda da da 516 a 2.582 euro per gli ex medici di fabbrica (medici competenti).
Quindi per ogni omesso referto/denuncia/primo certificato si può arrivare a: 5.163 euro.

Il medico competente può anche decidere di non effettuare la denuncia/referto/primo certificato; deve tuttavia poter dimostrare che sebbene esista la patologia, sebbene esista il fattore di rischio, non esiste il nesso di causa o concausa. Molti colleghi, quando vi sia un fattore di rischio extra-lavorativo decidono di non effettuare la denuncia. E' corretto? A mio avviso no in quanto l'INAIL indennizza anche le concause lavorative ed anche il campo penale le concause non escludono la responsabilità. Il classico esempio è del lavoratore esposto al rischio movimentazione manuale dei carichi con una discopatia ed in sovrappeso. Molti, in presenza del sovrappeso, omettono la denuncia.
E' compito del medico competente valutare la preponderanza del sovrappeso rispetto al fattore di rischio lavorativo oppure è compito dell'INAIL e dell'ASL valutare i fattori? E' una domanda a cui non ho una risposta. Da una parte esiste il diritto della discrezionalità del medico (ancora maggiore per lo specialista in medicina del lavoro) a stabilire quando lui, in scienza e coscienza, ritenga la malattia professionale. Dall'altra esiste il diritto del lavoratore ad essere valutato ed eventualmente indennizzato anche nelle concause; cosa possibile solo se la denuncia giunge agli organi preposti.
Bilanciare questi diritti non è cosa semplice.
Inutile dire che su questo tema si è sviluppata la selezione naturale dei medici competenti: effettuare una denuncia significa che il datore di lavoro allontana il medico. Non effettuarla significa esporsi a procedimenti penali o a multe. Che cosa sia meno peggio lo decide ogni singolo medico competente.
Anche perchè il lavoratore non è sprovveduto e se la denuncia non la fa il medico competente egli si rivolge al patronato o ad un medico di fiducia e quindi........il medico competente si espone nuovamente alle ripercussioni legali.
Occorre quindi molta prudenza e oculatezza e lungimiranza quando si decide di omettere una denuncia di malattia professionale e ripropongo una scheda da allegare in cartella qualora si decida di procedere in tal senso
 
 Cristiano Ravalli

09/02/2016: Accordo per la sicurezza dei lavoratori nel comparto dell'eolico

Sottoscritto Accordo quadro di collaborazione tra Inail e ANEV - Associazione Nazionale Energia del Vento


08/02/2016: Agricoltura sicura: un convegno il 18 febbraio

Utilizzo in sicurezza delle attrezzature manuali nel settore agricolo, forestale e manutenzione del verde


08/02/2016: Medico competente: invio dati entro il 31 marzo

Si avvicina la scadenza per l'invio dell'allegato 3B. Manuale e faq.


05/02/2016: La Medicina del Lavoro Zozza

Due argomenti che fanno scalpore tra i lavoratori.


04/02/2016: Furti d’arte a Fiumicino

La polizia ha recentemente fatto luce su una serie di furti, che coinvolgevano opere d’arte, avvenuti all’aeroporto di Fiumicino. Ecco le modalità della operative della banda.


03/02/2016: Accordo sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro

Il testo dell'intesa siglata da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria


02/02/2016: Sostanze chimiche - ambiente e salute

I bollettini d'informazione sulle Sostanze Chimiche del Ministero dell’Ambiente


01/02/2016: PAF: Aggiornate banche dati ottiche e cem

Inserite nove differenti tipologie di saldatrici ad arco


01/02/2016: Firmato il Decreto sui componenti della Commissione consultiva

Individuazione delle modalità e dei termini per la designazione e l'individuazione dei componenti della Commissione consultiva permanente


29/01/2016: Sicurezza informatica e infrastrutture critiche

Disponibile una bozza di norma afferente alla sicurezza informatica delle infrastrutture critiche


28/01/2016: 665 milioni per la sicurezza delle scuole

105 operazioni per la messa in sicurezza degli istituti e la costruzione di nuove unità.


28/01/2016: Come difendersi dagli agenti inquinanti nell'aria indoor

Pubblicati dal Ministero della Salute una serie di opuscoli divulgativi per favorire la difesa dagli agenti inquinanti nell'aria indoor.


27/01/2016: Le difficoltà di conciliazione lavoro/famiglia per la donna italiana

Le difficoltà di conciliazione dei tempi di lavoro e di cura della famiglia e la scarsa partecipazione al mondo del lavoro della donna italiana.


27/01/2016: Da marzo 2017 stop ai sensori CCD

I progettisti di sistemi di videosorveglianza devono prepararsi a fare a meno dei sensori della Sony. Le alternative disponibili.


26/01/2016: Formazione: un accordo collaborazione tra Inail e Università

Rinnovano l’impegno a progettare e a realizzare nuove iniziative per la promozione della prevenzione e della sicurezza


25/01/2016: Si parla di sicurezza sul lavoro in radio!

Il 21 gennaio una trasmissione di Rai Radio Uno ha affrontato il tema della tutela della salute e sicurezza sul lavoro.


25/01/2016: Le nuove icone della privacy

Le icone unificate del nuovo regolamento europeo sulla protezione dei dati


22/01/2016: Il Codice della Strada: aspetti sanzionatori e implicazioni operative per le imprese

Un utile riepilogo.


21/01/2016: Sicurezza in onda

Workshop il 27 gennaio a Milano


20/01/2016: Casalinghe in fuga dall’Inail

Scade l' 1 febbraio il rinnovo dell’assicurazione Inail contro gli infortuni domestici


89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99