Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

14/11/2019: Premiati i giovani creativi della sicurezza sul lavoro

La consegna dei riconoscimenti della sesta edizione del Concorso nazionale Marco Fabio Sartori, promosso dall’Inail in memoria del presidente scomparso prematuramente nel 2011.

MILANO - Sul lavoro ogni rischio può trasformarsi in dramma per una distrazione, un attimo fatale o uno “schiocco di dita”. Proprio come racconta “Fingers snap” di Lorenzo Nicolino, vincitore della sezione cortometraggi della sesta edizione del Premio Marco Fabio Sartori, il concorso nazionale promosso dall’Inail in memoria del presidente scomparso prematuramente nel 2011, con l’obiettivo di sensibilizzare una platea sempre più vasta ai temi della prevenzione e della sicurezza sul lavoro.

I partecipanti hanno tra i 18 e i 35 anni. Il primo posto della sezione dedicata alle campagne di comunicazione, introdotta quest’anno, se lo è aggiudicato, invece, Andrea Donini con l’opera “In cantiere ogni strumento può essere fatale”, nella quale mostra la doppia natura degli strumenti di lavoro, oggetti potenzialmente letali. In tutto sono stati sei i giovani premiati ieri pomeriggio a Milano, nella Sala Astra dello Spazio Cinema Anteo, durante l’evento conclusivo del concorso, aperto alla partecipazione di autori di età compresa tra i 18 e i 35 anni, chiamati a realizzare un cortometraggio o una campagna di comunicazione sulla promozione della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro.

La classifica dei cortometraggi. Una giuria di qualità, composta da artisti, critici, scrittori ed esperti di sicurezza, ha valutato i prodotti realizzati dai concorrenti, assegnando i premi con le relative motivazioni. Al secondo e al terzo posto della sezione cortometraggi si sono classificati “Un giorno qualunque” di Alessio Graziano e “Pulce”, di Lucia Fontana. E se la motivazione della giuria per il primo premio assegnato a Lorenzo Nicolino è stata l’originalità e l’ironia sottile della narrazione, al secondo classificato è stata riconosciuta la capacità di raccontare in modo chiaro e al tempo stesso poetico, mentre della terza opera premiata è stato apprezzato il racconto in prima persona, privo di facile commozione, della perdita del padre per un infortunio sul lavoro. 

Le tre migliori campagne di comunicazione e la menzione speciale. Francesco Giacomin con l’opera “Chi è responsabile della vostra sicurezza?” e Alessandra Dolente con l’elaborato “Io sono sicurezza”, hanno ricevuto, invece, il secondo e il terzo premio della sezione campagne di comunicazione. La giuria, dopo aver assegnato il primo premio ad Andrea Donini, per l’efficacia del messaggio, ha premiato il secondo e la terza in classifica, rispettivamente, per l’originalità dello stile visuale e la singolarità della grafica minimale utilizzata. Una menzione speciale è andata, infine, a Jim’s story, di Michael Cordaro, per l’originalità espressiva e l’uso del rap nella narrazione di un tema complesso come quello degli incidenti sul lavoro.

Una tavola rotonda per riflettere sui temi della salute e della sicurezza dei lavoratori. L’evento si è aperto con i saluti istituzionali del presidente dell’Inail, Franco Bettoni, e del presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Istituto, Giovanni Luciano, seguiti da una tavola rotonda moderata dal giornalista di Sky Alessio Viola, durante la quale sono stati approfonditi i temi oggetto del concorso. Sono intervenuti, tra gli altri, il direttore generale dell’Inail, Giuseppe Lucibello, il rettore del Politecnico di Milano, Ferruccio Resta, l’assessora all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, Melania De Nichilo Rizzoli, l’assessora alle Politiche del lavoro e Attività produttive del Comune di Milano, Cristina Tajani, e Roberto Pisoni, direttore di Sky Arte e presidente della giuria di qualità.

La cultura della prevenzione si impara fin dai banchi di scuola. Per il presidente dell’Inail, Franco Bettoni, la sicurezza sul lavoro è innanzitutto un modello di valori, “un insieme di significati etici e sociali che ogni cittadino deve fare propri fin dai banchi di scuola”. Secondo il presidente del Civ, Giovanni Luciano, determinante è il ruolo della comunicazione nel veicolare la cultura della sicurezza attraverso tutti i canali. A questo proposito il direttore generale dell’Istituto, Giuseppe Lucibello, ha ribadito la centralità dell’istituzione scolastica e della formazione dei giovani per la diffusione sempre più capillare della cultura della prevenzione.

Un format rinnovato per parlare alle nuove generazioni. A differenza delle edizioni precedenti, gestite a livello locale, quest’anno a curare l’organizzazione del Premio sono state la Direzione centrale prevenzione e la Direzione centrale pianificazione e comunicazione dell’Inail, che hanno rinnovato il format del concorso attraverso la creazione della sezione dedicata alle campagne di comunicazione, puntando sui social media e sulle nuove tecnologie per promuoverlo. Le opere realizzate dai concorrenti e le storie raccontate dimostrano che parlare ai più giovani di sicurezza sul lavoro si può, a patto di utilizzare i loro linguaggi e di stimolarne la creatività, attraverso la quale parole e immagini si trasformano in emozioni, e le idee diventano cultura.

12/04/2016: FAQ sulla Direttiva Seveso III

La Commissione Europea pubblica in data 1 marzo 2016 "Directive 2012/18/EC (Seveso III) - Questions & Answers".


11/04/2016: Un incontro sulla violenza fisica e psicologica

A Rimini il 21 aprile 2016 si terrà il seminario “In-Sicurezza. Paure emergenti nei luoghi di lavoro. La violenza fisica e psicologica”.


11/04/2016: Radon nei luoghi di lavoro: come misurarlo e ridurlo

I valori di riferimento per abitazioni e luoghi di lavoro


08/04/2016: Asfaltatori e rischio chimico

Gli asfaltatori sono esposti a un rischio di cancro professionale da IPA o no?


07/04/2016: Chiarimenti sul nuovo regolamento generale di protezione dati

Finalmente una traduzione corretta del regolamento generale sulla protezione dei dati. Di Adalberto Biasiotti


07/04/2016: ISIS o Daesh?

Ia differenza tra queste due espressioni, che non è solo formale, ma anche sostanziale. Di Adalberto Biasiotti.


05/04/2016: Almeno un rischio psicosociale in ogni azienda!

L'indagine europea ha evidenziato che tre quarti delle organizzazioni europee segnalano la presenza di almeno un rischio psicosociale al loro interno.


05/04/2016: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche

Pubblicato l'elenco aggiornato.


04/04/2016: Rettifica alla direttiva sulle radiazioni ionizzanti

Pubblicata una modifica alla direttiva 2013/59/Euratom del 5 dicembre 2013


04/04/2016: L’uso di droni aumenta in modo esponenziale.

I droni sono entrati a buon diritto nell’arsenale della sicurezza e della protezione dei beni e dell’ambiente. Di Adalberto Biasiotti.


01/04/2016: Ancora sulla protezione delle biciclette

Come al solito, la rincorsa fra guardie e ladri spesso porta ad esiti non particolarmente soddisfacenti! Di Adalberto Biasiotti.


31/03/2016: Sempre più vicini gli European Data Protection Days 2016

Il ruolo del data protection officer nel futuro regolamento. Di Adalberto Biasiotti


30/03/2016: Il Registro Nazionale dei Tumori Naso-Sinusali - ReNaTuNS

Un nuovo volume di Inail che riferisce dello stato dell’arte delle attività del ReNaTuNS


30/03/2016: Alcol al lavoro: modifiche alla normativa?

Depositata un’interrogazione parlamentare.


29/03/2016: Sonnolenza al volante: un killer silenzioso ed implacabile

Gli infortuni stradali rappresentano una vera e propria emergenza mondiale,


29/03/2016: Chiarimenti in tema di certificazione infortunio e malattia professionale

La Circolare Chiarimenti applicativi art. 21 del Decreto Legislativo n.151 del 2015 del Ministero della salute.


25/03/2016: L’aggressività in azienda non paga

Gestire fenomeni di violenza fisica o psicologica in azienda per garantire il benessere dell’intera organizzazione, è il tema di una ricerca presentata a Milano il 5 aprile 2016.


25/03/2016: Ridurre le morti causate dall’inquinamento domestico

Alcuni dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità indicano che nel mondo il 60% delle morti premature di donne è causata dall’inquinamento domestico.


24/03/2016: Un video per migliorare la sicurezza negli spettacoli dal vivo

È stato realizzato un video sull’uso degli strumenti di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA) per valutare i rischi per la salute e la sicurezza nei locali pubblici e presso le imprese di produzione.


23/03/2016: Migliorare le strade e ridurre gli incidenti

Presentato dall’Automobile Club Milano un programma di attività per riqualificare la rete stradale, ridurre gli incidenti, contrastare i comportamenti scorretti dei guidatori, migliorare i sistemi di interscambio.


85.5 86.5 87.5 88.5 89.5 90.5 91.5 92.5 93.5 94.5 95.5