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11/12/2014: RegaloSicuro: guide all’acquisto di luminarie e abeti in sicurezza

“Per comprare un albero e addobbarlo per intero quest’anno spenderemo 109 euro, lo 0,8% in più dello scorso anno – dichiara Lamberto Santini, Presidente dell’Adoc – per l’albero la spesa varia dai 45 ai 120 euro, mentre per un set composto da luci per esterno, un centro tavola, una ghirlanda e due vetrofanie si spendono in media 50 euro. Prezzi stabili anche per i presepi, uno base costa circa 105 euro, appena l’1% in più dello scorso anno. I prodotti artigianali, con lavorazioni in legno o ceramica, costano circa il 10% in più, ma la qualità è migliore. Per chi non può permettersi, o non intende affrontare tale spesa, un set natività base costa in media 25,90 euro, lo stesso prezzo dell’anno scorso. Si risparmia e si mantiene viva la tradizione. Aumenta anche il numero di chi, per piacere o per necessità, si fa le decorazioni per il Natale da solo. Un bel modo di passare il tempo, magari insieme alla famiglia, e allo stesso tempo di decurtare sensibilmente le spese.”
L’Adoc, nell’ambito della campagna “RegaloSicuro”, presenta oggi due diverse guide: una sull’acquisto e sull’uso in sicurezza delle luminarie, l’altra sull’acquisto e sull’utilizzo degli alberi di Natale. Due utili vademecum che permetteranno di scegliere con attenzione e consapevolezza quali prodotti acquistare, e di utilizzarli nel modo più corretto al fine di evitare incidenti e situazioni spiacevoli.
Consigli per l’acquisto ed utilizzo sicuro delle luci di Natale:
  1. Non acquistare prodotti di dubbia provenienza, verifica che il commerciante, negozio fisico o online, sia certificato. Le luci di Natale devono tassativamente attenersi ai requisiti di sicurezza della Direttiva 2006/95/CE e agli standard della EN60598
  2. Luci di Natale: preferire prodotti certificati con un marchio di qualità, come IMQ, che garantisce che il prodotto è stato sottoposto a severi test prima di essere immesso sul mercato e che, anche durante la fase di commercializzazione, viene periodicamente controllato. Controlla che il prodotto riporti sull’etichetta il marchio di fabbrica, il nome dell’azienda produttrice/importatore, la marcatura CE, che sia dotato di istruzioni in lingua italiana e che riporti la specifica se si tratti di prodotto per uso interno e/o esterno
  3. Usare prodotti specifici per gli esterni, riconoscibili, oltre che per l’indicazione per uso esterno, riportata sull’etichetta, perché hanno il cavo in gomma e sono segnati dalle sigle IP23 o IP44
  4. Se volete riusare le luci dell’anno precedente, controllatene attentamente lo stato
  5. Catena luminosa: predisporre una presa per ogni spina e, se non è possibile, usare una presa multipla
  6. Se si usano alberi veri, evitare di nascondere le prese multiple mettendole a contatto con il terriccio, per evitare i rischi di dispersione
  7. Per fissare una catena luminosa non utilizzare ganci metallici che, in caso di dispersione di corrente, fungerebbero da conduttori né metterle a contatto con decorazioni dell’albero metalliche;
  8. Nei modelli in cui è possibile sostituire lampadine utilizzare solo luci dello stesso tipo e della medesima tensione, altrimenti c’è il rischio di corto circuito
  9. Nel caso in cui non sia possibile sostituire le luci fulminate, si consiglia di non utilizzare la catena luminosa
  10. Non lasciare le lucine accese quando si va a letto e non lasciarle incustodite.
Consigli per l’acquisto di alberi di Natale
  1. Se volete comprare un albero nuovo, meglio scegliere un abete vero, coltivato da un produttore locale, in modo da ridurre l’impatto sull’inquinamento dovuto al trasporto. Fate attenzione all’altezza del vostro soffitto, in modo da prenderlo più basso e sistematelo lontano da caloriferi e spifferi.
  2. Se invece preferite alberi artificiali, cercate prodotti Made in Italy, di qualità, in modo che possano durarvi il più a lungo possibile.
  3. Evitate addobbi natalizi realizzati con materiali sintetici, difficilmente smaltibili. Potete decorare l’albero con materiali naturali quali pigne, gusci di noce,ecc.
  4. Finite le festività, potete piantare l’albero vero in giardino, in un parco, in aiuola, purché dietro autorizzazione comunale in caso di spazi pubblici. In alcuni negozi, è possibile acquistare un abete in comodato d’uso.
  5. Se non avete possibilità di ripiantarlo o muore, potete gettare l’abete alla raccolta differenziata, non nel cassonetto o direttamente con l’umido. Informatevi presso l’azienda per i servizi ambientali della vostra città/del vostro comune chiedendo del sito di compostaggio più vicino a casa vostra. Se avete un camino o una stufa, usate rami e tronchi come legna da ardere, e abbassate il riscaldamento.

Fonte: ADOC.


27/02/2017: Norme UNI 11226-1 e UNI 11226-2: impianti a rischio di incidente rilevante

Sistemi di gestione della sicurezza in merito agli impianti a rischio di incidente rilevante.


24/02/2017: Sicurezza del macchinario: pubblicata in lingua italiana la norma UNI EN ISO 14123-2

Sicurezza del macchinario e riduzione dei rischi per la salute derivanti da sostanze pericolose emesse dalle macchine


22/02/2017: Albo Nazionale Gestori Ambientali: pagamento diritto annuale

I pagamenti devono essere effettuati entro il 30 aprile.


21/02/2017: Nuove proroghe antincendio per alberghi, scuole e asili nido?

Nel testo della conversione del decreto milleproroghe, da approvare entro il 28 febbraio, tornano alcune proroghe in materia antincendio.


21/02/2017: Lavori di pubblica utilità, nuova circolare Inail sull’assicurazione dei soggetti coinvolti

Precisate le modalità di applicazione della tutela contro infortuni e malattie.


21/02/2017: UNI EN ISO 7010:2017: segnali di sicurezza per la prevenzione degli infortuni

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20/02/2017: Ecoreati, dall'Ispra le prescrizioni-tipo per estinguere le contravvenzioni ambientali

Indirizzi per l’applicazione della procedura di estinzione delle contravvenzioni ambientali ex parte vi-bis d.lgs. 152/2006


17/02/2017: Indicazioni operative sul coordinamento e la programmazione del personale ispettivo

la Circolare INL n.2 del 25 gennaio 2017


16/02/2017: Linee di indirizzo in merito alle malattie di origine professionale

Il documento di INAIL.


14/02/2017: Un disegno di legge per introdurre il reato di omicidio sul lavoro

Presentato in Senato il 9 febbraio un disegno di legge di modifica del codice penale, che introduce il reato di omicidio sul lavoro.


14/02/2017: Albo Nazionale Gestori Ambientali: iscrivibili le imprese in concordato con continuità aziendale.

In risposta a diversi quesiti.


13/02/2017: In forma si, ma in sicurezza!

Salute e sicurezza nei centri fitness e nei centri benessere


10/02/2017: Il regolamento generale europeo sulla protezione dei dati

In vigore dal 24 maggio 2016.


10/02/2017: Un convegno a Roma il 22 febbraio per parlare di prevenzione

A Roma il 22 febbraio 2017 si terrà il convegno gratuito “Azione Centrale per il Piano Nazionale di Prevenzione: Il Sistema Infor.MO per la sorveglianza dei fattori di rischio infortunistico e per la programmazione degli interventi di prevenzione”. 


09/02/2017: Piano Nazionale dei Controlli sui prodotti chimici

Un quadro nazionale delle attività di controllo per la verifica di conformità dei prodotti chimici al Regolamento REACH.


08/02/2017: Sicurezza del macchinario: UNI EN 13849-1 in lingua italiana

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07/02/2017: Una sintesi delle attività dello SPISAL della ULSS 6 Vicenza

Pubblicato dallo SPISAL dell’ULSS 6 Vicenza, ora Ulss 8 Berica, un documento che riporta in sintesi gli aspetti salienti dell'attività di prevenzione svolta dal Servizio nei diciassette anni che vanno dal 2000 al 2016.


07/02/2017: Disturbi muscolo-scheletrici e lavoro: una mappatura critica

Seminario gratuito a Modena il 17 febbraio.


06/02/2017: Richiesta di chiarimenti relativamente all'utilizzo dell'applicativo per compilazione e trasmissione dati allegato 3B

Le difficoltà dei medici competenti a inserire i dati relativi alle aziende da loro seguite.


03/02/2017: Aiutare i RLS ad affrontare lo stress

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