Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

10/12/2018: Prevenzione del rischio occupazionale da radiazione solare

Un convegno gratuito a Modena il 19 dicembre

Modena, 19 Dicembre 2018

Workshop

“Prevenzione del rischio occupazionale da radiazione solare:
realizzazione di un intervento formativo per i lavoratori e gli studenti
del comparto agricolo ed edile: risultati di progetto 2016-18”

 

Il Workshop è organizzato dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e dalla Direzione territoriale INAIL di Modena nell’ambito delle attività di diffusione dei risultati conclusivi previste dal progetto “Prevenzione del rischio occupazionale da radiazione solare: realizzazione di un intervento formativo per i lavoratori e gli studenti del comparto agricolo ed edile”.

Il workshop vuole offrire una sintesi dell’attività di progetto svoltasi nel biennio 2016-2018 e un momento di riflessione e confronto su un rischio professionale grandemente sottovalutato, quello da esposizione a radiazione solare, che causa spesso gravi danni per la salute. Tale rischio è stato oggetto di una formazione specifica per lavoratori, studenti e insegnanti del comparto agricolo ed edile della provincia di Modena, coinvolgendo oltre 300 partecipanti in totale.
 
L’esposizione cumulativa a radiazione solare, infatti, può causare numerosi effetti avversi per la salute dei lavoratori, sia acuti che cronici, specie in ragione della sua componente ultravioletta (UV). I principali organi bersaglio della radiazione solare sono l’occhio e la pelle. Tra le patologie cutanee croniche associate all’esposizione a radiazione solare vi sono il fotoinvecchiamento cutaneo, le cheratosi attiniche e i tumori cutanei, ovvero il melanoma maligno e gli epiteliomi (carcinomi squamo- e baso-cellulari). Si noti che epiteliomi e cheratosi sono malattie professionali riconosciute in lavoratori con esposizione professionale a UV. Tra gli effetti cronici oculari più frequenti vi sono la cataratta, lo pterigio e la degenerazione maculare, mentre più rare sono le forme tumorali della cornea e della congiuntiva e il melanoma oculare.
 
Il Progetto, presentato a marzo 2016 e formalmente avviato a Dicembre 2016, ha visto il coinvolgimento dei principali enti territoriali a cui afferiscono lavoratori del settore agricolo ed edile, nonché degli istituti di istruzione superiore agrari e per geometri del territorio. Nostro primario obiettivo era fornire conoscenze adeguate per la prevenzione dell’esposizione eccessiva a radiazione solare e implementare quindi la prevenzione del rischio di effetti avversi per la salute. É stato organizzato un primo evento seminariale di presentazione del progetto formativo a Dicembre 2017, che ha visto la partecipazione di circa 200 operatori della prevenzione per la salute e sicurezza sul lavoro dei settori agricoli ed edili della provincia di Modena. Da Gennaio a Ottobre 2018 si sono tenuti gli interventi formativi, in numero di 15, ciascuno della durata di 8 ore. In totale, sono stati raggiunti oltre 300 studenti, insegnanti e lavoratori dei settori agricolo e edile del territorio.
 
E' possibile iscriversi gratuitamente al workshop sul sito web www.sicurezzainpratica.eu . La partecipazione darà luogo al conferimento di crediti formativi validi per l'aggiornamento di RSPP/ASPP".
 
 

04/10/2016: Prevenzione incendi nelle strutture turistico-ricettive in aria aperta

Pubblicata dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco la Nota prot. n. 11257 del 16/09/2016


03/10/2016: Al via l’attività dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro

Insediati il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Revisori


03/10/2016: Sicurezza stradale: online la nuova Piattaforma Nazionale del Miur

Una vetrina di buone pratiche e scambi didattici per le scuole


30/09/2016: L'uso dell'ironia e della creatività nella formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Convegno gratuito a Milano il 12 ottobre


29/09/2016: Piano strategico per la sicurezza sul lavoro in Toscana

Le azioni previste nel piano strategico regionale 2016 - 2020


29/09/2016: Seveso III: risposte a quesiti

Sono disponibili sul sito del Ministero dell'Ambiente delle risposte ad alcuni quesiti circa l'applicazione del d.lgs. 105/2015.


28/09/2016: Revisione delle forme contrattuali: impatto e ricadute sulla Sicurezza sul Lavoro

Workshop martedì 11 ottobre alle ore 9.00-18.00 alla Camera di Commercio di Modena


27/09/2016: Audit 231 procedure semplificate: modelli in ambito salute e sicurezza per le PMI

Convegno gratuito a perugia il 27 ottobre.


26/09/2016: Ancora una volta attenti alle inferriate!

Cerchiamo di trasformare gli errori degli altri in maggior sicurezza per noi. Di Adalberto Biasiotti.


26/09/2016: Il ruolo degli RLS nella sorveglianza sanitaria

Convegno a Milano il 5 ottobre.


23/09/2016: ISO 9001:2015. Linea Guida ANIMA-ICIM

Comprendere, interpretare e applicare la norma ISO 9001:2015


22/09/2016: Convegno sulla gestione del rischio chimico e cancerogeno

A Milano il 28 settembre


22/09/2016: L’ottimizzazione del lavoro dei “seniors”

Meglio invecchiare durante il Lavoro, un aspetto importante della prevenzione.


21/09/2016: Pubblicato l'elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche

Il suddetto elenco sostituisce integralmente il precedente elenco allegato al decreto direttoriale del 18 marzo 2016.


21/09/2016: VIS: Linee Guida per i professionisti e i valutatori

Linea Guida per la Valutazione di Impatto sulla Salute


20/09/2016: Convegno su sicurezza e trasporti

Convegno a Padova il 30 settembre: Sicurezza e trasporti: valore economico e valore etico


20/09/2016: Contratti di manutenzione: pubblicata la norma UNI EN 13269

Linee guida per la preparazione dei contratti di manutenzione


19/09/2016: ANMIL ad Ambiente Lavoro

Dal 19 al 21 ottobre ANMIL al 17° salone della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro


16/09/2016: 16 settembre: Bike Challenge 2016

Una divertente sfida tra luoghi di lavoro


16/09/2016: Come si finanzia Daesh

Secondo gli esperti dell’Unesco Daesh si finanzia grazie al furto ed alla rivendita di reperti archeologici. Di Adalberto Biasiotti.


77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87