Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

10/12/2015: Salute e internet: come difendersi dalle bufale on line

Alcune regole per aiutare gli utenti della rete a difendersi dalle bufale on line.

Oltre la metà degli Italiani si affida al web per cercare informazioni relative alla salute e il 74% ritiene la rete un punto di riferimento utile da consultare, dopo il proprio medico.

È il fenomeno “Social Health”, che sta crescendo esponenzialmente anche in Italia e che offre grandi opportunità per favorire la conoscenza su temi legati alla prevenzione, agli stili di vita e al benessere, portando con sé però, qualche rischio.

“Il limone cura le afte”…”Trovata la cura per il cancro”…”Ecco la dieta miracolosa”: sono solo alcuni esempi di informazioni che capita di trovare sul web (e non solo), spesso non attendibili e non basate su fondamenti scientifici.
Quando si parla di salute è bene invece saper distinguere un’informazione valida dalle cosiddette “bufale”.

E proprio per difendere gli utenti del web e dei social network dalle bufale sulla salute, Assosalute (Associazione nazionale farmaci di automedicazione), attraverso il proprio portale di informazione su salute, benessere e automedicazione responsabile www.semplicementesalute.it, con schede approvate dai medici di medicina generale della SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie), propone alcune regole per aiutare gli utenti della rete a difendersi dalle bufale on line.

“La rete e i social media rappresentano una grande opportunità per diffondere informazioni corrette e attendibili su temi riguardanti la salute, ma non sempre il bisogno di informazione delle persone è accompagnato da una corretta conoscenza di questi temi” ha dichiarato Agnès Regnault, Presidente di Assosalute “Il ruolo dell'Associazione, attraverso il progetto Semplicemente Salute, è quello di parlare alle persone e non più ai consumatori, offrendo strumenti e contenuti certi, verificabili sostenuti da esperti del settore”.

Ecco alcune semplici regole da tenere a mente per difendersi dalle bufale online:
1. Diffidare dalle soluzioni troppo semplici per problemi complessi: i miracoli in fatto di salute non esistono.
2. Verificare la fonte delle informazioni: Chi parla? C’è piena trasparenza?
3. Controllare se le informazioni riportate fanno riferimento all’opinione di un esperto o di un Ente istituzionale o scientifico accreditato.
4. Cercare conferme da più fonti ma diffidare delle informazioni copia e incolla.
5. Come nella vita reale, non fidarsi del passaparola tramite i social network, ma chiedere sempre un parere al proprio medico o al farmacista di fiducia.

“Con il nostro portale abbiamo voluto offrire una informazione col ‘bollino’, lo stesso che in modo trasparente contraddistingue i farmaci di automedicazione. Solo in un anno abbiamo raggiunto oltre 165mila persone che hanno visitato il nostro sito e 63,000 tramite Facebook a dimostrazione di come la rete offra una straordinaria opportunità per fare cultura sanitaria ed aiutare i cittadini a gestire in modo autonomo i piccoli disturbi di salute” ha concluso Agnès Regnault.

Per maggiori informazioni sui farmaci di automedicazione e i piccoli disturbi vai su www.semplicementesalute.it il nuovo portale dell’automedicazione.
 
 

15/01/2015: L’impegno di Giorgio Napolitano per la difesa della salute e della sicurezza dei lavoratori


15/01/2015: Il sostegno di EU-OSHA all’Anno europeo per lo sviluppo 2015


15/01/2015: Legge di Stabilità 2015: le principali novità e le iniziative dell’ANMIL


14/01/2015: Tessile e abbigliamento, nel quinquennio 2009-2013 incidenti in calo di oltre un terzo


14/01/2015: Cos’è il radon: sicurezza ed igiene degli edifici


13/01/2015: Per i sette morti del rogo nella ditta cinese di Prato condanne fino a otto anni e otto mesi


13/01/2015: La salute e la sicurezza del bambino


12/01/2015: Canne fumarie e camini: tecniche costruttive e pericoli


12/01/2015: Scale portatili e sgabelli


09/01/2015: La casa e i suoi pericoli


09/01/2015: Chiude per “l’indifferenza” l’Osservatorio Indipendente di Bologna dei morti sul lavoro


08/01/2015: Danno biologico tra criticità e prospettive: è online il Quaderno di ricerca Inail


07/01/2015: Schema di attestazione del tirocinio propedeutico all’esame di abilitazione per l’iscrizione nell’elenco nominativo degli esperti qualificati


29/12/2014: Consiglio dei Ministri: approvato il nuovo decreto legge “Milleproroghe”

Consiglio dei Ministri: approvato il nuovo decreto legge “Milleproroghe”


29/12/2014: Istruzioni operative per la formazione dei lavoratori addetti alla condizione dei trattori agricoli o forestali

Istruzioni operative per la formazione dei lavoratori addetti alla condizione dei trattori agricoli o forestali


29/12/2014: Virus Ebola: le informazioni per i viaggiatori

Virus Ebola: le informazioni per i viaggiatori


22/12/2014: Incentivi Inail: pubblicato il nuovo bando ISI 2014

Incentivi Inail: pubblicato il nuovo bando ISI 2014


22/12/2014: Un nuovo regolamento europeo per la sicurezza nelle gallerie ferroviarie

Un nuovo regolamento europeo per la sicurezza nelle gallerie ferroviarie


19/12/2014: Prorogato al 15 gennaio 2015 il bando FIPIT per la sicurezza delle piccole e microimprese

Prorogato al 15 gennaio 2015 il bando FIPIT per la sicurezza delle piccole e microimprese


19/12/2014: Conferenza delle Regioni: no al ritorno delle competenze allo Stato in materia di sicurezza e politiche sul lavoro

Conferenza delle Regioni: no all’emendamento costituzionale che riporta le competenze allo Stato in materia di sicurezza e politiche sul lavoro


110.5 111.5 112.5 113.5 114.5 115.5 116.5 117.5 118.5 119.5 120.5