11/01/2024: Raddoppiati i fondi Inail per la riduzione degli infortuni sul lavoro
Dal bando Isi più di 500 milioni
D’Ascenzo: “L’obiettivo è consolidare e rafforzare il sistema di prevenzione”. I 508 milioni di euro dell’avviso pubblico Isi 2023, pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale, rappresentano l’importo più alto stanziato nelle 14 edizioni dell’iniziativa, attraverso la quale l’Istituto a partire dal 2010 ha destinato complessivamente oltre 3,5 miliardi a fondo perduto per contribuire alla realizzazione dei progetti delle imprese per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. “Il nostro obiettivo – ha spiegato il commissario straordinario, Fabrizio D’Ascenzo – è consolidare e rafforzare il sistema di prevenzione per fare in modo che tutti i lavoratori siano tutelati. L’aumento delle risorse del bando Isi risponde a questa esigenza ed è accompagnato da diverse novità che puntano a migliorare l’efficacia degli interventi realizzati, incrementando l’incidenza dei progetti ad alto contenuto tecnologico, e a semplificare la procedura di accesso al contributo. Gli assi di finanziamento in cui sono ripartiti i fondi, in particolare, sono stati rimodulati tenendo conto delle esigenze emerse dai bandi precedenti e dell’evoluzione del sistema produttivo, destinando più risorse alla sostituzione dei macchinari obsoleti con dispositivi che rispettano gli standard di sicurezza europei”.
Le entrate superano i 12 miliardi di euro a fronte di spese per circa 10 miliardi. Dal bilancio di previsione dell’Inail emerge che il totale delle entrate ammonta a oltre 12,4 miliardi di euro, in aumento di circa 300 milioni (+2,46%) rispetto alle previsioni del 2023, con entrate per contributi e premi di assicurazione a carico dei datori di lavoro e/o iscritti pari a più di 9,2 miliardi, mentre le spese ammontano a circa 10 miliardi di euro. Anche nel 2024 si prevede di generare un differenziale tra entrate e uscite di oltre 2,3 miliardi. La giacenza di cassa depositata in Tesoreria centrale, quantificata al 31 dicembre del prossimo anno nell’ammontare presunto di circa 40,7 miliardi, con un incremento di oltre 1,7 miliardi nel solo 2024, risulta fortemente condizionata dal permanere di un sistema di vincoli normativi che, oltre a non permettere l’implementazione delle tutele, continua a incidere sulle potenzialità operative dell’Inail e sulla sua piena autonomia.
Loy: “L’investimento in formazione passa da 10 a 50 milioni”. Come sottolineato dal presidente del Civ, Guglielmo Loy, per l’Istituto c’è dunque “la necessità di poter operare con maggiore autonomia nella valorizzazione di tutti i fattori produttivi, a partire dalle risorse umane, chiedendo una maggiore apertura delle istituzioni e dei ministeri vigilanti nella possibilità di copertura delle carenze organiche di personale”. Con riferimento alle politiche dell’Inail per la riduzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, Loy ha evidenziato come nel bilancio di previsione appena approvato siano “presenti, in modo ormai strutturale, risorse destinate alle attività di prevenzione per bandi Isi e incentivi alle imprese per più di 500 milioni di euro, necessarie a promuovere la riduzione del fenomeno infortunistico, che potranno essere incrementate nel corso del 2024”. Altrettanto importante, inoltre, è “l’investimento in formazione destinato alla crescita delle competenze dei lavoratori e degli operatori della sicurezza, che da oltre 10 milioni passa a 50 milioni di euro”.
Tardiola: “Più risorse per le aziende virtuose”. “Il bilancio di previsione 2024 – ha detto il direttore generale dell’Istituto, Andrea Tardiola – oltre a confermare lo stanziamento da 500 milioni di euro per la prossima edizione del bando Isi, porta a 200 milioni le risorse per la riduzione del premio assicurativo delle imprese che realizzano interventi migliorativi per la prevenzione. Tenendo conto dei significativi avanzi economici registrati dall’Inail, con provvedimento del Ministero del Lavoro potrebbe anche essere quasi raddoppiato, portandolo a 800 milioni, lo stanziamento per il bonus riservato alle aziende che registrano un calo di infortuni e malattie. Questo incremento determinerebbe un investimento annuale complessivo dell’Istituto per la sicurezza superiore al miliardo e mezzo di euro”. Nel corso del suo intervento, Tardiola ha presentato anche la nuova Banca dati statistica dell’Inail, uno strumento molto utile per approfondire la conoscenza del fenomeno infortunistico e tecnopatico “perché consente tante letture per settori di attività, territori, dimensioni aziendali, fornendo indicazioni fondamentali per investire in modo più efficace le risorse per la prevenzione”.
- Nota per la stampa / Isi 2023: caratteristiche e novità del nuovo bando di finanziamento
(.pdf - 196 kb)
- Scheda di approfondimento / Avviso pubblico Isi 2023
(.pdf - 761 kb)
- Salute e sicurezza sul lavoro, online la nuova Banca dati statistica dell’Inail
Apparsa per la prima volta sul portale dell’Istituto nel 1996, è uno strumento dinamico per conoscere e monitorare i dati sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, degli infortuni e delle malattie professionali
- Bando Isi 2023
Modalità di partecipazione, avvisi pubblici ed elenchi relativi al finanziamento.
Fonte: INAIL
03/09/2015: Come e perché si muore sul lavoro in Italia
Qual è il risultato della raccolta dati?
02/09/2015: Convegno a Bari sulla sicurezza sul lavoro
20/08/2015: Attive dal 18 agosto le modifiche della legge Europea 2014 al D.Lgs. 81/2008
Con la Legge Europea 2014 n. 115 del 29/7/2015 viene cancellata una modifica, introdotta in materia di salute e di sicurezza sul lavoro dal Decreto del Fare, in relazione al campo di applicazione del Capo I del Titolo IV (cantieri temporanei o mobili).
06/08/2015: Settore pirotecnico: dal 2010 in Italia 26 infortuni mortali
Un comparto di nicchia, ma dal rischio elevato.
05/08/2015: Nuovo modello OT/24
Nuovo modello OT/24 per le istanze che verranno inoltrate nel 2016 in relazione agli interventi migliorativi adottati dalle aziende nel 2015.
04/08/2015: Inail in prima linea sul fronte della sicurezza informatica
Ma come è possibile proteggersi, in particolare per un grande ente pubblico impegnato in un significativo processo di digitalizzazione dei servizi?
03/08/2015: La pulitura delle grondaie e la possibilità di proporre nuove ricerche
Il portale del progetto: “A Modena La Sicurezza Sul Lavoro, In Pratica” si propone di costruire una “Cultura della Sicurezza” basata sull’apporto delle esperienze e delle testimonianze. I risultati di un sondaggio e la possibilità di proporne di nuovi.
30/07/2015: La prevenzione corre sul web
Prevenzione 2.0 promuovere la salute con la mhealth
29/07/2015: Esodo estivo: i consigli per un viaggio sicuro
Sabato e domenica il primo grande esodo estivo, ma la giornata da bollino nero sarà l'8 agosto
28/07/2015: Rettifica del regolamento (UE) n. 605/2014 riferito al REACH
27/07/2015: Esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio nel barese: 9 morti
Secondo le prime ricostruzioni a innescare la deflagrazione nello stabilimento è stato lo scoppio iniziale di un furgone.
24/07/2015: L’impegno a tutto campo dell’Inail per la gestione dello stress lavoro correlato
Dall’applicazione sul territorio della metodologia di valutazione alle attività di prevenzione
23/07/2015: Sollecitata una soluzione per i medici competenti depennati dall'elenco
Una lettera al Ministero della Salute per sollecitare una soluzione per i medici competenti depennati dall'elenco per non aver ottenuto i dovuti crediti.
22/07/2015: Precisazioni sugli spazi confinati
Un commento e chiarimento dell'Ing. Catanoso sull'argomento degli spazi confinati
20/07/2015: Riapre il Centro di riferimento per la Prevenzione Igiene e Sicurezza nel Florovivaismo
A partire dal primo luglio 2015 ha ripreso le attività il centro di Riferimento per la Prevenzione Igiene e Sicurezza nel Florovivaismo di Pistoia
17/07/2015: I 267 milioni di euro del bando Isi 2014 assegnati a 3.434 progetti
Il report incentivi Isi 2014
16/07/2015: Considerazioni del medico competente sul lavoro in altezza
Non esiste alcuna indicazione normativa che obblighi ad attivare la sorveglianza sanitaria per il lavoro in quota
15/07/2015: Disponibili gratuitamente alcune norme CEI in materia di normativa tecnica
E’ possibile accedere gratuitamente ad una serie di norme tecniche per la salvaguardia della sicurezza.
14/07/2015: Una app per misurare il livello di rumore negli ambienti
Ora sarà possibile misurare il livello del rumore negli ambienti attraverso la app NoiseWatch
13/07/2015: Ondate di calore: il numero telefonico 1500 e i dati di accesso al servizio
Un resoconto delle telefonate al numero 1500 correlato alla campagna "Estate sicura 2015: come vincere il caldo".
97.5 98.5 99.5 100.5 101.5 102.5 103.5 104.5 105.5 106.5 107.5