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18/03/2021: Rinviate le scadenze del Premio buone pratiche

Il concorso intende dare risalto ai modelli organizzativi più virtuosi per gestire e prevenire i disturbi muscoloscheletrici, tema della Campagna Eu-Osha 2020-2022.

BILBAO – C’è tempo fino al 15 ottobre prossimo per partecipare nel nostro Paese al Premio buone pratiche, il concorso che accompagna la campagna europea per ambienti lavorativi più sani e sicuri, promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (Eu-Osha), di cui l’Inail è Focal point per l’Italia. Nel triennio 2020-2022 l’iniziativa, dal titolo “Alleggeriamo il carico!”, si concentra sui disturbi muscoloscheletrici (Dms) e su come gestirli e prevenirli nei luoghi di lavoro. La nuova scadenza, dopo quella originariamente stabilita al 15 luglio, si adegua ora a quella fissata comunitariamente al 15 novembre, data entro cui dovranno essere inviati all’Agenzia gli esempi di buone pratiche nazionali.

Il premio vuole evidenziare i migliori esempi progettuali e organizzativi. Al concorso possono partecipare imprese individuali, enti e organismi di formazione e istruzione, organizzazioni dei datori di lavoro, associazioni di categoria, sindacali e non governative, servizi territoriali per la prevenzione, partner ufficiali della campagna. Gli esempi di buone pratiche che possono essere presentati debbono descrivere in modo chiaro i procedimenti di attuazione, con attenzione particolare alla valutazione dei rischi, alle altre misure di prevenzione, alle soluzioni progettuali e organizzative e alle azioni di sostegno messe in campo, come ad esempio gli adattamenti e i miglioramenti degli ambienti di lavoro.

Le buone pratiche: caratteristiche e requisiti. Oltre a rispondere ai requisiti di legge e a non avere scopi commerciali, una buona pratica in concorso deve dimostrare di possedere un approccio olistico a sicurezza e salute sul lavoro. Deve contenere miglioramenti dimostrabili in relazione ai Dms correlati al lavoro e riservare uno spazio maggiore alle misure collettive rispetto a singoli interventi mirati. Deve inoltre suscitare partecipazione e coinvolgimento dei lavoratori e dei loro rappresentanti, avere una sua sostenibilità temporale, essere applicabile anche ad altri luoghi di lavoro, sia in altri Stati membri sia in settori differenti e di diverse dimensioni. Infine, deve essere recente o non già ampiamente pubblicizzata. È possibile esaminare gli esempi di buone pratiche premiati in passato, insieme alle informazioni sul concorso, sul sito dell’Agenzia europea e sul portale dell’Inail.
  
Nella campagna azioni e contributi per puntare l’attenzione sui disturbi muscoloscheletrici. Lanciata in Italia a novembre scorso, la campagna si articola in azioni, eventi, concorsi, seminari e incontri accademici, contributi editoriali. Il coordinamento è affidato all’Inail, attraverso la Direzione centrale prevenzione, con il sostegno del network nazionale, formato da ministero del Lavoro e delle politiche sociali, ministero della Salute, Inail, Iss, Conferenza delle regioni e delle province autonome, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, organizzazioni di rappresentanza dei datori di lavoro, Anmil, insieme ai partner ufficiali e alla rete Enterprise Europe. Le patologie dell’apparato muscoloscheletrico sono tra le malattie professionali più diffuse e comuni in Europa e l’obiettivo della campagna è quello di sensibilizzare su questa tematica lavoratori, datori di lavoro, associazioni professionali e parti sociali, istituzioni e opinione pubblica.

Dall’Inail quattro articoli di approfondimento tecnico-scientifico. Del supporto italiano alla campagna fanno parte anche i quattro articoli elaborati dalle strutture tecniche e di ricerca dell’Inail per approfondire alcuni argomenti legati alle patologie muscoloscheletriche. Dopo i primi due studi dedicati rispettivamente agli esoscheletri e al rischio biomeccanico nel settore agricolo, sono disponibili sul sito dell’Agenzia europea gli altri due articoli.

I Dms in agricoltura e in edilizia. Nel primo viene condotta un'analisi sull'insorgenza dei disturbi muscoloscheletrici in agricoltura, con evidenza di un aumento di queste patologie in Italia e in Europa. L’articolo presenta le esperienze dei tecnici Inail, che hanno portato allo sviluppo di una buona pratica per una valutazione del rischio più efficace attraverso l'applicazione della norma Iso 11228. Il secondo elaborato parla degli incentivi per la prevenzione e riduzione dei Dms in edilizia. Nel documento, gli autori analizzano tipologia di rischi e misure di prevenzione. Fra queste, i sistemi di incentivazione forniti dall’Inail a supporto delle imprese di costruzioni. Nel testo sono riportati anche alcuni esempi di progetti finanziati.
  • Focal Point Italia

    L’Inail è, attraverso il coordinamento da parte della Direzione centrale Prevenzione, Focal Point per l’Italia dell’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro.

  • Campagna europea 2020-2022

    L’Inail rappresenta il Focal Point nazionale, in cooperazione con un network nazionale, per la campagna europea “Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro”.

 

Fonte: INAIL

 


15/11/2013: Ciao Ermanno. Un ricordo di Rocco Vitale


25/10/2013: Salute e sicurezza sul lavoro, a 17 imprese il premio di Inail e Confindustria

I riconoscimenti assegnati ad aziende che hanno raggiunto livelli di eccellenza sul fronte della prevenzione e della gestione dei rischi, nell’ambito dell’iniziativa promossa per il secondo anno consecutivo dall’Istituto e dall’associazione degli industriali con l’obiettivo di favorire la diffusione delle prassi migliori


17/10/2013: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro: dal 21 al 25 ottobre


01/10/2013: SISTRI al via dal 1° ottobre 2013: la Circolare esplicativa

Il Ministero dell'Ambiente ha pubblicato nella serata di ieri una circolare di chiarimento in merito a Sistri, che conferma la partenza del sistema per oggi 1° ottobre 2013.


26/08/2013: CONVERSIONE DECRETO DEL FARE

In g.u. n. 194 del 20 agosto 2013 è pubblicata la Legge 9 agosto 2013 n. 98: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.


09/08/2013: "Decreto del fare" e modifiche al decreto 81/2008: approvazione definitiva

La Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dalla Camera e modificato dal Senato, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia


01/08/2013: Prosegue al Senato la discussione per la conversione in legge del DL 69/2013 che contiene le modifiche al decreto 81/2008

In Senato continua la discussione per la conversione in legge del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, il cosiddetto “decreto del fare”.


26/07/2013: La Camera approva il decreto del fare e le modifiche al decreto 81

La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, nel testo approvato dalle Commissioni.


24/07/2013: Decreto del fare e decreto 81: votata la fiducia sulla conversione in legge

Votata la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69.


22/07/2013: Decreto del fare: la Camera rinvia in Commissione

Misure urgenti per il rilancio dell’economia: rinvio della camera in Commissione


05/07/2013: Comunicata all’Italia una nuova procedura d’infrazione europea concernente la non corretta attuazione delle misure in materia di sicurezza e salute dei lavoratori

Trasmessa con lettera del 2 luglio 2013 la comunicazione concernente l'avvio della procedura d'infrazione n. 2013/4117 del 26 giugno 2013 per non corretto recepimento della direttiva 89/391/CEE concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro


05/07/2013: Protesta della SIMLII per il ritardo nella emanazione del decreto sull'Allegato 3B

Comunicato di protesta della SIMLII sul ritardo nella emanazione dell'annuciato decreto ministeriale di proroga dei termini di invio e sperimentazione dell'Allegato 3B


03/07/2013: Modificate le sanzioni al Decreto 81


03/07/2013: Denuncia di infortunio e di malattia professionale in via telematica


24/06/2013: Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, il “decreto del fare”

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 giugno 2013 il decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 – cosiddetto “decreto del fare” o “decreto fare” - che era stato approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 15 giugno.


21/06/2013: Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge che contiene ulteriori semplificazioni per le imprese in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge in materia di semplificazioni. Le semplificazioni riguardano anche la sorveglianza sanitaria e l’invio all’Inail di certificazioni mediche di infortunio sul lavoro e di malattia professionale.


19/06/2013: CGIL CISL UIL unitariamente dichiarano la loro contrarietà ai rilevanti interventi di modifica dell’attuale quadro normativo in materia di salute e sicurezza

Una dichiarazione dei Segretari Confederali di CGIL, CISL e UIL: è inopportuno che tra le priorità del Governo ci siano interventi di alleggerimento degli adempimenti in materia di prevenzione


17/06/2013: Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge con misure di crescita e semplificazione che riguardano anche il comparto edile

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