Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

16/03/2016: Prepariamoci sin da ora al nuovo regolamento generale per la protezione dei dati

E' bene che tutti coloro che si occupano di protezione dati personali si attivino fin da adesso, come ha fatto l’articolo 29 Working party. Di Adalberto Biasiotti

Tutti coloro che si occupano di protezione dei dati personali, tra cui i professionisti della security, conoscono ormai bene questo comitato di saggi, l’articolo 29 working party, che ha emesso, nell’arco degli anni, decine e decine di pareri su temi afferenti alla protezione dei dati personali, caratterizzati da estrema chiarezza e correttezza. Non v’è un documento che io abbia potuto leggere, emesso da questo comitato, che non sia apprezzabile per la analisi incisiva del problema presentato e per la correttezza delle proposte risolutive.
Per questa ragione ho appreso con grande piacere che questo comitato si è già cominciato ad attivare per rendere più facile la introduzione del nuovo regolamento generale in tutta l’Europa.
Tanto per cominciare, questo comitato ha già tracciato una linea guida per la creazione e per la definizione dei modelli di funzionamento dell’European data protection board, che sostituirà il supervisore europeo, il cui presidente attualmente è Giovanni Buttarelli.
Inoltre sta mettendo a punto le procedure grazie alle quali sarà possibile rivolgersi ad un solo garante nazionale, perché le sue decisioni possano essere trasferite in tutta Europa, secondo il modello chiamato correntemente “one stop shop”.
Secondo questo stesso modello, si applicheranno le regole della congruità dei comportamenti dei singoli garanti, in modo da semplificare la vita alle aziende italiane, che abbiano una dimensione europea.
Di estrema importanza è anche la imminente pubblicazione di linee guida per i data controller e di data processor, che certamente ne avranno un gran bisogno, alla luce delle notevoli modifiche che il nuovo regolamento ha portato alla direttiva europea ed ai decreti applicativi, nei singoli paesi.
In particolare, verrà sviluppato in profondità il tema del data protection impact assessment e le procedure di certificazione, che saranno governate dalle singole autorità garanti nazionali.
Si cercherà anche di definire meglio la figura del data protection officer.
Non mancherò di tenere aggiornati i lettori sulla evoluzione dell’attività di questo prezioso gruppo di lavoro, perché sono certo che i documenti che produrrà potranno costituire una utilissima guida per tutti i personaggi, che il nuovo regolamento generale prevede siano coinvolti nella protezione dei dati personali.
 
Adalberto Biasiotti
 

28/10/2014: La sicurezza è appesa ad un filo. Usalo.


27/10/2014: Le 12 strade statali meno sicure


27/10/2014: Diritti in Internet: al via la consultazione pubblica sulla bozza di dichiarazione


24/10/2014: Ambiente Lavoro: il bilancio Uil sullo stress lavoro correlato

Nel corso della seconda giornata di Ambiente Lavoro è stata presentata l’indagine dell’Osservatorio Confederale della Uil da cui emerge come siano molti i lavoratori competenti in materia, nonostante la mancata formazione da parte delle aziende


23/10/2014: L’Inail ad Ambiente Lavoro per promuovere cultura della sicurezza e scambio scientifico


22/10/2014: Scuola: 4 milioni ai migliori progetti sulla sicurezza


21/10/2014: Ambiente Lavoro e SAIE insieme per la sicurezza degli operatori del settore edile

Nel focus Cantiere Sicuro dedicato alla sicurezza in cantiere molte le offerte di aggiornamento per gli operatori sui temi di maggior rilevanza per il comparto


20/10/2014: 30 milioni di euro per le PMI: le domande online dal 3 novembre


20/10/2014: Ingegneria della sicurezza, siglato un accordo-quadro triennale tra Inail e Cni

L’intesa, sottoscritta oggi nell’ambito della seconda Giornata nazionale che si è svolta presso la direzione generale dell’Istituto, prevede la promozione di una serie di iniziative, analisi e studi volti allo sviluppo della cultura della prevenzione per ridurre gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali


17/10/2014: Dal 20 al 24 ottobre 2014: Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro


17/10/2014: Magazzini videosorvegliati più a lungo: ok del Garante


16/10/2014: I nostri bambini. Come proteggerli, come soccorrerli


16/10/2014: Ingegneria della sicurezza, il 20 ottobre all’Inail la seconda Giornata nazionale

Dalle iniziative per la riduzione di infortuni e malattie professionali ai più recenti provvedimenti normativi, all’Auditorium dell’Istituto il momento progettuale promosso con il Cni per favorire il confronto e lo scambio di conoscenze tra i rappresentanti di istituzioni, sindacati e associazioni datoriali


15/10/2014: Rischi psicosociali in Europa: prevalenza e strategie di prevenzione


15/10/2014: Posa e manutenzione delle porte tagliafuoco/fumo


14/10/2014: Statistiche infortuni: 2,5 milioni di lavoratori mancanti tra cui i vigili del fuoco

L’INAIL fornisce, in maniera completa ed approfondita, una gran mole di informazioni statistiche sui lavoratori “assicurati”; ma, forse non tutti sanno che molte categorie non sono assicurate all’INAIL e sfuggono quindi alle statistiche ufficiali che vengono periodicamente pubblicate dall’Istituto.


14/10/2014: In scena “Lo spettacolo della sicurezza”: il cinema per educare alla prevenzione

Dal polo audiovisivo alla creazione di una piattaforma on line dove scaricare brevi trailer e schede di film tematici: tante le attività di sensibilizzazione e formazione del pubblico giovanile messe in atto dalla direzione Inail Lombardia, insieme alla Fondazione Cineteca italiana e all’Ufficio scolastico regionale.


13/10/2014: L’ISO pubblica documenti informativi sulla revisione della ISO 9001


13/10/2014: Requisiti e modalità di abilitazione del personale destinato a svolgere funzioni di sicurezza sugli impianti a fune in servizio pubblico


10/10/2014: Un progetto per l’evidenza dei costi della non tutela in edilizia


115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125