Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119
09/07/2019: Prevenzione degli incendi dolosi
Le Linee Guida CFPA
Le associazioni di prevenzione incendi europee hanno deciso di produrre linee guida comuni allo scopo di ottenere interpretazioni simili nei vari paesi europei e di dare esempi di soluzioni, concetti e modelli accettabili. La Confederazione di Associazioni di Prevenzione Incendi in Europa (CFPA -E) ha lo scopo di facilitare e supportare il lavoro della prevenzione incendi nelle varie nazioni europee.
Nei paesi più sviluppati ed industrializzati, fra tutti gli incendi l’incendio doloso è diventato il maggiore problema dei nostri tempi. Mentre nella maggior parte dei paesi le statistiche sugli incendi ed in particolare le statistiche sugli incendi dolosi sono più o meno inadeguate, è stato chiaramente stabilito che il costo mondiale degli incendi dolosi come percentuale fra tutti gli incendi è almeno il 15 per cento, ma potrebbe anche raggiungere il 50 per cento a seconda della nazione. Le assicurazioni in tutto il mondo stanno impiegando fra un quarto ed un terzo di tutte le loro uscite per pagare le perdite risultanti dagli incendi dolosi.
Ci sono molti diversi motivi che portano ad un incendio doloso. Nella maggior parte dei paesi europei si concorda che l’incendio doloso a scopo di lucro (per esempio per frodare l’assicurazione) sia un fattore significativo ma che conti soltanto per una piccola parte dei costi totali. Dove sono state raccolte le prove, sembra che l’incendio doloso sia principalmente legato al vandalismo o ad altri reati come il furto con scasso. Un numero rilevante di colpevoli sono giovani ma
schi fra i 14 ed i 18 anni; ci sono spesso casi di ragazzi perfino più giovani.
Questa linea guida enfatizza l’importanza di fornire informazioni ed educare i più giovani, in modo da scoraggiare la commissione di incendi dolosi. Questo documento affronta i l principio generale e non copre misure tecniche.
Forse ci può anche essere bisogno di una Linea Guida più tecnica, che potrebbe essere un buon complemento alla presente.
La ragione di questo approccio, destinato ai giovani, sta nel fatto che essi sono i responsabili del 60% degli incendi dolosi.
Scarica le linee guida (pdf)
04/02/2015: La gestione del rischio da campi elettromagnetici in Italia
04/02/2015: Sicurezza dei lavoratori della Difesa, siglato accordo tra Inail e ministero
03/02/2015: Workshop: A Modena La Sicurezza Sul Lavoro, in Pratica
03/02/2015: Rapporto Statistico 2014 su infortuni e malattie
02/02/2015: Convegno "Macchine nuove e usate: Sicurezza nella gestione, aspetti tecnici e legali"
02/02/2015: Modelli in formato word di PSC, PSS, POS e fascicolo dell’Opera
30/01/2015: Salute e sicurezza sul lavoro: creato un nuovo GL
30/01/2015: Buone Pratiche sugli Infortuni a Bordo delle Navi
30/01/2015: Assicurazione Inail contro gli infortuni domestici: la sottoscrizione entro il 31 gennaio
29/01/2015: Lavori in quota: al via l'obbligo di linee vita anche in Emilia Romagna
29/01/2015: Attività di controllo in campo nucleare: esperti a confronto in un seminario Inail
28/01/2015: FAQ - Medici competenti, trasmissione dei dati sanitari e di rischio dei lavoratori
28/01/2015: Tumori professionali, Inail e Inps rafforzano la loro collaborazione
27/01/2015: Firmato accordo per la sicurezza dei lavori sulle linee elettriche
27/01/2015: Allegato 3b: Prime Statistiche
26/01/2015: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche
26/01/2015: Benefici previdenziali per i lavoratori esposti all’amianto: presentazione domanda entro il 31 gennaio
26/01/2015: Quadro strategico 2014/2020: l’impegno di Eu-Osha e Inail per la prevenzione nelle Pmi
23/01/2015: Misura delle vibrazioni: norma UNI 11568
23/01/2015: Chemioterapici: gli effetti di tali farmaci sull'organismo
109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119