20/01/2020: Prevenire e contrastare molestie e violenza sul lavoro
L'INAIL traccia il quadro completo della normativa nazionale e internazionale e delle misure attuabili per combattere discriminazioni e abusi
Mazzetti: “Significativa l’integrazione tra ciclo della performance e pari opportunità”. Il direttore centrale risorse umane dell’Inail, Giuseppe Mazzetti, ha sottolineato l’importanza dell’integrazione tra il ciclo della performance organizzativa e le politiche di pari opportunità compiuta dalla direttiva 2/2019 attraverso l’inserimento del piano della performance nei piani triennali delle azioni positive. “In questo modo – ha spiegato – viene riconosciuto che la promozione della parità, la prevenzione e il contrasto alle discriminazioni e le misure per migliorare il benessere organizzativo non solo costituiscono elementi essenziali per raggiungere gli obiettivi di performance dell’amministrazione, ma sono iniziative e azioni che necessitano esse stesse di un’adeguata attività di pianificazione di programmazione e di verifica come condizione di efficacia e reale effettività”.
Calafà: “La parola chiave è la prevenzione”. La nuova convenzione adottata dall’Oil lo scorso giugno sull’eliminazione della violenza e delle molestie nel lavoro, non protegge solo i lavoratori dipendenti, ma tutti i lavoratori, indipendentemente dallo status contrattuale. Si applica a tutti gli abusi che si verificano in occasione di lavoro, in connessione con esso o che scaturiscano da dinamiche lavorative, quindi anche durante viaggi o spostamenti e a seguito di comunicazioni. “La parola chiave è la prevenzione”, ha sottolineato Laura Calafà, docente di diritto del lavoro all’Università di Verona. Dopo aver identificato settori, professioni e modalità di lavoro maggiormente a rischio, infatti, “ciascun membro dovrà adottare misure che garantiscano una protezione efficace ai soggetti più esposti alla violenza e alle molestie”. In Italia, la proposta di ratifica della convenzione è stata depositata ed è datata 23 ottobre 2019.
Ninci: “Il Cug come ‘sensore’ delle situazioni di malessere”. A illustrare punto per punto la direttiva 2 del 2019 “Misure per promuovere le pari opportunità e rafforzare il ruolo dei Comitati unici di garanzia nelle amministrazioni pubbliche” è stata la presidente del Cug dell’Inail, Antonella Ninci. La norma individua azioni concrete che le amministrazioni devono mettere in atto, tra cui il piano triennale di azioni positive, i moduli formativi obbligatori sul contrasto alla violenza di genere da inserire in tutti i corsi di gestione del personale e il Nucleo di ascolto organizzato. “Il Cug deve fungere da importante ‘sensore’ delle situazioni di malessere collegate alla violenza e alla discriminazione – ha spiegato Ninci – al fine di segnalarle ai soggetti competenti per funzioni e territorio”. Il Comitato collabora, tra gli altri, con i consiglieri di fiducia e di parità, l’Organismo indipendente di valutazione (Oiv), il disability manager e il Nucleo di ascolto organizzato, un organo collegiale connesso alla funzione di verifica dei Cug.
I risultati dell’indagine interna alla rete dei Cug. Dal 25 ottobre al 25 novembre 2019 e dal 14 dicembre al 13 gennaio scorso, è stata condotta una rilevazione sui Comitati di garanzia, alla quale hanno partecipato 70 amministrazioni, tra enti locali e Regioni, Ministeri e agenzie fiscali, enti pubblici nazionali, Università, enti di ricerca, Sanità e uffici giudiziari. Secondo i risultati, presentati da Oriana Calabresi, presidente del Cug della Corte dei Conti, in 40 amministrazioni non è presente il consigliere di fiducia, che in 17 casi su 30 è interno. Il Nucleo di ascolto è stato istituito in 12 amministrazioni, mentre 28 dispongono di un centro di ascolto attivo e 31 hanno emanato un codice etico, a fronte delle 63 che utilizzano, invece, un codice di comportamento.
Seminario - Le pubbliche amministrazioni e gli strumenti di prevenzione per contrastare molestie e violenze fisiche e psicologiche nel lavoro
Promosso a Roma, presso l’Auditorium della direzione generale dell’Inail, dal Comitato unico di garanzia dell’Istituto, affronterà il tema a partire dalla convenzione dell’Organizzazione internazionale del lavoro del 2019 e dalla normativa comunitaria, con una sessione dedicata alle esperienze della Rete dei Cug, dei consiglieri di fiducia e delle Consigliere di parità per la condivisione delle buone pratiche
08/04/2022: Firmato il protocollo d’intesa tra Inail e Confesercenti Firenze
Previsti interventi congiunti per promuovere soluzioni normative e tecniche finalizzate alla riduzione degli infortuni e delle malattie professionali nelle piccole e medie imprese
07/04/2022: D.Lgs. 81/2008: disponibile il testo coordinato nell'edizione aprile 2022
Pubblicato il testo coordinato del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nella versione di aprile 2022.
05/04/2022: I dati del primo bimestre: serve un impegno comune per la sicurezza
Il presidente dell’Inail Franco Bettoni commenta gli open data del primo bimestre 2022 sottolineando i preoccupanti incrementi di infortuni e casi mortali rispetto ai primi due mesi dell’anno scorso.
04/04/2022: Sorveglianza sanitaria eccezionale: proroga
Sono state prorogate fino al 30 giugno 2022 le disposizioni sulla Sorveglianza sanitaria eccezionale.
31/03/2022: Italian Summit HSE: 7 aprile 2022
Per la prima volta le associazioni di settore uniscono le forze
30/03/2022: I suggerimenti del Garante per proteggersi dal phishing
Phishing attenzione ai pescatori di dati personali. Infografica
25/03/2022: Pubblicato il decreto che sancisce la fine dello stato di emergenza
Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza.
24/03/2022: La gestione della qualità dell’aria
L’aria nei centri urbani e nelle regioni ad alta densità di popolazione è soggetta a monitoraggi e misurazioni per avviare le azioni ed i provvedimenti necessari a mantenerne la qualità entro i limiti previsti
23/03/2022: Webinar - “La progettazione della sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro”
8 aprile 2022. Realizzato in collaborazione da Inail e Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni), l’evento si rivolge alle figure della prevenzione e ai professionisti
22/03/2022: Giornata mondiale dell'acqua
Il tema di quest'anno sono le acque sotterranee e come il cambiamento climatico incida sulla loro qualità e portata
18/03/2022: Come migliorare la qualità dell'aria che respiriamo?
Per individuare le azioni più efficaci, è necessario conoscere le sorgenti degli inquinanti atmosferici in un determinato territorio: un focus specifico sulla piana lucchese nell’incontro promosso da Regione Toscana e Comune di Capannori (LU)
15/03/2022: Pavimentazioni stradali e transizione ecologica
La progettazione, la realizzazione e la manutenzione delle strade sono ambiti trattati nel Piano Nazionale Ripresa e Resilienza PNRR e le cui fasi di realizzazione devono tenere conto dei criteri di economia circolare per attuare la transizione ecologica
10/03/2022: Rendere le aziende agricole più sicure con l’aiuto di OiRA
08/03/2022: Donne e lavoro: tra gender gap salariale e infortuni al femminile
07/03/2022: 8 marzo: l'invito di Eu-Osha per proteggere le donne
In occasione della Giornata internazionale della donna l’EU-OSHA invita a proteggere le donne dal cancro professionale
04/03/2022: Lo studio ANMIL in occasione della Giornata Internazionale della Donna
La presentazione in Senato
02/03/2022: Prorogato il termine di invio dati allegato 3B
Prorogato al 31 luglio 2022 il termine per l’invio delle informazioni relative ai dati collettivi aggregati e sanitari di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria nell’anno 2021.
28/02/2022: La sfida della mobilità sostenibile
Un video di Arpa Umbria
21/02/2022: Cambiamenti climatici e agricoltura
I cambiamenti climatici incideranno molto sul settore agricolo che, se è tra quelli più impattati dal clima e dalle sue variazioni, è anche uno dei maggiori produttori di emissioni climalteranti
10/02/2022: Il Registro nazionale dei mesoteliomi
Il VII Rapporto del Registro nazionale dei mesoteliomi (ReNaM) descrive i risultati della sorveglianza epidemiologica dei casi incidenti di mesotelioma maligno rilevati dalla rete dei Centri Operativi Regionali (Cor).
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