Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

25/07/2023: Per chi non lo sapesse: il pericolo concussione

Un piccolo approfondimento di Alessandro Mazzeranghi per conoscere le possibili conseguenze nei luoghi di vita e di lavoro di un colpo in testa anche senza danni esterni visibili.

Il termine è molto usato in alcuni sport e vuole indicare in modo specifico le conseguenze, anche a lunghissimo termine, di un colpo in testa che senza danni esterni visibili compromettono parte del cervello in modo temporaneo (se ben gestito) o permanente.

Uno dei casi più frequenti è uno scontro fra la testa e un’altra testa o parti comunque non taglienti e non tanto dure da lasciare segni evidenti. Infatti il danno è dovuto ad una forte decelerazione che porta il cranio osseo a fermarsi e il cervello a continuare a muoversi andando a scontrare l’interno della calotta cranica. Chi subisce il danno è il cervello.

 

A livello medico è ormai cosa nota, in altri ambienti se ne sa poco. Il primo caso studiato a fondo fu quello di un giocatore dei Chicago Bears di football americano che dopo anni di pensione “impazzì”; in che senso? Perse buona parte della memoria e iniziò a tenere comportamenti strani e aggressivi. Pur avendo sempre usato il casco a protezione della testa durante la carriera i colpi subiti avevano irrimediabilmente danneggiato il suo cervello.

 

Rassicuriamoci: una singola concussion non rilevata comporta un danno limitato che guarisce.

Però un forte colpo alla testa che “non lascia neanche un bernoccolo” è bene che sia verificato medicalmente, e se siamo sul lavoro richiede, a mio avviso, un intervento prudenziale del pronto soccorso per verificare se il lavoratore non debba osservare un periodo di riposo. Sempre a mio avviso, non c’è bisogno di scomodare l’ambulanza, ovviamente se l’infortunato appare lucido, ma almeno accompagnarlo a un controllo è doveroso.

 

Vorrei ribadire. Negli sport di contatto (football americano, rugby, anche basket, inaspettatamente, e diversi altri) i colpi alla testa sono trattati con grandissima attenzione e possono comportare sospensioni dalla attività anche di mesi. Super prudenti? No: un anno or sono un campione neozelandese di rugby che ha giocato in questo secolo ha iniziato a mostrare, prima dei 50 anni, gravi problemi di demenza senile; non parliamo degli anni ’50 del secolo scorso!

 

Ho voluto scrivere queste righe solo per mettere a conoscenza di una materia importante, anche se attualmente in corso di studio.

 

Vorrei solo fare una nota sul caso del basket: sono tutti atleti e sanno come cadere ma se un giocatore in aria viene sbilanciato (inavvertitamente!!! Altrimenti squalifica per decine di partite) e cade senza controllo sulla schiena battendo la nuca su una superficie relativamente elastica da fuori non si vede nulla ma il danno può essere serissimo, anche se non sviene e non dimostra sofferenze particolari: il dolore in questo caso non è un indicatore affidabile di gravità.

Mandate i bambini al campetto a giocare a basket: che sia una organizzazione seria! Ma non è nulla di nuovo. Mandate i bambini alla materna: una occhiatina superficiale agli impianti elettrici la vogliamo dare?

 

Il mondo comune è pieno di pericoli di cui non ci rendiamo conto: almeno sul lavoro un po’ di competenza c’è.

 

Alessandro Mazzeranghi


19/10/2017: La narrazione degli infortuni per il miglioramento delle attività di prevenzione: il RUOLO DEL RLS

Convegno gratuito a Milano il 24 ottobre.


18/10/2017: INL: circolare sull'omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori

Circolare n. 3/2017 sulla sorveglianza sanitaria: Indicazioni operative sulle sanzioni da applicare in caso di omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori.


17/10/2017: Lezioni gratuite di Rianimazione cardiopolmonare

Mass training “Society saving lives”: lezioni gratuite di BLSD dal 17 al 21 ottobre


16/10/2017: Protocollo Miur-Anmil per promuovere la prevenzione dei luoghi di vita e di lavoro

Divulgare la cultura della sicurezza e il valore della prevenzione tra i giovani e nel mondo della scuola.


16/10/2017: SicurezzAccessibile

La sicurezza sul lavoro dei ricercatori in zone a rischio geopolitico


13/10/2017: Esposizione ad agenti cancerogeni, mutageni e biologici

La Circolare n. 43 del 12 ottobre 2017 di INAIL sulle modalità telematiche di trasmissione e aggiornamento.


12/10/2017: La salute mentale sul lavoro

La Giornata mondiale della salute mentale accende i riflettori sul posto di lavoro


11/10/2017: Indagine nazionale sulla salute e sicurezza sul lavoro

Indagine sui modelli partecipativi aziendali e territoriali per la salute e la sicurezza sul lavoro


10/10/2017: Infortuni: denuncia INAIL dal 12 ottobre 2017

Un nuovo obbligo in capo alle aziende.


09/10/2017: XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole

Una scuola su quattro ha una manutenzione inadeguata


05/10/2017: 8 ottobre: Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro

L‘ANMIL celebra in tutta Italia la 67ᵃ Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro. A Cagliari la manifestazione nazionale con le massime autorità istituzionali


04/10/2017: REACH 2018: un tutorial

Come accedere ai servizi Cloud dell’ECHA


03/10/2017: Gli incendi di natura elettrica

Una guida pubblicata dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a cura del Nucleo Investigativo Antincendi di Roma.


02/10/2017: Repository della documentazione sindacale sulla prevenzione dei rischi e la salute e sicurezza sul lavoro

La scheda informativa ripercorre la nascita e lo sviluppo del Centro ricerche e documentazione rischi e danni da lavoro (CRD), attivo dal 1974 al 1985.


29/09/2017: Amianto naturale: il rischio delle pietre verdi calabresi

Gli affioramenti ofiolitici presenti nella regione Calabria possono costituire un potenziale rischio per la salute umana


28/09/2017: Le 4 fasi essenziali della valutazione dei rischi

La nuova infografica sull’OiRA


27/09/2017: Lavoro sano e sicuro per i lavoratori interinali

I lavoratori interinali sono al centro di una nuova campagna dello SLIC


26/09/2017: Lavorare in salute e sicurezza a ogni età

Si terrà a Roma il 4 ottobre 2017, il convegno “Lavorare in salute e sicurezza a ogni età: ricerche e interventi organizzativi”.


25/09/2017: Verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro: pubblicato l'elenco dei soggetti abilitati

Con il Decreto direttoriale del 20 settembre 2017 è stato adottato il Quattordicesimo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro ai sensi dell'articolo 71, comma 11, del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e smi..


25/09/2017: Infortuni e malattie professionali: gli open data Inail dei primi otto mesi del 2017

Tra gennaio e agosto denunciati all’Istituto 422mila infortuni sul lavoro, 682 dei quali con esito mortale. Prosegue il trend in calo delle denunce relative a tecnopatie.


64.5 65.5 66.5 67.5 68.5 69.5 70.5 71.5 72.5 73.5 74.5