Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

18/04/2023: Salute e sicurezza nelle aree portuali

Firmato un protocollo tra Inail, Mit e Assoporti

L’intesa di durata triennale prevede il ricorso a strumenti e metodi semplificati per la rilevazione degli incidenti, la promozione di azioni formative e di sensibilizzazione nelle imprese, e la realizzazione di iniziative congiunte di comunicazione per la diffusione della cultura della prevenzione di infortuni e malattie professionali

ROMA - Il presidente dell’Inail, Franco Bettoni, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, e il presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri, hanno sottoscritto oggi un protocollo di durata triennale per la realizzazione di attività congiunte volte alla prevenzione delle malattie professionali e degli infortuni sul lavoro connessi alle operazioni e ai servizi portuali.

L’intesa prevede, in particolare, il ricorso a strumenti e metodi semplificati per la rilevazione degli incidenti, l’avvio di azioni di formazione, informazione e sensibilizzazione volte a favorire interventi di prevenzione nelle imprese, e l’attuazione di iniziative di comunicazione e promozione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, anche attraverso il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria del settore portuale, il cui contributo sarà fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal protocollo.

“Il protocollo siglato con il Mit e Assoporti – sottolinea il presidente dell’Istituto, Franco Bettoni – si colloca nell’ambito delle attività di rafforzamento delle azioni di prevenzione che l’Inail costantemente promuove per contribuire alla riduzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. L’avvio di questa collaborazione consentirà di realizzare iniziative importanti in un’ottica di partecipazione, per una più incisiva sensibilizzazione verso la sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento, in questo caso, al settore portuale. La condivisione di competenze, conoscenze, risorse e strumenti è infatti essenziale per creare le basi di una reale cultura della prevenzione”.

“Le attività promosse nell’ambito del protocollo – spiega il viceministro Edoardo Rixi – costituiscono un tassello importante per azioni comuni per la prevenzione di incidenti sul lavoro nello svolgimento delle attività portuali. Azioni che avranno una ricaduta sui territori con la stipula di specifici accordi attuativi tra le Direzioni regionali dell’Inail e le singole Autorità portuali, tenendo in considerazione le caratteristiche di questi ambienti di lavoro complessi. Il protocollo, inoltre, si ricollega a un tavolo di confronto su sicurezza e condizioni di lavoro nei porti che il ministro Matteo Salvini ha voluto istituire coinvolgendo tutte le istituzioni competenti, i rappresentanti del comparto delle imprese portuali e dei lavoratori”.

Dal canto suo il presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri, sottolinea come “la portualità si è mostrata resiliente in questi anni difficili, con una spiccata capacità di adattamento e di reazione agli eventi imprevedibili grazie anche all’organizzazione del lavoro. La sottoscrizione di quest’accordo rafforza l’attenzione che abbiamo tutti nei confronti del capitale umano, la cui importanza va messa sempre in primo piano. Lavorare in sicurezza è condizione essenziale per la valorizzazione e la tutela delle persone e con il protocollo siglato oggi confermiamo questo concetto. Ringrazio il viceministro Rixi per aver appoggiato con convinzione questa importante iniziativa e l’Inail per aver condiviso fin dall’inizio l’obiettivo prefissato che oggi si concretizza”.

Come emerge dall’analisi di Infor.MO, sistema di sorveglianza degli infortuni mortali e gravi sul lavoro, nelle realtà portuali i lavoratori che si infortunano sono principalmente facchini e addetti alla movimentazione merci e al magazzino, seguiti dai conduttori di mezzi pesanti e camion e dai meccanici, riparatori e manutentori macchine su navi. La maggioranza degli incidenti avviene nelle aree operative (banchine) o di viabilità e stoccaggio (piazzali) dei porti, mentre sulle navi le zone più a rischio sono quelle interessate dalle operazioni di carico e scarico merci. Le modalità di accadimento più frequenti sono gli investimenti, essendo la presenza del lavoratore a piedi ancora necessaria anche in cicli produttivi ad automazione crescente, le cadute dall’alto di gravi e le cadute dall’alto o in profondità dell’infortunato.

L’impegno dell’Inail per la sicurezza del settore portuale comprende attività finalizzate alla prevenzione dei rischi e alla formazione continua del personale, attraverso l’individuazione di percorsi formativi uniformi, che oltre all’addestramento di tipo tradizionale possono ricorrere all’utilizzo di nuovi strumenti come la realtà aumentata, la realtà virtuale e i sistemi aptici integrati, attraverso i quali è possibile riprodurre uno sforzo che il lavoratore non potrebbe altrimenti percepire in un ambiente virtuale. In questo modo le principali situazioni di rischio sono replicate fedelmente in condizioni di completa sicurezza per il lavoratore.

Grazie a un progetto di ricerca promosso dall’Inail insieme all’Istituto Tecip della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa, in collaborazione con le Regioni e le Autorità di sistema portuale, sono state inoltre approfondite le problematiche relative alla sicurezza sul lavoro negli ambiti portuali di Trieste, Venezia, Ravenna, Ancona, Bari, Taranto, Civitavecchia, Livorno e Piombino, con l’elaborazione di nove piani mirati di prevenzione. La formazione aggiuntiva secondo il target di riferimento ha coinvolto più di 1.300 operatori e 120 aziende portuali, oltre a imprese della pesca (armatori) e di servizio di ormeggio.

Fonte: INAIL


04/04/2017: Comitato Unico di Garanzia

Il programma per il 2017.


03/04/2017: Sicurezza nelle scuole: alcune sentenze

Sono state inserite in banca dati alcune sentenze della Corte di Cassazione relative alla sicurezza nelle scuole.


31/03/2017: Seminario “Gli incentivi economici Inail per le imprese: un’opportunità da non perdere!”

Con i bandi Isi 2016 e Isi Agricoltura 2016 l’Inail continua a sostenere le imprese che investono in sicurezza. Un seminario di approfondimento sul tema si svolgerà a Matera.


31/03/2017: FGAS: attivato il portale per la comunicazione annuale 2017

ISPRA ha comunicato l'apertura del portale per l'invio della comunicazione annuale fgas, relativa ai dati 2016.


30/03/2017: Il video dell'incontro INAIL - Il sistema infor.MO

Il Sistema Infor.MO per la sorveglianza dei fattori di rischio infortunistico e per la programmazione degli interventi di prevenzione


29/03/2017: Opere provvisionali: ricostituito il Gruppo di lavoro

Decreto direttoriale n. 13/2017.


28/03/2017: Docenti formatori: vi siete aggiornati in tempo?

Il 18 marzo è scaduto il termine per l’aggiornamento dei docenti formatori.


27/03/2017: Seminario sull'efficacia delle azioni preventive

Si terrà ad Ancona il 7 aprile il convegno gratuito "Infortuni sul lavoro dalla programmazione degli interventi all’efficacia delle azioni preventive".


24/03/2017: Consenso e dissenso. Con la retecrazia cambiano le regole d’ingaggio

Il convegno gratuito si terrà a Milano, il 3 aprile 2017 presso l’Università commerciale “Luigi Bocconi”


23/03/2017: Norme tecniche di prevenzione incendi per le attività di autorimessa

Decreto 21 febbraio 2017 - Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per le attività di autorimessa.


22/03/2017: Gas tossici: revisione delle patenti

Revisione delle patenti di abilitazione per l'impiego dei gas tossici rilasciate o revisionate nel periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2012


21/03/2017: Il sistema di monitoraggio per l’identificazione delle neoplasie a bassa frazione eziologica

In tema di tutela della salute e benessere dei lavoratori negli ambienti di vita e di lavoro ai fini della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.


20/03/2017: MALPROF 2011-2012

La rilevazione delle malattie professionali, secondo il modello MALPROF.


17/03/2017: Accordo attuativo tra Inail e Patronati Inca Cgil, Inas Cisl e Ital Uil

Accordo attuativo per la collaborazione tra Inail e Patronati finalizzata alla promozione di un'azione informativa/formativa e di sensibilizzazione in materia di sicurezza, prevenzione e tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro.


16/03/2017: Patentino e corsi per macchine agricole: rinvio a dicembre

Con l'approvazione definitiva del decreto "milleproroghe".


15/03/2017: Verifiche periodiche: ricostituita la Commissione

La Commissione resterà in carica per un triennio.


15/03/2017: Lavori sotto tensione: ricostituita la Commissione

La Commissione resterà in carica per un triennio


14/03/2017: Convegno: Industria 4.0. Sicurezza & Innovazione tecnologica

Un seminario a Roma - Lunedì 20 marzo 2017.


13/03/2017: Infortuni e malattie professionali delle lavoratrici in provincia di Bergamo

In occasione dell’8 marzo è stato realizzato dall’Inail un documento che estrae alcuni dati concernenti il fenomeno infortunistico e tecnopatico “al femminile” della provincia di Bergamo.


10/03/2017: Una lettera con proposte sulla modifica della direttiva Cancerogeni

CGIL, CISL e UIL hanno inviato una lettera ai parlamentari europei italiani con proposte sulla modifica della direttiva Cancerogeni


70.5 71.5 72.5 73.5 74.5 75.5 76.5 77.5 78.5 79.5 80.5