22/04/2015: Procedura per l'obbligo di denuncia di malattia professionale
Il sanitario che effettua la diagnosi di una malattia la cui origine professionale è quantomeno sospetta ha l’obbligo di segnalare la patologia a diversi enti.
Deve innanzitutto inviare il “referto all’autorità giudiziaria”, in sostanza alla Procura della Repubblica (ai sensi dell’ art. 365 C.P. e 334 C.P.P.) e la denuncia di Malattia Professionale all’Asl ( ai sensi dell’art 139 del D.P.R. 1124/1965 e D.L.gs 38/2000).
Molti preferiscono svolgere questa segnalazione congiuntamente in una unica segnalazione ai Servizi di Prevenzione della Asl in quanto all’interno di questi Servizi sono presenti Ufficiali di Polizia Giudiziaria (attenzione tuttavia che alcune Procure non danno questa interpretazione).
Deve inoltre inviare la denuncia alla Direzione Provinciale del Lavoro ( ai sensi dell’art. 139 D.P.R. 1124/1965) e all’Inail (ai sensi dell’art. 10 D.L. 38/2000).
Infine deve compilare il Primo certificato di Malattia Professionale e consegnarlo al Lavoratore il quale potrà decidere se consegnarlo al Datore di Lavoro o meno (entro 15 giorni). In caso di consegna, l’azienda dovrà inviarlo all’Inail congiuntamente al modulo di Denuncia di Malattia Professionale (reperibile sul sito dell’Inail) entro 5 giorni.
L’Inail, dopo le valutazioni, riconoscerà o meno la malattia professionale e, in caso positivo, la indennizzerà al lavoratore (L’Inail è una assicurazione: l’azienda paga un premio annuo e l’Inail indennizza il lavoratore in caso di malattia).
L’asl effettuerà le valutazioni di rilevanza penale, valutando se ci sono stati comportamenti omissivi da parte del datore di lavoro nei confronti della normativa a tutela della salute e sicurezza.
Attenzione: la denuncia di malattia professionale che il medico invia direttamente all’Inail non apre la pratica di indennizzo; essa è aperta solo dall’invio del primo certificato da parte del datore di lavoro/lavoratore.
Il medico che, in presenza di una malattia di sospetta origine professionale, non procede ad effettuare il referto alla autorità giudiziaria è sanzionabile penalmente.
06/02/2025: Cybersicurezza e sicurezza delle informazioni
In consultazione pubblica il progetto di prassi di riferimento per l’armonizzazione della UNI CEI EN ISO/IEC 27001 e il NIST Cybersecurity Framework 2.0.
04/02/2025: Qualità dell’aria 2024
I primi dati relativi all’andamento della qualità dell’aria nel corso dell’anno 2024
03/02/2025: Automazione sicura del lavoro
Un nuovo strumento di valutazione interattiva dei rischi online
30/01/2025: Consumo di suolo, sempre più ridotto “l’effetto spugna”
Il fenomeno rallenta, ma rimane elevato: 20 ettari ogni 24 ore, sopra la media decennale.
29/01/2025: In scadenza l’assicurazione casalinghi
Entro il 31 gennaio è necessario effettuare il versamento per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici 2025
28/01/2025: Insoddisfazione nel posto di lavoro ibrido
Studio FIOH: cosa spinge i dipendenti a restare a casa?
23/01/2025: Pubblicato in GU il codice dei contratti pubblici con le note
E' stato ripubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo del decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209, corredato delle relative note.
22/01/2025: Ambiente in Italia: uno sguardo d’insieme
Disponibile l'annuario dei dati ambientali 2023 di ISPRA
21/01/2025: Strumenti di valutazione dei rischi per il settore manufatturiero
L'OiRA fornisce una migliore protezione in materia di salute e sicurezza sul lavoro per i lavoratori del settore manifatturiero
17/01/2025: Avviso pubblico formazione e informazione 2024
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale l'avviso di modifica dell’Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di formazione e informazione a contenuto prevenzionale.
16/01/2025: Riconoscimento del COVID-19 come malattia professionale?
Un aggiornamento dei rapporti statistici pubblicati da Eurostat
15/01/2025: Schede per il monitoraggio dell’ambiente marino
Schede metodologiche utilizzate nei programmi di monitoraggio del secondo ciclo della Direttiva Strategia Marina
14/01/2025: Non fidarti degli insoliti sospetti
Al via la nuova campagna di comunicazione dell’Inail contro gli infortuni domestici
09/01/2025: Calendario sulla sicurezza 2025
Un calendario per ricordare l’importanza di prestare attenzione a cosa ciascuno può fare ogni giorno a casa, al lavoro e nel tempo libero
07/01/2025: Dal nuovo bando Isi 600 milioni per la sicurezza sul lavoro
La 15esima edizione dell’iniziativa prevede l’importo più alto stanziato dal 2010.
23/12/2024: Approvato il nuovo Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
Con il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 dicembre 2024, n. 195, è stato approvato per la prima volta il “Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”.
19/12/2024: Il CALENDARIO 2025 di SICURELLO.si
E' arrivato! il Calendario di SICURELLO.si 2025 che è, come sempre, a Kilometri Zero.
18/12/2024: Un progetto Inail sul burn out da lavoro
Presentato il cortometraggio “Tilt” che sollecita una riflessione sulla condizione lavorativa contemporanea di fronte alle difficoltà quotidiane da cui possono derivare patologie relative a disturbi psichici e comportamentali.
17/12/2024: Diminuiscono le risorse idriche in Italia
Pubblicato il Rapporto ISPRA “Bilancio idrologico nazionale: stime BIGBANG e indicatori sulla risorsa idrica”
12/12/2024: I progressi nella restrizione dei PFAS
Pubblicato un aggiornamento sui progressi relativi al processo di restrizione delle sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS) in Europa.
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