Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

14/03/2018: Protocollo d’intesa tra la Società Italiana di Medicina del Lavoro e il Ministero della Salute

il messaggio del Presidente Prof. Francesco Saverio Violante sulla sottoscrizione del Protocollo d’intesa tra la Società Italiana di Medicina del Lavoro e il Ministero della Salute

Durante una cerimonia con la Signora Ministro della Salute Onorevole Beatrice Lorenzin, è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra la Società italiana di Medicina del Lavoro e lo stesso Ministero.

Il protocollo, del quale è allegato il testo integrale, prevede una collaborazione finalizzata:

- alla valorizzazione dell’approccio scientifico alla tematica della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;

- alla definizione e gestione, basata su evidenze scientifiche, delle azioni prioritarie volte al controllo dei rischi lavorativi;

- alla definizione di un quadro normativo semplice ed efficace per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro italiani;

- alla analisi delle evidenze scientifiche sui rapporti tra insediamenti produttivi e salute della popolazione.

La nostra Società, attraverso il lavoro volontario dei suoi soci, si impegna inoltre a contribuire a promuovere e migliorare lo stato di salute delle cittadine e cittadini che lavorano, attraverso interventi per la riduzione delle disuguaglianze di salute, che possono essere effettuati in occasione delle attività di sorveglianza sanitaria.

Questo Protocollo rappresenta la tappa conclusiva di un percorso intrapreso circa un anno fa, in seguito a un incontro istituzionale tra il Presidente e la Segretaria della nostra Società e la Signora Ministro Onorevole Beatrice Lorenzin. Durante quell’incontro sono emersi punti di vista condivisi sulle tematiche della medicina basata sulle evidenze scientifiche, sulla necessità di implementazione di attività di promozione di corretti stili di vita e sul ruolo che il medico del lavoro può svolgere in tale ambito, sull’interesse ai temi di genere, sia per gli aspetti relativi alle condizioni di salute delle lavoratrici sia, più in generale, per quelli attinenti alla femminilizzazione delle carriere in area medica e alla conseguente necessità di implementare politiche di valorizzazione della figura femminile.

La sinergia di obiettivi riscontrata durante l’incontro ha indotto il Ministero a definire con la nostra Società scientifica rapporti di collaborazione, che dovremo costruire necessariamente con il nuovo governo che si insedierà dopo le elezioni.

È comunque per noi una occasione storica (e lo affermo senza temere di apparire eccessivamente enfatico) perché il Medico del Lavoro Competente per la prima volta vede riconosciuto un suo ruolo attivo e propositivo a sostegno delle politiche pubbliche per la salute, entrando come protagonista in una scena che per troppo tempo lo aveva visto relegato al ruolo di comparsa.

Sta a noi adesso, creando e facendo funzionare reti di socie e soci disponibili a spendersi volontariamente, riempire di contenuti questa collaborazione, dimostrando che la Società Italiana di Medicina del Lavoro può essere la fonte primaria delle informazioni sul vero stato di salute delle cittadine e dei cittadini lavoratori e contribuire a migliorarne salute e benessere, il tutto peraltro senza gravare sulla spesa pubblica ma anzi, in tendenza, permettendo risparmi di cure attraverso la prevenzione.

Da ultimo, permettetemi di rivolgere alcuni doverosi ringraziamenti a chi ha contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo: al Senatore Maurizio Sacconi, che come Presidente della Commissione Lavoro del Senato ha valorizzato l’idea che la buona politica ha bisogno della buona scienza, alla nostra Collega Senatrice Serenella Fucksia, che ha promosso in tutte le sedi istituzionali il ruolo della nostra Società, al nostro Consiglio Direttivo che ha sostenuto con convinzione la linea della collaborazione con le Istituzioni pubbliche, e alla nostra Segretaria Professoressa Giovanna Spatari che ha dato un fondamentale contributo di intelligenza, equilibrio e tenacia alla costruzione del rapporto con il Ministero della Salute, fino a condurre in porto la sottoscrizione del Protocollo.

 

Il Presidente

Prof. Francesco Saverio Violante

 

Allegato:

Protocollo d’intesa tra la Società Italiana di Medicina del Lavoro e il Ministero della Salute

 

Fonte: SIMLII


06/04/2021: Inail news Podcast

Un notiziario in formato audio


02/04/2021: Proroga in materia di prevenzione incendi

Prorogato ancora una volta il termine per l'adeguamento antincendio delle attività ricettive turistico-alberghiere esistenti con oltre 25 posti letto.


01/04/2021: Come evitare che i DMS lavoro-correlati diventino cronici?

È tempo di agire per affrontare la questione dei disturbi muscoloscheletrici sul luogo di lavoro


30/03/2021: Signed Safety at Work: un segno di inclusione sul posto di lavoro

Si svolgerà il 7 aprile su zoom la presentazione del progetto Signed Safety at Work (SSaW)


29/03/2021: I termini principali in materia di SSL

L’EU-OSHA pubblica il suo tesauro multilingue, che raggruppa i termini principali in materia di SSL.


22/03/2021: Gli incidenti con dispositivi taglienti e pungenti

Si svolgerà il 30 marzo in modalità webinar il convegno gratuito di presentazione dei risultati del progetto “Conoscere per prevenire”.


19/03/2021: Tre seminari di approfondimento sulla sicurezza e salute sul lavoro

Si svolgeranno in modalità webinar tra il 23 marzo e il 25 maggio 2021, tre seminari nati dalla collaborazione tra l’Inail Sicilia e UNIPA, per promuovere la sicurezza nei sistemi organizzativi attraverso l’approccio della "Resilience engineering"


18/03/2021: Rinviate le scadenze del Premio buone pratiche

Il concorso intende dare risalto ai modelli organizzativi più virtuosi per gestire e prevenire i disturbi muscoloscheletrici, tema della Campagna Eu-Osha 2020-2022.


16/03/2021: Ampliare la portata della valutazione del rischio online

L’inserimento di OiRA nelle strategie e nelle normative nazionali sulla SSL


12/03/2021: Il controllo sulle antenne 5G

La nuova generazione di telecomunicazione mobile è sottoposta ad una puntuale attività di verifica da parte dell’Agenzia


11/03/2021: La robotica al servizio della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Dalla collaborazione tra Inail e IIT arriva il progetto “ergoCub”


10/03/2021: L'evento ASviS sul Piano nazionale di ripresa e resilienza e la Legge di Bilancio 2021

Il video dell'evento e il Rapporto ASviS “Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Legge di Bilancio 2021 e lo sviluppo sostenibile”


09/03/2021: Covid-19: il contagio tra i tecnici della salute a inizio pandemia

Uno studio Inail-Iss indica che la categoria più colpita è quella degli infermieri (48%), maggiormente contagiate le operatrici sanitarie (67%), luogo prevalente di infezione le strutture ospedaliere (94%).


08/03/2021: Giornata internazionale della donna 2021

Adoperarsi per l’uguaglianza nell’ambiente di lavoro


05/03/2021: Franco Bettoni premiato con il Safety Leadership Award 2021

Premiato per la dedizione con cui si fa portavoce della dignità e dei diritti degli invalidi del lavoro e delle loro famiglie”, nel suo ruolo istituzionale e attraverso il racconto e la condivisione della sua esperienza personale


05/03/2021: Sorveglianza sanitaria eccezionale: proroga al 30 aprile 2021

Sono state prorogate fino alla data di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica e comunque non oltre il 30 aprile 2021 le disposizioni sulla Sorveglianza sanitaria eccezionale.


04/03/2021: Infermieri No Vax: per l’Inail hanno diritto all’infortunio

Le indicazioni della lettera di INAIL alla Direzione regionale della Liguria


03/03/2021: Il mercato del lavoro al tempo del Covid-19

Lockdown e smart working hanno ridotto l’esposizione al rischio dei lavoratori e il numero degli infortuni, ma con il virus sono aumentati i casi mortali


02/03/2021: Alleggeriamo il carico!

La prevenzione dei DMS ha un nuovo gruppo di alleati


01/03/2021: No all’uso delle impronte digitali dei dipendenti se manca base normativa

La sanzione di 30.000 euro del Garante a una Asp


21.5 22.5 23.5 24.5 25.5 26.5 27.5 28.5 29.5 30.5 31.5