11/12/2014: RegaloSicuro: guide all’acquisto di luminarie e abeti in sicurezza
- Non acquistare prodotti di dubbia provenienza, verifica che il commerciante, negozio fisico o online, sia certificato. Le luci di Natale devono tassativamente attenersi ai requisiti di sicurezza della Direttiva 2006/95/CE e agli standard della EN60598
- Luci di Natale: preferire prodotti certificati con un marchio di qualità, come IMQ, che garantisce che il prodotto è stato sottoposto a severi test prima di essere immesso sul mercato e che, anche durante la fase di commercializzazione, viene periodicamente controllato. Controlla che il prodotto riporti sull’etichetta il marchio di fabbrica, il nome dell’azienda produttrice/importatore, la marcatura CE, che sia dotato di istruzioni in lingua italiana e che riporti la specifica se si tratti di prodotto per uso interno e/o esterno
- Usare prodotti specifici per gli esterni, riconoscibili, oltre che per l’indicazione per uso esterno, riportata sull’etichetta, perché hanno il cavo in gomma e sono segnati dalle sigle IP23 o IP44
- Se volete riusare le luci dell’anno precedente, controllatene attentamente lo stato
- Catena luminosa: predisporre una presa per ogni spina e, se non è possibile, usare una presa multipla
- Se si usano alberi veri, evitare di nascondere le prese multiple mettendole a contatto con il terriccio, per evitare i rischi di dispersione
- Per fissare una catena luminosa non utilizzare ganci metallici che, in caso di dispersione di corrente, fungerebbero da conduttori né metterle a contatto con decorazioni dell’albero metalliche;
- Nei modelli in cui è possibile sostituire lampadine utilizzare solo luci dello stesso tipo e della medesima tensione, altrimenti c’è il rischio di corto circuito
- Nel caso in cui non sia possibile sostituire le luci fulminate, si consiglia di non utilizzare la catena luminosa
- Non lasciare le lucine accese quando si va a letto e non lasciarle incustodite.
- Se volete comprare un albero nuovo, meglio scegliere un abete vero, coltivato da un produttore locale, in modo da ridurre l’impatto sull’inquinamento dovuto al trasporto. Fate attenzione all’altezza del vostro soffitto, in modo da prenderlo più basso e sistematelo lontano da caloriferi e spifferi.
- Se invece preferite alberi artificiali, cercate prodotti Made in Italy, di qualità, in modo che possano durarvi il più a lungo possibile.
- Evitate addobbi natalizi realizzati con materiali sintetici, difficilmente smaltibili. Potete decorare l’albero con materiali naturali quali pigne, gusci di noce,ecc.
- Finite le festività, potete piantare l’albero vero in giardino, in un parco, in aiuola, purché dietro autorizzazione comunale in caso di spazi pubblici. In alcuni negozi, è possibile acquistare un abete in comodato d’uso.
- Se non avete possibilità di ripiantarlo o muore, potete gettare l’abete alla raccolta differenziata, non nel cassonetto o direttamente con l’umido. Informatevi presso l’azienda per i servizi ambientali della vostra città/del vostro comune chiedendo del sito di compostaggio più vicino a casa vostra. Se avete un camino o una stufa, usate rami e tronchi come legna da ardere, e abbassate il riscaldamento.
Fonte: ADOC.
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L’intesa, sottoscritta oggi nell’ambito della seconda Giornata nazionale che si è svolta presso la direzione generale dell’Istituto, prevede la promozione di una serie di iniziative, analisi e studi volti allo sviluppo della cultura della prevenzione per ridurre gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali
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