Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

25/03/2015: Rischi di MMC nella raccolta dei rifiuti

I fattori di rischio specifico da movimentazione manuale dei carichi associati alla raccolta dei rifiuti

Da un’indagine della Contarp “Analisi statistica degli infortuni nelle attività di igiene urbana nelle aziende dei servizi ambientali e territoriali” è emerso che vari sono i fattori di rischio specifico da movimentazione manuale dei carichi associati alla raccolta dei rifiuti; si evidenziano ad esempio:
• fattori legati alle caratteristiche del carico che può essere troppo pesante o difficile da afferrare o instabile e disomogeneo o di contenuto tale da richiedere che la movimentazione avvenga in maniera non ottimale;
• fattori legati alla necessità di torsioni del busto o di movimenti a strappo, come nel caso del “lancio” del sacco nel mezzo di raccolta;
• azioni ripetute di trascinamento e spinta nella movimentazione dei cassonetti nel caso di caricamento posteriore;
• torsioni del tronco associate a lunghi tempi di adibizione nell’utilizzo di strumenti a spalla (soffione, pompa da diserbo) nello spazzamento manuale e in altre attività.
 
I danni più comunemente riscontrati sono a carico del tratto dorso-lombare della colonna vertebrale e dei muscoli annessi (mal di schiena, ernia del disco, artrosi), ma sono rilevate anche patologie a carico delle articolazioni delle braccia o delle gambe.
Per analizzare in dettaglio gli infortuni avvenuti nelle attività di igiene urbana, raccolta dei rifiuti e spazzamento stradale, sono stati considerati i casi denunciati da alcune delle aziende associate a Federambiente che sono impegnate esclusivamente in tali attività, per escludere i casi riguardanti attività di preparazione per il riciclaggio dei rifiuti solidi urbani o di esercizio di discariche e di inceneritori di rifiuti solidi urbani, associati alla medesima voce di tariffa.
In sintesi, gli eventi infortunistici analizzati rispettano le seguenti due condizioni:
• essere riferibili ad attività di raccolta rifiuti e spazzamento strade,
• essere avvenuti in condizioni assimilabili al lavoro con movimenti ripetuti.
 
In conclusione lo studio evidenzia come l’ambiente di lavoro “strada” costituisca un punto di maggiore attenzione per le aziende del settore. Le attività su strada, infatti, si distinguono per una rischiosità, di per sé non facilmente gestibile
- per le peculiarità dell’ambiente di lavoro e per la presenza di numerosi elementi e variabili che interferiscono con lo svolgimento delle attività,
- nonché per le interazioni derivanti dall’uso di attrezzature di lavoro manuali e meccaniche e mezzi di trasporto
- a ciò si aggiungono anche problematiche legate a operazioni potenzialmente in grado di causare danni al sistema muscolo-scheletrico.
 
Contarp - Analisi statistica degli infortuni nelle attività di igiene urbana nelle aziende dei servizi ambientali e territoriali. A cura di A. Guercio, F. Cipolloni, S. Mochi, P. Santucciu, A. Schneider graziosi, n. Todaro
 
 

13/11/2014: L’informazione ai lavoratori edili sui rischi da assunzione di bevande alcoliche

Al via la campagna di sensibilizzazione Etiledil promossa da Asle con Asl Milano


12/11/2014: Convegno il 14 novembre a Urbino sulla sicurezza sul lavoro nelle società di capitali

Convegno il 14 novembre a Urbino sulla sicurezza sul lavoro nelle società di capitali


12/11/2014: La questione della sicurezza e della salute sul lavoro nel settore dell'assistenza sanitaria

La questione della sicurezza e della salute sul lavoro nel settore dell'assistenza sanitaria


11/11/2014: Incontro a Seriate (BG) il 17 novembre sui benefici previsti dal bando Fipit e sulla riduzione dei premi Inail

Incontro a Seriate (BG) il 17 novembre sui benefici previsti dal bando Fipit e sulla riduzione dei premi Inail


11/11/2014: Seminario a Bologna sul servizio prevenzione e protezione

Seminario a Bologna sul servizio prevenzione e protezione


10/11/2014: Seminario sui documenti semplificati per la conduzione del cantiere

Seminario sui documenti semplificati per la conduzione del cantiere


10/11/2014: In Europa oltre la metà dei casi di morti per l’amianto


07/11/2014: Convegno: Sicurezza e qualificazione nella manutenzione


07/11/2014: Infortuni e malattie professionale: metodologia 2.0


06/11/2014: Direttiva Cantieri: Protocollata la denuncia di Marco Bazzoni


06/11/2014: Convegno: la salute e sicurezza sul lavoro in edilizia


06/11/2014: Sicurezza al femminile: un sondaggio per le nuove linee guida


05/11/2014: INAIL: Carta dei servizi 2014


05/11/2014: Rendere l'Europa un luogo di lavoro più sano


04/11/2014: Al via l’assegnazione dei 30 milioni di euro del bando Fipit


04/11/2014: Stress: il Ministero degli Esteri aderisce alla campagna europea


03/11/2014: Infortuni in itinere, nessun indennizzo se l’uso dell’auto non è indispensabile


03/11/2014: Furti di identità: via libera al sistema di prevenzione

Parere favorevole su due convenzioni che ne regoleranno il funzionamento


03/11/2014: Convegno: Malattie professionali: quale ruolo per l'RLS?


31/10/2014: «Relive», il videogioco che insegna come salvare una vita in pericolo


111.5 112.5 113.5 114.5 115.5 116.5 117.5 118.5 119.5 120.5 121.5