Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

11/09/2017: Opuscolo sui tumori professionali

AUSL di Parma ha pubblicato un opuscolo “TUMORI PROFESSIONALI Aggiornamento 2015 QUADERNI DI MEDICINA DEL LAVORO - n°1”.

AUSL di Parma ha pubblicato un opuscolo “TUMORI PROFESSIONALI Aggiornamento 2015 QUADERNI DI MEDICINA DEL LAVORO - n°1”.

[…]

Sono considerati “professionali” i tumori nella cui genesi l’attività lavorativa ha agito come causa o concausa. Tra gli agenti chimici, fisici e i processi industriali classificati come cancerogeni certi per l’uomo dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), più della metà sono presenti negli ambienti di lavoro, o lo sono stati in passato. L’esposizione a uno o più di questi agenti durante l’attività lavorativa può quindi determinare l’insorgenza di un tumore di origine professionale.

La frazione di tumori attribuibile alle esposizioni professionali nelle nazioni industrializzate, considerando insieme uomini e donne, è dell’ordine del 4-5%. Tale quota è importante, anche se molto inferiore rispetto a quella attribuibile al fumo di tabacco, che da solo è responsabile del 25-40% dell’insieme dei tumori. Si stima, pertanto, che i nuovi casi di neoplasia imputabili a cause lavorative in Italia siano circa 10.000 ogni anno.

[…]

Il documento presenta una serie di schede di associazione tra neoplasia e attività lavorativa, che intendono costituire un ausilio di tipo pratico per il clinico, senza la pretesa di essere esaustive, sia per quanto riguarda le sedi tumorali che le esposizioni lavorative.

Le neoplasie riportate nelle schede sono state scelte sulla base delle considerazioni epidemiologiche e sperimentali contenute nelle Monografie IARC [6] fino alla 108, associandole agli agenti cancerogeni per i quali è previsto il riconoscimento facilitato da parte dell’INAIL (“neoplasie tabellate”). Altre informazioni sulle esposizioni lavorative ad agenti cancerogeni sono state reperite nel la banca dati MATline.

Per ogni agente cancerogeno tabellato è indicato anche il corrispondente riferimento alla tabella delle malattie professionali INAIL. È inoltre indicato, per ogni tumore, il codice secondo la classificazione internazionale delle malattie dell’OMS (ICD-10). Oltre ai cancerogeni certi (Gruppo 1 IARC), sono stati indicati anche quelli con probabile attività cancerogena (Gruppo 2A IARC). In questo caso, la dimostrazione del nesso causale tra esposizione lavorativa e malattia è a carico del lavoratore.

 

Il medico che diagnostica una neoplasia professionale è tenuto a redigere il primo certificato medico di malattia professionale e consegnarlo al lavoratore o a un suo congiunto. È consigliabile che il certificato sia poi trasmesso a un patronato sindacale, che si occupa gratuitamente delle pratiche INAIL per il riconoscimento della malattia professionale.

 

TUMORI PROFESSIONALI Aggiornamento 2015 QUADERNI DI MEDICINA DEL LAVORO - n°1 - AUSL di Parma (pdf, 1 MB)

 

 


22/03/2016: La sicurezza parte dalla scuola

Un convegno a Genova il 23 marzo 2016 sulla sicurezza a scuola per avere più sicurezza nelle aule scolastiche!


22/03/2016: Un nuovo progetto per ridurre lo stress sul lavoro

Approvato un progetto sullo stress lavoro correlato che coinvolge 9 stati europei. Permetterà la realizzazione di un’analisi comparativa e favorirà un’alleanza strategica per individuare idonee soluzioni.


21/03/2016: Furti di biciclette: attenti ai portabici!

La fantasia dei malviventi non ha limiti. Ecco un nuovo trucco, grazie al quale il furto delle biciclette diventa semplicissimo. Di Adalberto Biasiotti.


18/03/2016: Omessa denuncia malattia professionale: entrano in vigore le nuove sanzioni


18/03/2016: Quaderni per immagini: la sicurezza nei cantieri e la comunicazione

Un convegno per presentare i nuovi quaderni. I presenti riceveranno in omaggio gli otto opuscoli della collana.


17/03/2016: Anche i proprietari del capannone responsabili dei sette morti nel rogo di Prato

Nessuna violazione diretta delle norme in materia di sicurezza sul lavoro, ma la responsabilità di avere affittato per uso industriale un immobile che sapevano essere strutturalmente inadeguato a tal utilizzo.


16/03/2016: Prepariamoci sin da ora al nuovo regolamento generale per la protezione dei dati

E' bene che tutti coloro che si occupano di protezione dati personali si attivino fin da adesso, come ha fatto l’articolo 29 Working party. Di Adalberto Biasiotti


15/03/2016: Nuove disposizioni sui contenuti dei corsi di formazione di prevenzione incendi per i professionisti

Nota n.1284 del 2 febbraio 2016 che tiene conto dell’evoluzione della normativa in materia di prevenzione incendi


14/03/2016: La strada: prima causa di morte per i lavoratori

Per i lavoratori la strada rappresenta un pericolo costante e di assoluta gravità


14/03/2016: La sorveglianza sanitaria per i viaggi lavorativi all'estero

Il ruolo del medico competente nella gestione delle trasferte lavorative in paesi con scadenti condizioni igieniche


11/03/2016: Nuova regola tecnica per i depositi di gas naturale e di biogas

Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio dei depositi di gas naturale


11/03/2016: Mamma mia, quante frodi!

È stato recentemente pubblicato un documento della servizio informativo criminale degli Stati Uniti, che prende in esame le varie tipologie di frode, di cui restano vittime ogni giorno aziende e consumatori. Di A.Biasiotti.


10/03/2016: Nuova Direttiva VIA: disponibile il testo coordinato

traduzione non ufficiale del testo coordinato redatto dalla Commissione europea


09/03/2016: Milleproroghe: disposizioni sul SISTRI

Con la legge di conversione 25 febbraio 2016, n. 21 del Decreto 30 dicembre 2015, n. 210 sono state inserite nuove disposizioni in materia di SISTRI.


09/03/2016: Come prevenire le cadute in piano

Studio delle cause e proposta di soluzioni migliorative per la prevenzione


08/03/2016: Autotrasporto: regolamento 165/2014-tachigrafo

Dal 2 marzo 2016 sono entrate a pieno regime le disposizioni in materia di tachigrafo contenute nel Regolamento (UE) n. 165/2014.


08/03/2016: Una terminologia comune per la sicurezza delle informazioni

Tutte le informazioni contenute ed elaborate da un'organizzazione sono soggette a rischi potenziali.


08/03/2016: GIORNATA DELLA DONNA 2016

Vite di donne a confronto: come sono cambiati il lavoro e la tutela al femminile negli ultimi 50 anni. Il volume "Il vecchio e il nuovo" di ANMIL.


07/03/2016: Linee guida per la VIIAS nelle procedure di autorizzazione ambientale

La valutazione integrata di impatto ambientale e sanitario


07/03/2016: Gli oneri di sicurezza aziendali vanno indicati sempre!

Consiglio di Stato, sentenza n. 5873 del 30 dicembre 2015


86.5 87.5 88.5 89.5 90.5 91.5 92.5 93.5 94.5 95.5 96.5