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01/06/2015: POS: un modello di piano delle demolizioni

Schema di piano delle demolizioni, ai fini del controllo da parte del CSE dell'art. 92 Dlgs. 81/08

Il C.P.T. Taranto ha reso disponibile uno schema di Piano delle Demolizioni, in formato word. Fermo restando che non è compito del CSP e/o CSE redigere il piano suddetto, certamente è utile disporre di uno schema del documento, per poter procedere con maggior cognizione di causa alle verifiche dell'art. 92, comma 1 b) del decreto 81 (il coordinatore verifica l'idoneità del pos)
 
Il Piano di Demolizione deve intendersi parte integrante del Piano Operativo di Sicurezza, ed è stato redatto dall’impresa esecutrice dei lavori come previsto dell’art. 151 comma 2 del D.Lgs. 81/08. Le prescrizioni presenti sono da considerarsi integrative rispetto a quelle generali relative alla sicurezza ed igiene del lavoro  presenti nel P.O.S. di cui tale elaborato risulta essere un allegato.
 
Durante le attività di demolizione sarà necessario rispettare alcune regole pratiche di sicurezza in modo da controllare i rischi presenti durante le lavorazioni. Tali procedure possono così riassumersi nei seguenti punti:
- transennare le aree sottostanti e limitrofe;
segnalare attraverso idonea segnaletica di sicurezza il pericolo di caduta di materiali dall’alto ed il  divieto di transito e sosta nelle stesse aree;
- vietare l’allontanamento del materiale di risulta a caduta libera senza l’uso degli opportuni scivoli chiusi;
- predisporre le aree per l’allontanamento del materiale di risulta in luoghi staticamente sicuri, evitando concentrazioni di carico sulle strutture sottostanti ed allontanarlo da cigli, evitando che il materiale di risulta sia di intralcio allo svolgimento delle attività lavorative;
- per la demolizione di solai: organizzare una struttura di presidio di puntelli superiore ed inferiore, in particolare i primi costituiti da tavoloni da ponte o da quadri disposti in direzione trasversale alle travi.
- per la demolizione delle voltine o tavelle in laterizio: provvedere allo sbarramento dei luoghi sottostanti e addirittura alla realizzazione di un tavolato continuo, al fine di realizzare una struttura di protezione contro il rischio di caduta di pezzi anche di una certa consistenza;
- successivamente alla rimozione della sovrastruttura ed allo smuramento delle travi, queste saranno imbracate con funi, saranno opportunamente tagliati agli estremi e trasferimenti ai luoghi da cui saranno in un secondo tempo allontanate;
- per la demolizione di finte volte e controsoffitti: operare dal basso, organizzando dei piani di lavoro ad una certa altezza; questi potranno essere o fissi o mobili ed in tal caso saranno resi stabili dagli opportuni stabilizzatori.
- In particolare, si sottolinea, la prescrizione che gli operatori indossino tutti i dpi: gli elmetti di protezione, le calzature di sicurezza e gli occhiali per evitare il contatto di materiale pericoloso (tavole chiodate, schegge) con gli occhiali, ecc.;
- per le demolizioni di scale: organizzare una struttura di presidio composta da puntelli ed elementi di ripartizione inferiore e superiore tale da evitare che durante l’opera demolitrice, mediante mezzi pneumatici da parte degli operatori, si creino delle condizioni di squilibrio della massa strutturale.
- Poiché c’è il rischio di caduta di pezzi anche di una certa consistenza, e più che mai indispensabile provvedere allo sbarramento dei luoghi sottostanti e addirittura alla realizzazione di un tavolato continuo sottostante per la protezione in tal senso;
- per le demolizione di murature interne ed esterne: operare a partire dall’alto e solo per quelle murature per le quali siano venute meno ( a seguito di demolizioni precedenti) gli orizzontamenti su cui poggiavano.
- data la posizione degli operatori, fatte salve tutte le prescrizioni generali già citate, particolare attenzione sarà presentata agli elementi provvisionali (cavalletti, tra battelli, ecc,..) ed altri indumenti di sicurezza degli operatori, nonché allo sbarramento dei luoghi limitrofi.
 
 

 
 

19/08/2016: Pubblicato in Gazzetta Ufficiale l'Accordo Stato - Regioni del 7 luglio sulla formazione RSPP

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, e trascorsi 15 giorni, l'Accordo entra in vigore


05/08/2016: Disponibili le risorse della campagna europea 2016/2017

Disponibili le risorse relative alla campagna europea 2016-2017 “Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età”.


03/08/2016: Sistri: ultimi aggiornamenti

Aggiornamento Sezione Documenti


02/08/2016: Bando Isi-Agricoltura 2016

Stanziati 45 milioni di euro per il miglioramento della sicurezza nelle micro e piccole imprese


22/07/2016: Accordo RSPP: disponibile il testo approvato in Conferenza Stato Regioni

Pubblicato sul sito della Conferenza Stato-Regioni il nuovo accordo che modifica non solo percorsi formativi di RSPP/ASPP ma anche la formazione di molti altri soggetti che si occupano di gestione della sicurezza.


19/07/2016: Condanna dirigenti Olivetti restituisce giustizia a familiari vittime

Il commento del presidente ANMIL Franco Bettoni


18/07/2016: Prassi e strategie di riabilitazione innovative per la sicurezza e la salute negli ambienti di lavoro

Quali misure sono adottate attualmente e quali misure danno risultati positivi e sostenibili?


12/07/2016: Norme tecniche di prevenzione incendi per le attività di ufficio

Pubblicato il Decreto 8 giugno 2016 'Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per le attività di ufficio, ai sensi dell'articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139


08/07/2016: Il testo del nuovo accordo sulla formazione RSPP/ASPP

In Conferenza Stato-Regioni è stato approvato un nuovo accordo che modifica la formazione alla sicurezza in Italia. In attesa del documento ufficiale, PuntoSicuro pubblica il testo arrivato il 7 luglio in Conferenza per l’approvazione definitiva.


07/07/2016: Approvata la revisione degli accordi sulla formazione RSPP

Sancito in Conferenza Stato-Regioni il nuovo Accordo in materia di formazione per la sicurezza sul lavoro.


07/07/2016: Corsi sulla sicurezza: undici inchieste su certificati falsi

Le violazioni dell'accordo Stato-Regioni sulla formazione in materia di sicurezza sempre più spesso finiscono in procura.


06/07/2016: Un bilancio infortunistico in chiaroscuro

Il commento di ANMIL all'andamento infortunistico del 2015


05/07/2016: La sfida della sicurezza e della salute sul lavoro

Che cosa si può fare nelle micro e piccole imprese?


04/07/2016: Il 7 luglio la possibile approvazione dell’Accordo sulla formazione RSPP

Arriva il 7 luglio, nella sede della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, il testo della revisione dell’Accordo sulla formazione degli RSPP e ASPP del 26 gennaio 2006.


01/07/2016: I rischi per la salute legati alle attività che si svolgono in piscina

Rischi dovuti all’attività in acqua, microbiologici, sostanze chimiche, affogamento o annegamento


30/06/2016: Strada e lavoro: un binomio ad alto rischio

La componente lavorativa ha un peso non indifferente nella incidentalità stradale.


29/06/2016: INAIL: la relazione annuale 2015

Disponibile la Relazione annuale 2015 con i dati statistici


29/06/2016: Privacy: la prima guida del Garante sul nuovo Regolamento Ue

Quali sono le principali novità contenute nel nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali?


28/06/2016: Un protocollo d’intesa tra Inail e Federchimica

Protocollo per l'attuazione delle attività in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.


27/06/2016: Un incontro sulla tutela di salute e sicurezza negli appalti

A Chiusdino (SI) il 13 luglio 2016 si terrà il seminario tecnico “Verso il nuovo codice degli appalti. La tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori”.


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