Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

07/09/2023: Rischio SARS-COV-2 in sanità

Gestione dei contatti e rientro in servizio alla luce della circolare del Ministero della Salute dell' 11 agosto 2023 - Nota ad interim della Commissione Permanente SIML “Medici della Sanità”

Alla luce dell’attuale evoluzione del quadro clinico dei casi di malattia COVID-19 nonché dell’attuale situazione epidemiologica, a seguito del Decreto-legge n. 105 del 10.08.2023 che ha abolito l’obbligo di isolamento in caso di infezione da SARS-CoV-2, il Ministero della Salute in data 11.08.2023 ha pubblicato la Circolare n. 0025613 “Aggiornamento delle misure di prevenzione della trasmissione di SARS-CoV-2”.

La Circolare prevede che le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 non siano più sottoposte alla misura dell’isolamento.Tuttavia, viene raccomandato di indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2) se si entra in contatto con altre persone e, se si è sintomatici, di rimanere a casa fino al termine dei sintomi.  Inoltre, il Ministero della Salute raccomanda che gli operatori addetti all’assistenza sanitaria e sociosanitaria risultati positivi evitino il contatto con pazienti a rischio (persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza). È inoltre raccomandato di non frequentare Ospedali o RSA.

I contenuti sopra riportati della Circolare creano difficoltà interpretative su come gestire gli operatori sanitari risultati positivi ai test molecolari o antigenici per SARS COV2. Risulta necessario che Ministero della Salute e le Istituzioni di riferimento procedano rapidamente a fornire indicazioni in merito, al fine di garantire un comportamento omogeneo su tutto il territorio nazionale. Tuttavia, in attesa di aggiornamenti da parte del Ministero della Salute, si ritiene opportuno come Commissione Permanente “Medici della Sanità” fornire alcune indicazioni operative ad interim.

In ragione della raccomandazione di “non frequentare Ospedali e RSA” e considerato che è pressoché impossibile destinare un operatore ad attività non a contatto con pazienti fragili, si raccomanda che un operatore sanitario o sociosanitario risultato positivo alla ricerca di SARS-CoV-2, pur svincolato dall’obbligo di osservare la misura dell’isolamento, possa rientrare al lavoro solo previo accertamento (tramite test antigenico o molecolare) di assenza di replicazione virale. Solo in caso di gravi carenze di personale che possano limitare l’efficacia dell’assistenza sarà possibile riammettere in servizio l’operatore a prescindere dall’effettuazione di  un test antigenico o molecolare, purché asintomaticoda almeno 24 ore, preferibilmente in strutture nelle quali si possa prevedere una poco rilevante frequenza di pazienti a rischio (persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza) con l’indicazione di un costante utilizzo di DPI per le vie respiratorie.

I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno fornito le indicazioni di cui in calce per il rientro in servizio in caso di possibili carenze di personale sanitario (“Strategies to Mitigate Healthcare Personnel Staffing Shortages” Updated Sept. 23, 2022: https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/hcp/mitigating-staff-shortages.html

·        L’operatore sanitario positivo sintomatico immunocompetente potrà rientrare al lavoro dopo cinque giorni dalla comparsa dei sintomi, in assenza di febbre da 24 ore (non utilizzando farmaci apiretici) e con gli altri sintomi in fase di miglioramento (tosse, dispnea, etc..) a prescindere dall’effettuazione di  un test antigenico o molecolare.

·        L’operatore sanitario positivo asintomatico immunocompetente potrà rientrare al lavoro dopo cinque giorni dalla data del primo tampone positivo per la ricerca di SARS-CoV-2.

Le strutture sanitarie, in particolare per l’attività in reparti con pazienti fragili, possono eventualmente decidere di confermare la risoluzione dell’infezione attraverso test antigenico o molecolare.

L’European Centrefor Disease Prevention and Control (ECDC) riduce le tempistiche di rientro al lavoro fino a 3 giorni dopo l’inizio della sintomatologia o dal primo tampone positivo, ma solo per operatori sanitari con ciclo vaccinale completo (comprensivo di dose booster) ed in caso di “estrema pressione sul sistema sanitario”, suggerendo se possibile di eseguire un tampone al terzo giorno (“Guidanceon isolation of COVID-19 cases and non-evidence based options for adaptationfor essential workers” tratto dal Tecnical Report “Guidance on ending the isolation period for people with COVID-19, third update,  28/01/2022: https://www.ecdc.europa.eu/sites/default/files/documents/Guidance-for-discharge-and-ending-of-isolation-of-people-with-COVID-19-third-update.pdf

In caso di immunodepressione, anche se moderata, la replicazione virale può continuare fino a 20 giorni dopo l’inizio dei sintomi o, in assenza di sintomi,  dal primo tampone positivo. Pertanto i CDC raccomandano una strategia di rientro al lavoro basata sull’esecuzione dei test antigenici o molecolari. (“Interim Guidance for Managing Healthcare Personnel with SARS-CoV-2Infection or Exposure to SARS-CoV-2”. Updated Sept. 23, 2022: https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/hcp/guidance-risk-assesment-hcp.html , ovvero gli operatori sanitari immunocompromessi potranno rientrare in servizio solo con tampone negativo.

A prescindere dalla scelta della strategia per il rientro in servizio che sarà adottata dalla Struttura Sanitaria in seguito alle disposizioni formulate dalla Direzione Strategica Aziendale, si raccomanda di utilizzare i DPI per le vie respiratorie per almeno 10 giorni dall’inizio della sintomatologia o, per gli asintomatici, dal primo tampone positivo. Infatti i dati di letteratura indicano che il virus non viene più isolato dopo 10 giorni dall’inizio della sintomatologia nei casi paucisintomatici immunocompetenti. (Cevik Met al. SARS-CoV-2, SARS-CoV, and MERS-CoV viral load dynamics, duration ofviral shedding, and infectiousness: a systematic review and meta-analysis. TheLancet Microbe. 2021;2(1):E13-E22. Yan D et al. Characteristics of viralshedding time in SARSCoV-2 infections: A systematic review and meta-analysis. Frontiers in Public Health. 2021;9:652842)

La Circolare del Ministero della Salute n. 0025613 dell'11.08.2023 prevede inoltre che non venga applicata nessuna misura restrittiva in caso di contatto stretto di caso COVID-19 confermato. Si raccomanda comunque che i contatti stretti di caso confermato pongano attenzione all’eventuale comparsa di sintomi suggestivi di Covid-19 (febbre, tosse, mal di gola, stanchezza) nei giorni immediatamente successivi al contatto. Nel corso di questi giorni è opportuno che la persona durante l’attività lavorativa indossi DPI per vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2). Se durante questo periodo si manifestano sintomi suggestivi di Covid-19 è raccomandata l’esecuzione di un test antigenico, anche autosomministrato, o molecolare per SARS-CoV-2.



Fonte: SIML


23/09/2016: ISO 9001:2015. Linea Guida ANIMA-ICIM

Comprendere, interpretare e applicare la norma ISO 9001:2015


22/09/2016: Convegno sulla gestione del rischio chimico e cancerogeno

A Milano il 28 settembre


22/09/2016: L’ottimizzazione del lavoro dei “seniors”

Meglio invecchiare durante il Lavoro, un aspetto importante della prevenzione.


21/09/2016: Pubblicato l'elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche

Il suddetto elenco sostituisce integralmente il precedente elenco allegato al decreto direttoriale del 18 marzo 2016.


21/09/2016: VIS: Linee Guida per i professionisti e i valutatori

Linea Guida per la Valutazione di Impatto sulla Salute


20/09/2016: Convegno su sicurezza e trasporti

Convegno a Padova il 30 settembre: Sicurezza e trasporti: valore economico e valore etico


20/09/2016: Contratti di manutenzione: pubblicata la norma UNI EN 13269

Linee guida per la preparazione dei contratti di manutenzione


19/09/2016: ANMIL ad Ambiente Lavoro

Dal 19 al 21 ottobre ANMIL al 17° salone della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro


16/09/2016: 16 settembre: Bike Challenge 2016

Una divertente sfida tra luoghi di lavoro


16/09/2016: Come si finanzia Daesh

Secondo gli esperti dell’Unesco Daesh si finanzia grazie al furto ed alla rivendita di reperti archeologici. Di Adalberto Biasiotti.


15/09/2016: Direttiva Macchine 2006/42/CE: nuova bozza della Linea Guida e studio sulla revisione

Un nuovo draft della proposta di aggiornamento della linea guida (versione 2.1).


14/09/2016: Aggiornata UNI/PdR 13:2015

I particolari e le dichiarazioni dei presidenti di UNI, ITACA e ACCREDIA


13/09/2016: Sicurezza sul Lavoro: non perdiamo altro tempo!

Firma anche tu la petizione ANMIL


12/09/2016: Le frodi sull’Iva hanno raggiunto un livello intollerabile

Le proposte della commissione LIBE-commissione sulle libertà civili, giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo. Di Adalberto Biasiotti.


12/09/2016: Le norme UNI per gli arredi scolastici

Cattedre, banchi, lavagne e illuminazione: come si riconoscono gli arredi a norma


09/09/2016: E’ sicuro il data base CCD?

Le debolezze dell'archivio governativo che permette di analizzare le richieste di visti per l’ingresso negli Stati Uniti. Di Adalberto Biasiotti


08/09/2016: Sicurezza sul lavoro: quali regole e quanto applicate

Convegno gratuito “Lo stato di applicazione della sicurezza e salute sul lavoro: quali regole e quanto applicate. Sviluppi futuri” a Rimini il 29 settembre.


07/09/2016: Safety, Security, Privacy, Intelligence

Si terrà a L'Aquila il 23 settembre il convegno gratuito "Sicurezze integrate nel sistema Italia"


06/09/2016: Seminario sul rischio stress

Convegno gratuito a Sesto san giovanni il 12 settembre


06/09/2016: Infografiche: molestie sessuali e violenza sul luogo di lavoro

I dati principali su questi problemi


77.5 78.5 79.5 80.5 81.5 82.5 83.5 84.5 85.5 86.5 87.5