02/05/2022: Primo maggio, presidente e direttore generale dell’Inail alla Festa del Lavoro al Quirinale
Franco Bettoni e Andrea Tardiola hanno partecipato alla celebrazione con il Capo dello Stato e i più alti rappresentanti istituzionali.
Bettoni: “La tutela dei lavoratori deve diventare un valore condiviso”. Ricordando i numerosi moniti lanciati dal presidente della Repubblica sulla necessità di garantire il diritto alla sicurezza sul lavoro, Bettoni ha sottolineato che devono essere “lo stimolo per un’unità delle forze in campo ancora più solida, affinché la sicurezza nei luoghi di lavoro e la salute dei lavoratori e delle lavoratrici diventino valori comuni. Valori condivisi dalle istituzioni, dalla società, dagli imprenditori e dai lavoratori”. L’Inail, ha aggiunto, “grazie all’impegno delle persone che con passione ogni giorno assolvono ai propri compiti, ricopre un ruolo centrale nel sistema del welfare italiano e la sua missione si è progressivamente ampliata negli ultimi anni, affiancando alla tradizionale funzione assicurativa attività di prevenzione, ricerca e reinserimento socio-lavorativo delle persone con disabilità da lavoro”.
Tardiola: “Per circostanze eccezionali servono soluzioni originali”. Il direttore generale dell’Istituto ha aperto il suo intervento citando il recente caso di Michele Dal Forno, il giovane addetto alle consegne di una pizzeria di Verona ferito al volto mentre cercava di soccorrere una ragazza vittima di un’aggressione, a cui l’Inail ha riconosciuto tutte le prestazioni economiche e sanitarie riservate al lavoratore infortunato. “Nella valutazione di questo caso – ha spiegato Tardiola – l’Istituto ha inteso richiamarsi allo spirito più autentico della carta costituzionale, a un’idea del lavoro che è innanzitutto ‘diritto’, ma allo stesso tempo dovere di partecipazione e concorso alla vita quotidiana della società nella quale viviamo”. Tardiola ha proseguito sottolineando come “il cospicuo accrescimento degli investimenti sul quale l’Italia è all’opera per il Piano nazionale di ripresa e resilienza possa generare un aumento altrettanto significativo dei rischi per i lavoratori”. Di qui “il dovere di predisporre politiche e interventi per contrastare questa prospettiva e fare in modo che i prossimi anni siano di ripresa ma, davvero, anche di resilienza. A questo scopo stiamo improntando una nuova politica della sicurezza, inedita come il Pnrr, perché solo con soluzioni originali possiamo cercare di intervenire su circostanze eccezionali”.
Verso un Pnrr della sicurezza. “Nel 2022 – ha precisato a questo proposito il direttore generale dell’Inail – abbiamo lanciato un programma di accordi con i grandi gruppi industriali del Paese titolari di importanti piani di investimento”, che “prevedono formazione, trasferimento delle più innovative tecnologie della sicurezza, definizione di modelli più avanzati di gestione del rischio in quei cantieri ad alta complessità e interferenza di lavorazioni”. L’obiettivo è la realizzazione di “un Pnrr della sicurezza, per impedire che nei prossimi anni più lavoro equivalga a più incidenti sul lavoro, per compiere un ulteriore salto di qualità nella progettazione di soluzioni avanzate per la sicurezza, impiegando i grandi cantieri del Pnrr come potente ecoambiente di ricerca, e per trasferire queste soluzioni nell’altra parte del sistema economico italiano, quello composto di moltissime piccole realtà produttive, spesso molecolari, dove progettare sicurezza è più difficile”.
Mattarella: “L’obiettivo di più lavoro non può tradursi in più incidenti sul lavoro”. Sulla necessità di conciliare ripresa e sicurezza si è soffermato anche il presidente Mattarella, nell’intervento che ha concluso la celebrazione del primo maggio nella Sala delle Feste del Quirinale. “Il lavoro è strumento di progresso e di affermazione delle persone – ha detto il Capo dello Stato – non un gioco d’azzardo potenzialmente letale. Come ha detto il dottor Tardiola, l’obiettivo di più lavoro non può tradursi in più incidenti sul lavoro”. L’impegno per la ripresa, ha aggiunto, “è, insieme, impegno per migliorare le condizioni produttive e per battere la tragedia delle morti sul lavoro. La nuova ‘fabbrica’ del Paese deve saper tenere insieme funzione sociale dell’impresa, innovazione e produttività, crescita dell’economia e dell’occupazione nella dimensione nuova della sostenibilità e dignità del lavoro”.
“Serve un patto di alleanza tra istituzioni, società civile, forze sociali ed economiche”. “Ogni incidente ha un costo: umano anzitutto, morale, sociale, economico. Supera di gran lunga quello di ogni attività di prevenzione e tutela – ha sottolineato Mattarella – Vorremmo che intorno a questa necessità si mobilitasse il fronte più ampio, un patto di alleanza tra istituzioni, società civile, forze sociali ed economiche, per sottolineare con forza l’impegno a combattere un flagello che sconvolge la vita di troppe famiglie, rappresenta un’umiliazione per il mondo delle imprese e una sconfitta per chi, producendo beni e servizi, vede la propria attività sfigurata da queste morti”.
La deposizione della corona di fiori sul monumento di Vincenzo Vela. La Festa del Lavoro al Quirinale è stata preceduta questa mattina dalla tradizionale cerimonia in memoria delle vittime del lavoro nel piazzale antistante la direzione generale dell’Inail di piazzale Pastore. Alla presenza del presidente Bettoni e della consigliera di amministrazione Francesca Maione, in rappresentanza del Cda dell’Istituto, due corazzieri hanno deposto una corona di fiori del presidente della Repubblica sul monumento di Vincenzo Vela che ricorda i minatori che persero la vita durante la realizzazione del traforo del San Gottardo, copia in bronzo del bassorilievo realizzato dall’artista svizzero-italiano nel 1882.
Primo maggio, all’Inail l’omaggio del Capo dello Stato alle vittime del lavoro
Primo maggio, la cerimonia all’Inail in memoria delle vittime del lavoro
Fonte: INAIL
28/04/2020: Giornata mondiale della sicurezza e salute sul lavoro
Coronavirus, dall’ILO l’invito ai paesi del G20 a promuovere interventi globali per affrontare l’emergenza lavorativa
27/04/2020: Ultime ore: fare i corsi in web-conference per non fermare la formazione
Sei un centro AiFOS e vuoi fare i corsi in videoconferenza? Fino al 30 Aprile approfitta della convenzione con Mega Italia Media: usa il sistema di web-conference ed eroga corsi online.
27/04/2020: Differimento dei termini per la consegna dei documenti sanitari
La consegna dei documenti sanitari che il Medico addetto alla sorveglianza sanitaria avrebbe dovuto effettuare entro la data del 23 febbraio 2020 o in scadenze successive ad essa, in via eccezionale potrà essere ugualmente effettuata entro il 31 luglio 2020.
27/04/2020: Emergenza Covid-19: una guida per chi si prende cura degli anziani
L'opuscolo realizzato da Iss, Inail e Cepsag offre informazioni sui comportamenti corretti da seguire per tutelare la salute di chi assiste una delle fasce più fragili della popolazione
27/04/2020: Covid-19: il decreto per la fase 2
Disponibile il decreto 26 aprile 2020 con le nuove disposizioni in vigore dal 4 maggio.
24/04/2020: Una proposta per la gestione del Protocollo anticontagio nei cantieri
Proteggere il cantiere per proteggere le persone: un manifesto che rappresenta la sintesi del lavoro di tecnici del settore edile e propone un percorso applicativo del Protocollo di sicurezza.
24/04/2020: Covid-19: la sicurezza degli animali da compagnia
Animali da compagnia e SARS-cov-2: cosa occorre sapere, come occorre comportarsi. Versione del 19 aprile 2020
24/04/2020: Covid-19: l'igiene degli alimenti
Indicazioni ad interim sull’igiene degli alimenti durante l’epidemia da virus SARS-CoV-2. Versione del 19 aprile 2020
23/04/2020: La APP Immuni: la parola al Garante della Privacy
Intervista ad Antonello Soro.
23/04/2020: COVID-19: linee guida per l'APP di tracciamento contatti e localizzazione
Linee-guida 04/2020 sull'uso dei dati di localizzazione e degli strumenti per il tracciamento dei contatti nel contesto dell’emergenza legata al COVID-19
23/04/2020: Coronavirus: l’elenco dei DPI validati dall’Inail
Il documento, che sarà aggiornato periodicamente, per ciascun dpi riporta la data di validazione, la tipologia di prodotto, il nominativo della ditta produttrice/importatrice e un’immagine, se disponibile.
23/04/2020: Protocollo d'intesa tra Dr Piemonte e Politecnico di Torino
Siglato il protocollo d’intesa con cui il Politecnico di Torino e la Direzione regionale Inail si impegnano a sviluppare azioni di promozione e sostegno della sicurezza dei lavoratori
22/04/2020: Inquinamento e Coronavirus
Gli effetti sull'inquinamento del blocco per il Coronavirus e gli studi sulle connessioni far questo e l'inquinamento
22/04/2020: Covid-19: l'EDPB ha adottato alcune linee guida a tutela della privacy
L'EDPB ha adottato linee guida sul trattamento dei dati sanitari a fini di ricerca nel contesto dell'epidemia COVID-19 e linee guida sulla geolocalizzazione e altri strumenti di tracciabilità nel contesto dell'epidemia COVID-19.
22/04/2020: Riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenenti amianto
L’amianto e i Materiali Contenenti Amianto (MCA) sono stati largamente utilizzati su tutto il territorio nazionale fino agli anni ‘90 poiché l’Italia, in passato, è stata tra i maggiori produttori ed utilizzatori mondiali di tale sostanza e di MCA.
21/04/2020: Vantaggi e svantaggi dello smartworking
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del telelavoro per i lavoratori e per il datore di lavoro?
21/04/2020: Pulizia, igienizzazione, disinfezione e sanificazione
La definizione delle diverse attività anche secondo la normativa vigente.
21/04/2020: L'uso delle lampade germicide per contrastare il Coronavirus
Un'alternativa ecologica ai disinfettanti o dispositivi estremamente pericolosi, in grado di produrre gravi danni alle persone inconsapevolmente esposte alla radiazione UVC da queste emessa?
20/04/2020: I facciali filtranti FFP2 e FFP3 con e senza valvola
La nuova infografica realizzata da Assosistema Confindustria contenente indicazioni sull'utilizzo dei facciali filtranti FFP2 e FFP3 con e senza valvola
20/04/2020: La protezione respiratoria contro il virus SARS-CoV-2
Alcune precisazioni che riguardano soprattutto il personale impegnato nelle strutture sanitarie ad ogni livello e la protezione della popolazione generale.
34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44