Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

11/03/2025: Salute nei luoghi di lavoro della Pubblica amministrazione

Un documento di indirizzo offre orientamenti per la formulazione di politiche di prevenzione e per il benessere psicofisico dei lavoratori pubblici.

Promuovere nel contesto organizzativo della Pubblica amministrazione attività mirate per perseguire obiettivi di tutela della salute nei luoghi di lavoro pubblici. Favorire il coinvolgimento dei dipendenti in iniziative indirizzate alla scelta di stili di vita salutari anche attraverso attività di informazione e comunicazione. Fornire proposte utili per orientare le aziende sanitarie a promuovere azioni e misure secondo il modello Workplace Health Promotion raccomandato dall’Organizzazione mondiale della sanità, che agisce anche su fattori non specificamente riconducibili al rischio lavorativo. Sono gli obiettivi del documento di indirizzo adottato con l’accordo stipulato in sede di Conferenza permanente per i rapporti Stato-Regioni nella seduta del 13 febbraio scorso.

Alla stesura del documento anche l’apporto dell’Inail. 
Il documento è stato redatto da un gruppo di lavoro intersettoriale e interistituzionale, istituito presso la Direzione generale della prevenzione sanitaria del Ministero della Salute, a cui hanno partecipato anche dirigenti e ricercatori della Direzione centrale prevenzione e del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale dell’Inail. Il testo punta a fornire alle pubbliche amministrazioni anche elementi di policy di sistema e di indirizzo utili a valorizzare e diffondere nei propri ambiti la cultura della promozione della salute e del benessere psicofisico dei lavoratori, in modo da poter progettare e attuare interventi efficaci, trasferibili e replicabili.

Tutela della salute e adozione di stili di vita corretti. Nella visione del documento, l’attuazione di programmi di promozione del benessere psicofisico nei luoghi di lavoro della Pa può rappresentare una strategia efficace di tutela della salute pubblica in Italia. Le ricadute di un’azione di programmazione in questo settore possono avere effetti di lungo periodo sul benessere dei dipendenti e sulla loro produttività. Promuovendo e adottando stili di vita corretti, è possibile prevenire l’insorgenza e la progressione di malattie favorendo nel tempo efficienza e invecchiamento sano e attivo dei lavoratori.

Analisi di contesto e focus su criticità specifiche. Suddiviso in cinque capitoli, il documento analizza il contesto italiano e internazionale analizzando fattori di rischio, dati epidemiologici e patologie più frequenti.  Individua buone prassi e modelli di intervento per la promozione della salute negli ambienti lavorativi. Formula, inoltre, moduli specifici su alimentazione corretta, incremento dell’attività fisica, contrasto al tabagismo e al consumo rischioso di alcol e sostanze psicotrope, benessere dei lavoratori e stress lavoro correlato.

Il progetto Inail di alimentazione corretta dei lavoratori. Il testo, infine, riporta nell’Appendice B la descrizione del progetto Inail di promozione della corretta alimentazione al lavoro per un programma di prevenzione finalizzato a favorire il cambiamento verso una nutrizione sana e salutare, influenzando anche gli stili di vita in generale. L’iniziativa, che ha riguardato tutti i lavoratori della sede generale, è stata promossa dalla Direzione centrale prevenzione dell’Istituto nell’ambito delle azioni di promozione della salute e di diffusione della cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro.   


12/09/2019: ESENER: una panoramica della gestione della SSL in Europa

In che modo viene affrontato il tema della salute e della sicurezza?


11/09/2019: FGAS: attivato il portale per il rilascio delle credenziali per la comunicazione degli interventi

In attuazione del Regolamento FGAS, a partire dal 10 settembre i soggetti obbligati alla comunicazione degli interventi possono richiedere le credenziali per l'accesso alla Banca Dati FGAS e l'invio della comunicazione.


10/09/2019: Imprese e territori resilienti

La partnership tra Confindustria e Protezione Civile


09/09/2019: L’ISS pubblica una rassegna delle evidenze scientifiche su esposizione e tumori

Pubblicato il Rapporto ISTISAN Esposizione a radiofrequenze e tumori: sintesi delle evidenze scientifiche


05/09/2019: Gli infortuni e la prevenzione nel settore dei trasporti

Un focus di Dati Inail


04/09/2019: Il costo degli infortuni e delle malattie professionali in Europa

Pubblicata una relazione con i risultati della seconda fase del progetto dell’EU-OSHA per la stima dei i costi degli incidenti, delle malattie e dei decessi professionali a livello europeo.


03/09/2019: Convegno sulla salute e sicurezza in presenza di sostanze pericolose

Il contributo di ingegneri e psicologi in una prospettiva di collaborazione interdisciplinare


02/09/2019: Emergent risks in industry 4.0

si terrà a Roma il 25 novembre il seminario INAIL: Emergent risks in industry 4.0: innovative approaches for safety and security


30/08/2019: Lo spirito che anima un Corpo che non conosce limiti di impegno.

Intervista all’Ingegner Alessandro Paola, Vice Direttore Centrale dell’Emergenza dei Vigili del Fuoco


29/08/2019: I finanziamenti Inail per ridurre il rischio di movimentazione dei carichi nelle attività di imballaggio

Online la video-storia di un’azienda che realizza prodotti per il confezionamento di generi alimentari. Utilizzando i contributi del bando Isi dell’Istituto, è stato acquistato un macchinario più evoluto, con vantaggi per la salute degli addetti alle operazioni e per l’ambiente di lavoro.


28/08/2019: Modelli di Organizzazione e Gestione della Salute e Sicurezza sul lavoro: pubblicata la norma UNI 11751-1 per il settore edile

La disposizione definisce criteri, strumenti e metodologie per il processo di asseverazione della bontà dei modelli da parte degli Organismi Paritetici, in attuazione del d.lgs. 81 del 2008


27/08/2019: Gdpr: le prescrizioni del Garante per poter trattare categorie particolari di dati

Il provvedimento recante le prescrizioni relative al trattamento di categorie particolari di dati, ai sensi dell’art. 21, comma 1 del d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101


26/08/2019: I requisiti per la raccolta di mozziconi di sigarette

Le indicazioni del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali


02/08/2019: Approvata alla Camera la proposta di legge per la diffusione dei defibrillatori

Con la nuova legge, che deve ancora essere approvata al Senato, i defibrillatori saranno disponibili anche in scuole, università, stazioni ferroviarie, porti, mezzi di trasporto aerei, ferroviari e marittimi.


01/08/2019: Albo Gestori Ambientali: novità sulla gestione di veicoli in disponibilità temporanea

Il Comitato dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali con due nuove circolari fornisce indicazioni in merito alla gestione delle iscrizioni di veicoli in disponibilità temporanea.


31/07/2019: Le conclusioni di un nuovo rapporto su clima e salute

Secondo l'Accademia europea delle scienze è prioritario stabilizzare il clima e aumentare gli sforzi per ridurre le emissioni di gas serra con l’obiettivo di raggiungere un’economia a zero emissioni fossili entro il 2050.


30/07/2019: I risultati di un’indagine sugli incidenti stradali in Italia

Secondo i recenti risultati di un’indagine statistica sugli incidenti stradali nell’anno 2018 è migliorata la situazione sulle strade italiane.


29/07/2019: Albo Gestori Ambientali: modifiche alle verifiche per i Responsabili Tecnici

Sono state introdotte con due nuove delibere del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali diverse novità sulle verifiche del Responsabile Tecnico.


26/07/2019: Approvate le indicazioni operative sui campi elettromagnetici

È stato approvato e pubblicato il documento “Decreto Legislativo 81/2008 Titolo VIII, Capo IV e s.m.i. - Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi elettromagnetici - Indicazioni operative”.


25/07/2019: Una nuova circolare in materia di rifiuti ingombranti

Il Comitato Nazionale dell’Albo Gestori Ambientali ha emanato il 10 luglio una circolare per ampliare il novero delle attività per le quali si richiede l’iscrizione, in categoria 2-bis, del CER 200307 - rifiuti ingombranti.


48.5 49.5 50.5 51.5 52.5 53.5 54.5 55.5 56.5 57.5 58.5