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08/01/2024: Online la nuova Banca dati statistica dell’Inail
Uno strumento dinamico per conoscere e monitorare i dati sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, degli infortuni e delle malattie professionali
ROMA - La Banca dati statistica online dell’Inail cambia aspetto. Apparsa per la prima volta sul portale dell’Istituto nel 1996, è stata oggetto negli anni di diversi adeguamenti sia architetturali che tecnologici, continuando comunque a garantire una panoramica approfondita ed esaustiva sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, delle malattie professionali e degli infortuni sul lavoro denunciati e riconosciuti dall’Inail.
Con l’ultimo restyling riaperte alcune sezioni. La necessità di aggiornarne la struttura informatica, per allinearsi agli standard istituzionali anche in tema di data governance e brand identity, è stata l’occasione non solo per migliorare la modalità di fruizione dei dati e il dettaglio di alcuni contenuti, che possono essere analizzati attraverso viste aggregate e approfondimenti tematici per settore, indice di rischio, territorio, caratteristiche dei lavoratori e dimensione aziendale, ma anche per rendere nuovamente consultabili alcune sezioni non disponibili nella versione precedente.
Un patrimonio utile per lo studio e la prevenzione. Il restyling, frutto della stretta e assidua collaborazione tra la Consulenza statistico attuariale e la Direzione centrale organizzazione digitale, permette all’Istituto di offrire alla collettività uno strumento più funzionale e dinamico di consultazione e analisi dei dati che, insieme agli Open data, potenzia ulteriormente il patrimonio statistico informativo che l’Inail mette a disposizione del Paese per lo studio e la prevenzione delle malattie e degli incidenti lavoro-correlati.
Dalle serie storiche alle pubblicazioni periodiche un’offerta informativa completa. L’offerta informativa statistica messa a disposizione online dall’Inail comprende anche le Statistiche storiche ed europee, la Banca dati delle professioni, i Rapporti statistici sulle rendite, i Bollettini sugli infortuni sul lavoro da Covid-19, oltre alle pubblicazioni statistiche mensili (Dati Inail) e periodiche (fascicoli di approfondimento come quelli sulla donna o sulla scuola) e le appendici statistiche alla Relazione annuale e ai Rapporti regionali.
Con l’ultimo restyling riaperte alcune sezioni. La necessità di aggiornarne la struttura informatica, per allinearsi agli standard istituzionali anche in tema di data governance e brand identity, è stata l’occasione non solo per migliorare la modalità di fruizione dei dati e il dettaglio di alcuni contenuti, che possono essere analizzati attraverso viste aggregate e approfondimenti tematici per settore, indice di rischio, territorio, caratteristiche dei lavoratori e dimensione aziendale, ma anche per rendere nuovamente consultabili alcune sezioni non disponibili nella versione precedente.
Un patrimonio utile per lo studio e la prevenzione. Il restyling, frutto della stretta e assidua collaborazione tra la Consulenza statistico attuariale e la Direzione centrale organizzazione digitale, permette all’Istituto di offrire alla collettività uno strumento più funzionale e dinamico di consultazione e analisi dei dati che, insieme agli Open data, potenzia ulteriormente il patrimonio statistico informativo che l’Inail mette a disposizione del Paese per lo studio e la prevenzione delle malattie e degli incidenti lavoro-correlati.
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