04/09/2018: Pubblicate le nuove migliori tecniche disponibili (BAT) per il trattamento dei rifiuti
La commissione europea ha adottato le conclusioni sulle BAT (migliori tecniche disponibili) per gli impianti di trattamento dei rifiuti
Le nuove conclusioni sulle migliori tecniche disponibili sono contenute nella decisione della Commissione Europea del 10 agosto 2018, n. 2018/1147/UE. Oltre alla loro importanza per il settore europeo del trattamento dei rifiuti, queste conclusioni sulle BAT svolgono anche un ruolo importante nel raggiungimento degli obiettivi della politica europea in materia di gestione dei rifiuti e dell'ambiente
Le conclusioni sulle BAT forniscono alle autorità nazionali le basi tecniche per stabilire le condizioni in base alle quali rilasciare l’autorizzazione agli impianti di trattamento rifiuti.
Se l'obiettivo principale di queste conclusioni risulta la riduzione delle emissioni prodotte dagli impianti di trattamento rifiuti, vengono anche disciplinate altre questioni ambientali, come l’efficienza energetica, efficienza delle risorse (consumo di acqua, riutilizzo e recupero dei materiali), prevenzione degli incidenti, rumore, odore e gestione dei residui.
Il documento contiene 53 singole conclusioni sulle BAT, di queste 24 si applicano al settore nel suo insieme e 29 si applicano agli impianti di trattamento dei rifiuti e riguardano i trattamenti meccanici, biologici e fisico-chimici ed il trattamento dei rifiuti liquidi a base acquosa. Interessati da queste nuove disposizioni anche lo stoccaggio temporaneo di rifiuti e gli impianti di trattamento delle acque reflue indipendenti, la cui quota principale di effluenti trattati proviene da impianti di trattamento dei rifiuti.
Gli impianti esistenti (vale a dire quelli autorizzati prima della pubblicazione delle conclusioni sulle BAT sulla Guce) hanno quattro anni per conformarsi ai nuovi standard. Le nuove attività produttive in questo settore, invece, devono soddisfare immediatamente i nuovi requisiti.
Per le emissioni atmosferiche, le conclusioni sulle BAT fanno riferimento ad una serie di tecniche come la copertura di apparecchiature per ridurre le concentrazioni di inquinanti emessi nell'aria. I BAT-AEL riguardano le polveri, i composti organici volatili totali, l’ammoniaca, l’acido cloridrico, il mercurio, i clorofluorocarburi e l’odore.
Per le emissioni nell'acqua, le conclusioni sulle BAT si concentrano sulle tecniche per massimizzare il risparmio idrico e ottimizzare l'uso dell'acqua, compreso il suo ricircolo e il suo riutilizzo, nonché la separazione dei flussi di acque reflue in base al loro contenuto di sostanze inquinanti.
Fonte: ARPAT
17/12/2015: Nuova norma Uni 11158:2015: DPI e cadute dall'alto
Cadute dall’alto, nuova norma Uni sui dispositivi di protezione individuale
16/12/2015: Salute e sicurezza sul lavoro: accordo quadro tra Inail, Ministero Salute e Conferenza Regioni
Gli obiettivi dell'accordo.
16/12/2015: Guida alla compilazione del modello OT/24 per il 2016
Disponibile sul sito INAIL nella sezione la Guida alla compilazione del modello OT/24 per l'anno 2016.
16/12/2015: Impianti termici: guida per esercizio, manutenzione e controllo di efficienza
La guida chiarisce gli adempimenti previsti dalla legge nazionale per la manutenzione e il controllo di efficienza degli impianti termici e le loro tempistiche.
15/12/2015: Banche in coda per il nuovo dominio web .bank
Non è solo per una moda che le banche di tutto il mondo si affollano per acquisire questo nuovo dominio. Ad esso sono legati importanti risvolti di sicurezza informatica
15/12/2015: Alberi ed addobbi sicuri
I consigli dei Vigili del Fuoco.
14/12/2015: Si è dimesso il sostituto procuratore Raffaele Guariniello
In anticipo sul termine del prepensionamento.
14/12/2015: I rischi nel settore sportivo
Disponibili nuovi strumenti OiRA per valutare i rischi nel settore sportivo
11/12/2015: Un alfabeto di informazioni sull'ambiente
Speciale "Schede informative ARPAT"
10/12/2015: Ok del Senato al reato di omicidio stradale
Il provvedimento torna alla Camera dei deputati.
10/12/2015: Pubblicata norma UNI su indumenti di protezione per la saldatura
È entrata in vigore il 1° ottobre la norma UNI EN ISO 11611:2015 che riguarda gli indumenti di protezione utilizzati per la saldatura e i procedimenti connessi
10/12/2015: Salute e internet: come difendersi dalle bufale on line
Alcune regole per aiutare gli utenti della rete a difendersi dalle bufale on line.
09/12/2015: Antincendio: pubblicata in lingua italiana la norma europea UNI EN 54-22
Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 22: Rivelatori lineari di calore ripristinabili
09/12/2015: Banca Dati delle Soluzioni: un progetto importante
Un progetto che vuole mettere a disposizione le soluzioni a problemi quali quello del rischio negli ambienti confinati e il rischio biomeccanico.
03/12/2015: Norma EN 795:2012: equipaggiamento personale anticaduta
Pubblicata la Decisione di Esecuzione 2015/2181 della Commissione
03/12/2015: Protezione attiva contro gli incendi: pubblicato il rapporto tecnico nazionale UNI/TR 11607
Specifica dei requisiti relativi alla progettazione, l'installazione, la messa in servizio, la verifica funzionale, l'esercizio e la manutenzione degli Avvisatori Acustici e/o Luminosi
02/12/2015: Si aggrava l'allarme per la crescita delle morti sul lavoro
Prima analisi dei dati ufficiosi e provvisori sui morti sul lavoro del 2015
02/12/2015: Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età
Conto alla rovescia per la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2016–2017
01/12/2015: V Rapporto del Registro nazionale dei mesoteliomi: l’Italia tra i Paesi più colpiti
I dati di incidenza e di esposizione ad amianto per i casi di mesotelioma maligno
30/11/2015: Valutazione della conformità . pubblicata la UNI CEI ISO/IEC TS 17021-6
Pubblicata in lingua italiana la specifica tecnica UNI CEI ISO/IEC TS 17021-6 sulla valutazione della conformità
91.5 92.5 93.5 94.5 95.5 96.5 97.5 98.5 99.5 100.5 101.5