06/12/2022: Prevenzione degli infortuni stradali
Sottoscritto un protocollo tra Polizia di Stato e Inail: l’obiettivo è la promozione della cultura della guida sicura, attraverso iniziative comunicative e campagne di sensibilizzazione rivolte anche ai giovani
ROMA - La Polizia di Stato e l’Inail hanno sottoscritto un protocollo d’intesa di durata triennale per la prevenzione degli incidenti e degli infortuni stradali. L’accordo rinnova la collaborazione avviata nel 2015 e conferma l’impegno delle parti nel promuovere la cultura della guida sicura, attraverso iniziative comunicative e campagne di sensibilizzazione rivolte anche ai giovani, per prevenire gli incidenti stradali in itinere e in occasione di lavoro con mezzo di trasporto, che costituiscono una delle principali cause di infortunio sul lavoro.
Nei primi nove mesi del 2022 gli infortuni in itinere, occorsi cioè nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il luogo di lavoro, sono stati 64.459 (il 12% del totale delle denunce di infortunio sul lavoro), 216 dei quali mortali. A questi si aggiungono altri 9.986 infortuni in occasione di lavoro con mezzo di trasporto, con 116 decessi. I casi mortali avvenuti fuori dell’azienda costituiscono quasi il 42% dei decessi denunciati all’Inail dall’inizio dell’anno.
Nel confronto con il 2019, anno in cui, a differenza del 2020 e 2021, non erano in vigore le forti limitazioni alla circolazione stradale dovute alla pandemia, il trend risulta essere in diminuzione. Gli infortuni in itinere e in occasione di lavoro con mezzo di trasporto denunciati tra gennaio e settembre di quest’anno, infatti, sono complessivamente 74.445, l’11,5%% in meno rispetto agli 84.096 dello stesso periodo del 2019. Anche il numero dei casi mortali avvenuti fuori dell’azienda è in calo, dai 351 denunciati nei primi nove mesi del 2019 ai 332 dello stesso periodo del 2022.
“Sicurezza e prevenzione non sono solo i principi cardine dell’attività della Polizia di Stato ma dovrebbero essere i valori comuni per chiunque, nella vita di tutti i giorni – afferma il capo della Polizia, prefetto Lamberto Giannini – Sulla strada, come a scuola o in azienda, non si può prescindere dall’adozione di comportamenti corretti e consapevoli per la salvaguardia dell’incolumità propria e altrui. Ma per far sì che si attui quel cambiamento culturale che da sempre, come Polizia di Stato, cerchiamo di realizzare, è necessario il coinvolgimento di tutte le parti sociali. Il rinnovato accordo con Inail rappresenta proprio questo, un modello di sicurezza partecipata e condivisa che può davvero contribuire a innalzare i livelli di sicurezza sia sulle strade che nei luoghi di lavoro”.
“Gli infortuni su strada continuano a presentare una gravità media più elevata di quelli che avvengono in azienda – sottolinea il direttore generale dell’Inail, Andrea Tardiola – Le iniziative previste dal protocollo con la Polizia di Stato sono coerenti con il nostro approccio alla prevenzione, che per essere davvero efficace non deve solo garantire il rispetto formale delle regole, ma mettere a disposizione soluzioni tarate sulle caratteristiche specifiche di ogni contesto e promuovere la cultura della sicurezza, compresa quella stradale, a tutti i livelli, a partire dalle aule scolastiche, in cui si formano i cittadini e lavoratori del futuro”.
L’intesa prevede, infatti, interventi mirati negli ambienti di lavoro e presso le associazioni di categoria e iniziative di sensibilizzazione nelle scuole, per “formare” tutti i fruitori della strada, dal pedone al motociclista, dal conducente del monopattino all’autotrasportatore, per la salvaguardia della vita propria e altrui.
Con l’accordo Inail e Polizia di Stato – con la specialità Polizia Stradale – si impegnano anche a realizzare puntuali analisi sull’incidentalità per implementare le strategie di prevenzione. Il nuovo protocollo, inoltre, punta ad ampliare le collaborazioni tra tutte le istituzioni impegnate a tutela della sicurezza stradale. La definizione degli indirizzi di collaborazione, programmazione e monitoraggio delle iniziative previste sarà oggetto di successivi accordi attuativi.
Fonte: INAIL
18/12/2023: Come utilizzare l’economia circolare per migliorare la biodiversità?
Le azioni verso un’economia circolare sono della massima importanza per salvaguardare la natura, ridurre l’inquinamento e raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.
13/12/2023: Le emissioni di gas serra dell’UE
...sono diminuite lo scorso anno, ma sono ancora necessari sforzi accelerati per raggiungere gli ambiziosi obiettivi del 2030
12/12/2023: Il nuovo regolamento macchine: novita’ ed inquadramento tecnico
Un evento gratuito il 15 dicembre per introdurre le novità del nuovo Regolamento Macchine UE 2023/1230.
05/12/2023: La tutela del lavoratore nelle novità legislative
Avvocati Inail, la tutela del lavoratore nelle novità legislative e nel diritto vivente al centro del 22esimo seminario nazionale
29/11/2023: Cambiamento climatico: i “broken records” dell’Unep
È ancora possibile realizzare l’obiettivo di un aumento della temperatura globale limitato a 1,5 gradi centigradi?
28/11/2023: Salute, sicurezza, sostenibilità: le sfide della quinta rivoluzione industriale
Un seminario di aggiornamento a Roma, dal 4 al 6 dicembre 2023
27/11/2023: Un interpello sulla qualifica di sottoprodotto
Possono essere classificati come "sottoprodotti" anche residui derivanti da attività di servizio o ausiliare?
23/11/2023: Signal for help: come segnalare una possibile violenza sulle donne
Per segnalare una violenza domestica o una violenza sulle donne alcune organizzazioni hanno stabilito un “Signal for help”, un segnale di aiuto. Come segnalare una possibile violenza.
22/11/2023: Un rapporto sulle emissioni di inquinanti atmosferici
Disponibile il Rapporto AEA n. 4/2023
20/11/2023: Una campagna e un’infografica per ridurre la violenza sulle donne
Per ridurre la violenza sulle donne e nelle relazioni è importante che tutti sappiano riconoscere i segnali della violenza. L’infografica della campagna “Abuse is not love” e i nove segnali di allerta.
17/11/2023: Lavoro sano e sicuro nell'era digitale
Un convegno gratuito a Brescia il 21 novembre per la "Campagna europea 2023 -2025 Ambienti di lavoro sani e sicuri"
17/11/2023: Convegno Safap 2023
Si svolgerà a Brescia dal 22 al 24 novembre 2023 il convegno gratuito "Sicurezza e affidabilità delle attrezzature a pressione e degli impianti di processo"
15/11/2023: Le morti premature causate dall'inquinamento atmosferico
Sono in continuo calo nell'UE, ma è necessario un maggiore impegno per creare un ambiente privo di sostanze tossiche
14/11/2023: La digitalizzazione può sostenere il passaggio a trasporti più sostenibili
Le tecnologie digitali offrono opportunità per mitigare gli impatti del settore della mobilità europeo. Un briefing previsionale separato esamina più da vicino il telelavoro e la sostenibilità.
09/11/2023: Presenta la tua candidatura ai premi per le buone pratiche
Entra nell’era digitale del lavoro!
08/11/2023: Energie per la mobilità
Rinnovata la collaborazione tra Inail e Unem per la salute e la sicurezza nella filiera
06/11/2023: Un nuovo protocollo tra Inail e Dipartimento dei Vigili del fuoco
Dopo l’accordo del 2022, l’intesa punta a rafforzare la collaborazione per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. Prevista anche la realizzazione di una campagna nazionale di informazione sui rischi derivanti dagli incendi in ambito domestico
03/11/2023: Prorogati i termini per il Premio imprese per la sicurezza 2023
Sono stati prorogati i termini per l’VIII edizione del Premio imprese per la sicurezza. Sarà possibile inviare i questionari fino alle 14.30 del 24 novembre 2023.
02/11/2023: Infortuni e malattie professionali: i dati Inail dei primi nove mesi del 2023
Online gli open data Inail dei primi nove mesi del 2023: le denunce di infortunio sul lavoro sono state 430.829 (-19,6%), 761 delle quali con esito mortale (-3,7%). In aumento le patologie di origine professionale (+21,9%).
31/10/2023: Il disegno di legge per regolamentare l’intelligenza artificiale
Informazioni sul nuovo disegno di legge relativo alla trasparenza dei contenuti generati da intelligenza artificiale. Le criticità dell’IA, i deep fake e il problema della verifica delle fonti.
3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13